2014-01-12, 12:08 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2014-01-12, 12:25 da ohilà.)
Ho provato questa estrazione. Devo dire che, per una serie di fattori, funziona abbastanza bene ed è semplice da eseguire.
MATERIALI
- Compresse contenenti paracetamolo
- Acetone :infiammabile:
Ci sono molti farmaci senza obbligo di ricetta a base di paracetamolo. Le più adatte sono le compresse con la maggior quantità di principio attivo possibile; io, siccome le avevo già, ho utilizzato quelle da 500 mg. Le supposte non vanno bene, non so, invece, se funzioni col granulato effervescente.
PROCEDURA
Polverizzare 9 compresse per un totale di 4,5 g di paracetamolo. Aggiungervi 100 ml di acetone e scaldare un pochino su piastra, appena sotto il p.eb. del solvente, finché non si scioglie buona parte del corpo di fondo.
Filtrare finché non si ottiene una soluzione praticamente limpida. Non ci sono eccipienti troppo fastidiosi, quindi ci si riesce facilmente.
Bisogna poi portare a secco facendo evaporare con cautela l'acetone su piastra. La soluzione concentrata appare leggermente giallina, così come il prodotto grezzo. Occorre quindi ricristallizzarlo da acqua.
A freddo la solubilità del paracetamolo in acqua è di 1,4 g/100 ml, mentre a caldo raggiunge i 5 g/100 ml.
Sciogliere il prodotto grezzo in 100 ml d'acqua e portare qualche secondo a ebollizione per sciogliere il tutto. Filtrare a caldo. Per raffreddamento precipita il prodotto purificato, che va filtrato e asciugato.
Si presenta come una polvere cristallina bianca, che, secondo me, è decentemente pura, ma volendo si può ricristallizzare un'altra volta. La resa è stata di 2,5 grammi cioè il 55% della teorica.
FONTI
Ho preso spunto da questo pdf sull'argomento. A pagina 8 è descritta questa procedura.
http://www.rsc.org/learn-chemistry/conte...ol_web.pdf
MATERIALI
- Compresse contenenti paracetamolo
- Acetone :infiammabile:
Ci sono molti farmaci senza obbligo di ricetta a base di paracetamolo. Le più adatte sono le compresse con la maggior quantità di principio attivo possibile; io, siccome le avevo già, ho utilizzato quelle da 500 mg. Le supposte non vanno bene, non so, invece, se funzioni col granulato effervescente.
PROCEDURA
Polverizzare 9 compresse per un totale di 4,5 g di paracetamolo. Aggiungervi 100 ml di acetone e scaldare un pochino su piastra, appena sotto il p.eb. del solvente, finché non si scioglie buona parte del corpo di fondo.
Filtrare finché non si ottiene una soluzione praticamente limpida. Non ci sono eccipienti troppo fastidiosi, quindi ci si riesce facilmente.
Bisogna poi portare a secco facendo evaporare con cautela l'acetone su piastra. La soluzione concentrata appare leggermente giallina, così come il prodotto grezzo. Occorre quindi ricristallizzarlo da acqua.
A freddo la solubilità del paracetamolo in acqua è di 1,4 g/100 ml, mentre a caldo raggiunge i 5 g/100 ml.
Sciogliere il prodotto grezzo in 100 ml d'acqua e portare qualche secondo a ebollizione per sciogliere il tutto. Filtrare a caldo. Per raffreddamento precipita il prodotto purificato, che va filtrato e asciugato.
Si presenta come una polvere cristallina bianca, che, secondo me, è decentemente pura, ma volendo si può ricristallizzare un'altra volta. La resa è stata di 2,5 grammi cioè il 55% della teorica.
FONTI
Ho preso spunto da questo pdf sull'argomento. A pagina 8 è descritta questa procedura.
http://www.rsc.org/learn-chemistry/conte...ol_web.pdf