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2012-01-05, 13:39 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-01-05, 13:40 da giova95.) Ieri leggendo il libro "Zio Tungsteno" di Oliver Sacks, più precisamente il capitolo XXI ho letto alcune cose interessante sull'etere "luminifero".
Ho letto che si supponeva che il radio, l'uranio e il polonio e altri elementi radioattivi "prendessero" energia dall'etere per riversarla sottoforma di radiazione anche se a molti sembrava assurda come teoria in quanto l'energia liberata era molto elevata.
Volevo avere qualche informazione in più sulla storia di questa sostanza eterea e magari sapere se tutt'oggi esistesse qualcuno che tenta di formulare teorie ed ipotesi partendo da questa sostanza oppure qualcuno che tenti di dimostrarne l'esistenza, voi ne sapete qualche cosa?

Se sapete anche altro oltre a quello che ho chiesto dite pure eh

Grazie per la pazienza e buon 2012
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Sai vero che servirebbero 10 messaggi prima di far domande?
Detto questo, vedremo cosa pensano i moderatori. Non è per esser cattivi ma il regolamento è chiaro...
Non hai scritto niente al di fuori della tua presentazione... Fatti un po' conoscere, no?
Saluti.
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La questione è dubbia: a me non pare sia un caso che ricada nei punti E, quindi voto per tenere la discussione. Cedo la parola agli altri, poi tiriamo le somme.
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Il mio era un dilemma. Lungi da me dire cosa fare. Avevo travisato il regolamento. Ergo chiedo venia...
Per me si può lasciare... Resta un argomento interessante su cui discutere...
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2012-01-05, 17:31 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-01-05, 17:32 da giova95.) ops scusate... avevo letto il regolamento ma avevo capito che la questione dei 10 messaggi si riferiva solo alla sezione degli esercizi :(
scusate ancora... se per via del regolamento e per essere coerenti non volete rispondere comprendo :) in ogni caso prometto che in questi giorni mi faccio vivo ;)
grazie ancora :)
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Etere...credo si intenda "aria, spazio" e non di un composto chimico, se questo era il dilemma. Altrimenti non ho capito la vexata quaestio.
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Il Murani, nel suo "Trattato di fisica" del 1924 - edizione VII, scriveva così:
..... supposero alcuni, in principio, esistere nello spazio certe radiazioni propagantisi continuamente in ogni direzione: tutti i corpi sarebbero colpiti da queste ipotetiche radiazioni, le quali con il loro urto tenderebbero a staccarne quelle particelle che costituiscono i raggi alfa e beta; ma il distacco si effettuerebbe solo in alcuni corpi, e questi sarebbero appunto i corpi radioattivi, i quali funzionerebbero così da trasformatori di energia: il calore emesso dal radio sarebbe poi l'equivalente di parte dell'energia di cotali radiazioni ......
Una teoria bislacca, che riprendeva vetusti concetti e cercava di applicarli alle nuove evidenze della nascente fisica nucleare.
Sappiamo poi come andò a finire di li a pochi anni.
Ancora oggi c'è chi cerca di riesumare tali teorie, ma si tratta di pochi disadattati che negano l'evidenza dei fatti e il metodo scientifico. Sono in buona compagnia con quelli che sostengono l'esistenza della Terra piatta o addirittura cava. Li lasciamo volentieri al loro misero destino.
saluti
Mario
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Ciao, Parlare di etere qui, uno pensa al gas esilarante

, se in vece si pensa a quella strana forma di energia che pregna l'intero universo, semplicemente non esiste.
Anche se qualcuno continua a fare esperimenti, ed alcuni di questi danno anche risultati abbastanza curiosi che avvalorerebbero l'esistenza dell'etere.
Personalmente penso che il "quanto" interagisca sempre con il tutto e da questo ne venga influenzato, l'esempio classico è la lente gravitazionale, dove il fotone viene fatto deviare dalla forza di gravità di una stella o corpo celeste, dando l'impressione che lo spazio li sia incurvato.
La domanda è; sarebbe davvero incurvato lo spaziotempo nella prossimità di una massa se da li non passasse nessun fotone? e quindi non avremmo la possibilità di vederlo?
Classica domanda di natura quantistica.
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grazie a mario e gabrychan :)
gabry, non ero a conoscenza di quel "dilemma"... perchè semplicemente non ho ancora fatto quantistica se non a livello personale.. in modo abbastanza leggero. Grazie per avermene parlato ;)
(2012-01-05, 19:06)Dott.MorenoZolghetti Ha scritto: Etere...credo si intenda "aria, spazio" e non di un composto chimico, se questo era il dilemma. Altrimenti non ho capito la vexata quaestio.
Si si intendevo l'energia che secondo alcuni permea l'intero universo... comunque il mio non era un dubbio ma volevo saperne di più di questa teoria ;) grazie comunque :)
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Allora è chiaro: questa discussione non ha a che vedere con la chimica-fisica. Andrebbe spostata in off-topic.
Do anch'io il mio contributo informativo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cocoon,_l%2...27universo... e non aggiungo altro!
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