2012-06-09, 17:30
Oggi avevo due ore di libero pensamento e allora ho messo nel lettore questo DVD restaurato e mi sono rilassato addentando ciliegie.
E' un film abbastanza famoso, opera del produttore George Pal, vincitore del premio Oscar nel 1951 come migliori effetti speciali. Ma si tratta di un film degli anni Cinquanta, ma più anni Quaranta in verità. In un perfetto Technicolor, la trama trae spunto dal racconto di E. Balmer e P. Wylie (When Worlds Collide) e tratta di uno scontro tra la Terra e un pianeta binario. Secondo gli autori si tratterebbe di una stella fuori orbita, ma è difficile anche da immaginare così! Il film è scientificamente mostruoso! E' pieno di assurdità e di errori concettuali, ma è nel 1951 appunto, quando ancora si sognava soltanto di poter arrivare sulla Luna. Qui per scampare alla collisione e quindi alla distruzione del nostro Pianeta, un gruppo di volenterosi uomini guidati da uno scienziato umanizzato, si costruisce una moderna arca di Noè, con tanto di animali al seguito. L'idea è di alzarsi in volo 3 min prima della collisione e svolazzare sull'altro pianeta che acccompagna il distruttore. Ci sono scene penose...al decollo l'equipaggio (43 uomini e un bambino) si addormentano per l'altissima pressione e per lo stesso motivo anche gli animali vengono narcotizzati con litri di cloroformio (conservato in bottiglie di plastica!), tanto per dirne una. Però è emozionante e molto suggestivo vedere come l'Umanità in poco più di sessant'anni, abbia cambiato la sua storia. Io ne resto davvero estasiato, mentre gli effetti speciali sono davvero buffi e la scena finale, con un'alba radiosa sul nuovo pianeta, beh...Walt Disney non avrebbe saputo fare meglio.
Durata 80 minuti. Regia di Rudolph Matè.
E' un film abbastanza famoso, opera del produttore George Pal, vincitore del premio Oscar nel 1951 come migliori effetti speciali. Ma si tratta di un film degli anni Cinquanta, ma più anni Quaranta in verità. In un perfetto Technicolor, la trama trae spunto dal racconto di E. Balmer e P. Wylie (When Worlds Collide) e tratta di uno scontro tra la Terra e un pianeta binario. Secondo gli autori si tratterebbe di una stella fuori orbita, ma è difficile anche da immaginare così! Il film è scientificamente mostruoso! E' pieno di assurdità e di errori concettuali, ma è nel 1951 appunto, quando ancora si sognava soltanto di poter arrivare sulla Luna. Qui per scampare alla collisione e quindi alla distruzione del nostro Pianeta, un gruppo di volenterosi uomini guidati da uno scienziato umanizzato, si costruisce una moderna arca di Noè, con tanto di animali al seguito. L'idea è di alzarsi in volo 3 min prima della collisione e svolazzare sull'altro pianeta che acccompagna il distruttore. Ci sono scene penose...al decollo l'equipaggio (43 uomini e un bambino) si addormentano per l'altissima pressione e per lo stesso motivo anche gli animali vengono narcotizzati con litri di cloroformio (conservato in bottiglie di plastica!), tanto per dirne una. Però è emozionante e molto suggestivo vedere come l'Umanità in poco più di sessant'anni, abbia cambiato la sua storia. Io ne resto davvero estasiato, mentre gli effetti speciali sono davvero buffi e la scena finale, con un'alba radiosa sul nuovo pianeta, beh...Walt Disney non avrebbe saputo fare meglio.
Durata 80 minuti. Regia di Rudolph Matè.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***