Fumogeni inerti alla Paraffina

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Guglie95

2014-02-01 16:56

Salve amici del forum! E' con grande piacere che finalmente vi porterò ala scoperta della produzione dei fumogeni inerti :-) (sono stato autorizzato a procedere con l'apertura di questa discussione) Questi ingegnosi fumogeni sono l'ideale per un po' di fumo per una bella festa o per le battaglie di softair, danno il meglio di se in quasi completa assenza di ossigeno (che ne rallenta ulteriormente la combustione permettendo così la formazione di una gran quantità di fumo - potete rallentarla ponendo ad esempio il fumogeno sotto un'asse di legno, interrarlo parzialmente, metterlo in una bottiglia, etc ). Ingredienti: 200 g di Paraffina solida (quella delle candele per cimitero) 300 g di Nitrato di potassio (KNO3) 200 g di Zucchero Materiale occorrente: Pentola Cartoncino Scotch Piastra elettrica Carta stagnola Matita o oggetto lungo e tondo Cucchiaino Procedimento: Create dei tubi di carta della lunghezza che desiderate e poneteli su della carta stagnola in verticale. Macinate finemente lo zucchero (otterrete così lo zucchero a velo), mettete a scaldare la paraffina fino a farla fondere completamente, sempre riscaldando aggiungere lo zucchero ed il nitrato di potassio ottenendo così una mescola omogenea.(non occorre caramellizzare lo zucchero! La paraffina fa già da legante) Aiutandovi con un cucchiaino, mentre l'impasto è ancora caldo, versatene una quantità da voi scelta nel tubo di carta, ora compattate molto bene la miscela nel tubo facendo uscire tutte le bolle d'aria presenti nell'impasto. A questo punto immergete le matite nei primi 2 cm dell'impasto (questo buco faciliterà l'accensione). Lasciate raffreddare per una giornata al fresco fino a che l'impasto non sarà durissimo. Ora potete sbizzarrirvi col vostro fumogeno inerte ed usarlo come vi pare (per l'accensione occorre una fiamma molto viva oppure un innesco pirotecnico). Il fumo così ottenuto sarà di colore bianco tendente al grigio. Esistono delle varianti colorate! Aggiungendo alla miscela delle polveri per colorare il cemento otterrete del fumo densissimo e colorato! asd Per qualsiasi domanda non esitate a contattarmi! Fornirò qualsiasi risposta (purchè non violi le regole del forum  si si) Le foto verranno aggiunte non appena avrò tempo di farle. Un saluto Guglie95

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Dott.MorenoZolghetti

2014-02-01 17:29

Qualche suggerimento per limitare la presenza di ossigeno e aumentare la resa in fumo? Grazie.

Beefcotto87

2014-02-01 18:41

Bhe... Io ho un dubbio: "...mettete a scaldare la paraffina fino a farla sciogliere completamente, togliete dalla fiamma il composto scioglietevi dentro lo zucchero ed il nitrato di potassio ottenendo così una mescola omogenea." mi sembra un po' troppo superficiale, dovresti indicare meglio cosa intendi per "sciogliervi", visto che i due composti non lo faranno di certo in paraffina! Molto probabilmente intendevi di miscelare semplicemente... Ma, e qui la domanda, lo zucchero non dovrebbe caramellare col nitrato? Così non sarebbero troppo separati? E che aspetto dovrebbe avere il risultato finale (intendo colore, densità, ecc...)

Marzio

2014-02-01 18:58

Mi sorprende davvero tornare sul forum dopo diverso tempo e trovare aperta una discussione del genere! Tempo addietro sarebbe stata già messa al rogo e con lui l'autore! asd Comunque, prima perplessità, perchè inerte? Se è inerte come dice la parola stessa non da atto a nessuna reazione... Secondo dubbio,oltre alla procedura molto approssimativa, una volta sciolta la paraffina se si aggiunge il nitrato si forma un impasto molto,molto denso,per riuscire ad amalgamarlo devi continuare il riscaldamento.Dopodichè lo zucchero che fa? Terzo, bruciando la parafinna che colore impartisce al fumo?Così a naso direi scuro,ma poi c'è lo zucchero che funge da principale combustibile per cui credo diventi un minestrone. Quarto ed ultimo l'ossido di ferro oltre a migliorare la combustione non vedo perchè debba colorare la fiamma,di solito occorrono coloranti organici (tipo rodamina b e simili). Per esperienza direi che la paraffina è supreflua,fai prima a fare del caramello nel quale poco a poco disciogli il KNO3 e una volta finito versi l'impasto in un cartoccio e lasci raffreddare.Una volta duro lo accendi è hai un fumo bianco,denso e non tossico. Marzio

Beefcotto87

2014-02-01 19:12

Non so, infatti sono abbastanza scettico...

Mario

2014-02-01 20:21

A quanto vedo ci sono parecchi dubbi sul lavoro di Guglie95  si si

La ricetta grossomodo è corretta e probabilmente è in grado di generare un bel po' di fumo.

Peccato che non ci siano foto che descrivino le varie fasi della preparazione e dell'effetto fumogeno. Rimaniamo in fiduciosa attesa.

Nel frattempo per i più ansiosi consiglio di andare a vedere su Youtube i vari esperimenti......

Qualche fumogeno l'ho fatto pure io. E' stato il mese scorso quando ho dato fuoco al mucchio di sterpi che avevo nell'orto.

Sarànno state le foglie ancora umide o chissà cos'altro, fatto sta che il fumo era tale che la vicina a ben pensato di chiamare i vigili comunali.

Se la decima parte delle maledizioni che le ho mandato sono andate a segno la farmacia del paese ha esaurito le scorte di Lopemid.

saluti

Mario

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Dott.MorenoZolghetti

2014-02-01 20:53

Le leggi comunali (al nord) vietano di accendere le sterpaglie! Lo so perchè da me i vigili vengono un giorno sì e l'altro pure, su gentile invito dei vicini, infastiditi dal fumo "acre, irritante e lacrimogeno" che si genera dalla combustione dell'erba secca. Nella stufa invece posso bruciare di tutto. Il concetto è: basta che passi per il camino...

Quanto al lavoro di Guglie95, diamogli il tempo di orientarsi. Siamo stati tutti un po' sommari, qualcuno anche con una sola "m".


Caro Marzio, se oggi non avessi letto "fumogeni" non saresti riapparso qui, ammettilo. ;-)

Marzio

2014-02-01 21:19

Bè caro Dott. lo sai che questo è il mio campo,io non sono un chimico e non sono degno nemmeno di lustrarvi le scarpe a te e Mario! Per cui una volta tanto che posso dire la mia mia (se scrivo è perchè sono sicuro di quello che scrivo) lo faccio.

Ti sono mancato almeno un pò? *Fischietta*

Guglie95

2014-02-01 21:31

Ho apportato le modifiche necessarie

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Dott.MorenoZolghetti

2014-02-02 09:35

Marzio ha scritto:

Bè caro Dott. lo sai che questo è il mio campo,io non sono un chimico e non sono degno nemmeno di lustrarvi le scarpe a te e Mario! Per cui una volta tanto che posso dire la mia mia (se scrivo è perchè sono sicuro di quello che scrivo) lo faccio.

Ti sono mancato almeno un pò? *Fischietta*

Ovvio, DEVI dire la tua e sono certo che sia esatta e utile. Quello che dico molto semplicemente è: diamo il tempo al nuovo utente Guglie95 di migliorare, senza essere eccessivamente intransigenti con lui.

Mi sei mancato un casino, tanto che ormai credevo fossi diventato cibo per i vermi nella tua testa.

N.B. L'ultima frase è scritta per essere interpretata in due modi. ;-)

Per quanto riguarda i fumogeni, avete qualche suggerimento tecnico (ovvero specifico) per rendere il fumo colorato?

Quali materiali (esattamente) e in che quantità è possibile impiegare?

MaXiMo

2014-02-07 18:57

Cari amici e cari nemici di sempre…il fumo finalmente (ve piacerebbe…eh..) il fumo finalmente l’innocuo fumo bianco secondo il metodo Marzio.

Infatti ho preparato secondo le indicazioni di Marzio la miscela 60:30 KNO3-zucchero, ho caramellato, colato in un tubo di cartone e fatto raffreddare.

L’ effetto fumogeno è evidente nella foto.

Con questo piccola opera sicuramente ho fatto contenti gli indiani d’america, le divinità indiane e tanti altri…..e spero sia di stimolo a Guglie 95 per terminare il lavoro.

50 gr di miscela finale bruciano in 40 sec in un cartone diametro 2,5 cm

PS: bella giornata giù da noi ….splende il sole

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Marzio

2014-02-09 17:25

Sono contento Maximo che ti sei divertito (sempre in sicurezza) seguendo i miei consigli. Se non ricordo male io usavo un rapposto 60/40, ma ai fini del risultato non credo cambi molto. Come hai notato il fumo generato non è molesto e ne sviluppa un bel pò. Si potrebbe aggiungere del bicarbonato di sodio ma poi non si può usare questa tecnica... Per rispondere al dottore i "coloranti" impiegati nei fumogeni colorati e professionali sono in genere i seguenti: Rosso: Rodamina B Nero: Naftalina/antracene Giallo: Auramina Blu: Indaco Verde: una miscela di giallo e blu Non sono espertissimo ma questi venivano riportati in vecchi testi, e sono di sicuro funzionamento. Attualmente in ambito professionale vengono vendute miscele fumogene già pronte (solo a fabbriche pirotecniche autorizzate ovviamente!). Forse perchè sono terribilmente coloranti,e una volta toccate restano le mani colorate per giorni!I vestiti poi sono solo da buttare... Altra cosa mooolto importante è il caricamento e l'involucro,non come per il nitrato e zucchero di cui sopra,qui conta molto anche la confezione. Spero di essere stato utile a colmare alcune curiosità sui fumi colorati.

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Dott.MorenoZolghetti

2014-02-12 14:20

Domandona: il colorante lo si mescola con il resto del materiale o non va mischiato? Grazie.

Marzio

2014-02-12 20:30

Si, si deve fare un miscuglio omogeneo, è una composizione che fondamentalmente "brucia male" e il colorante viene "evaporato" assieme al fumo generato dalla combustione della composizione, e lo colora. Forse non ho usato i termini giusti (qui magari può aiutare lei dott!)ma in sostanza è così.

Sembra una stupidaggine ma è interessante perchè se la composizione per qualche motivo invece di produrre del solo fumo si "accende" e produce una fiamma il colore sparisce! Presumo che in quel caso vengano raggiunte temperature più alte che carbonizzano il colorante piuttosto che vaporizzarlo semplicemente.

Per questo anche il cartoccio e il medodo di fabbricazione hanno una grande importanza.

Una domanda però la faccio pure io, non ho mai visto dal vivo l'Auramina,qualcuno ha una foto o sa di preciso come è?

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Dott.MorenoZolghetti

2014-02-12 20:37

Ok, grazie Marzio.

L'auramina è un colorante giallo, in polvere arancio intenso. Non è una sostanza molto salutare.

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Mario

2014-02-12 20:49

Marzio ha scritto:

......

Sembra una stupidaggine ma è interessante perchè se la composizione per qualche motivo invece di produrre del solo fumo si "accende" e produce una fiamma il colore sparisce! Presumo che in quel caso vengano raggiunte temperature più alte che carbonizzano il colorante piuttosto che vaporizzarlo semplicemente.

........

L'ipotesi è corretta. Questo colorante fonde a 267 °C e carbonizza poco dopo.

saluti

Mario

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Marzio

2014-02-20 22:19

Dopo aver parlato di colori posto un imagine che ho realizzato proprio oggi con l'aiuto del cellulare, mi trovavo in un deposito e ho visto questi fumogeni e vi ho pensato! Spero di fare cosa gradita anche se non è proprio il topic giusto

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