2010-06-13, 12:43 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2010-06-13, 12:44 da Dott.MorenoZolghetti.)
Grazie a questo forum, ieri ho potuto godere il privilegio d'incontrare uno di voi. E' stata un'esperienza molto interessante, sia sul lato personale, sia su quello hobbistico. Spero di ripetere l'evento.
Fin qui la cronaca. Devo dire che il forum seleziona, probabilmente per i suoi atavici contenuti, individui molto interessanti. Uno tra questi è l'uomo incontrato ieri, in una piovosa giornata primaverile. Interessante perchè diverso dai suoi coetanei, educato e culturalmente progredito, ottimo interlocutore, curioso di sapere e interssato alle risposte. I dialoghi sono stati molto ricchi di spunti, anche se il tempo limitato, ha reso per forza brevi i dibattiti.
Scrivo questo per dare testimonianza alla verità delle cose: non è corretto immaginare le nuove generazioni tutte idiote e ignoranti: ci sono delle gradevoli anomalie rispetto allo standard, tutte da scoprire.
L'abisso che separa il livello del mio visitatore da quello dei suoi coetanei è davvero immenso, incolmabile, frutto di un lavoro formativo di crescita minuto e puntuale, capace di rendere l'uomo davvero difforme dalla scimmia. Avere valori e saperli spendere quando è il momento, costruendo bene le fondamenta del proprio essere uomini, anche se con difficoltà, anche se con pochi mezzi, realizza un disegno superiore, forse ai più invisibile, ma certamente concretissimo e austero. Non si diventa grandi uomini improvvisandosi tali, nè si può ambire a ricoprire incarichi di peso sociale oggettivo, senza prima spendere parte della propria essenza, del proprio tempo, delle proprie forze, anche a scapito della vita sociale, dei rapporti affettivi e del ludico che si cela in ciascuno di noi. I frutti si raccolgono dopo un po', ma sono concretamente degni d'invidia.
Grazie quindi a chi ha pensato questo forum, per il tramite del quale, indirettamente, ho fatto un gradevolissimo incontro.
Fin qui la cronaca. Devo dire che il forum seleziona, probabilmente per i suoi atavici contenuti, individui molto interessanti. Uno tra questi è l'uomo incontrato ieri, in una piovosa giornata primaverile. Interessante perchè diverso dai suoi coetanei, educato e culturalmente progredito, ottimo interlocutore, curioso di sapere e interssato alle risposte. I dialoghi sono stati molto ricchi di spunti, anche se il tempo limitato, ha reso per forza brevi i dibattiti.
Scrivo questo per dare testimonianza alla verità delle cose: non è corretto immaginare le nuove generazioni tutte idiote e ignoranti: ci sono delle gradevoli anomalie rispetto allo standard, tutte da scoprire.
L'abisso che separa il livello del mio visitatore da quello dei suoi coetanei è davvero immenso, incolmabile, frutto di un lavoro formativo di crescita minuto e puntuale, capace di rendere l'uomo davvero difforme dalla scimmia. Avere valori e saperli spendere quando è il momento, costruendo bene le fondamenta del proprio essere uomini, anche se con difficoltà, anche se con pochi mezzi, realizza un disegno superiore, forse ai più invisibile, ma certamente concretissimo e austero. Non si diventa grandi uomini improvvisandosi tali, nè si può ambire a ricoprire incarichi di peso sociale oggettivo, senza prima spendere parte della propria essenza, del proprio tempo, delle proprie forze, anche a scapito della vita sociale, dei rapporti affettivi e del ludico che si cela in ciascuno di noi. I frutti si raccolgono dopo un po', ma sono concretamente degni d'invidia.
Grazie quindi a chi ha pensato questo forum, per il tramite del quale, indirettamente, ho fatto un gradevolissimo incontro.

*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***