(2010-11-03, 19:55)Chimico Ha scritto: prendere un alchene semplice per spiegare come si attacca l'idrogeno è demenziale! XD come fai a differenziare i prodotti? XD
Lo so,è per questo che non riuscivo a capire e ho fatto la domanda...
Anzi..un esempio del genere mi ha non mi ha fatto capire neanche quello che c'era scritto e mi aveva messo solo più dubbi
(2010-11-03, 21:21)quimico Ha scritto: se si usa il catalizzatore di Wilkinson tal quale non otterrai mai enantioselezione
sono richiesta fosfine chirali... così da rendere il catalizzatore chirale e da convertire alcheni prochirali in alcani enantiomericamente arricchiti
che io ricordi sia usando l'Rh(I) che il Pd(0) la somma avviene in syn e si forma preferenzialmente il prodotto meno impedito... ovviamente si forma anche l'altro prodotto ma in misura minore
prendendo ad esempio il Wilkinson si ha dissociazione di una trifenilfosfina o anche due trifenilfosfine (si passa ad un complesso a 16e ad uno a 14e o 12e, coordinativamente insaturo e quindi più reattivo) e somma ossidativa dell'H2 con formazione di un diidruro complesso di Rh(III)... a questo punto si ha complessazione π dell'alchene al metallo, transfert intramolecolare di idruro e infine eliminazione riduttiva
sono dell'idea che questi argomenti siano troppo complessi e articolari per una trattazione del genere
io stesso che ci lavoro ogni giorno non ricordo o non so tutto... difatti ogni tanto o rileggo o chiedo al mio professore di organometallica o di coordinazione
ahhhhh!!! essendo chirale, ed essendo l'idrogeno posizionato con 1 certo orientamento, attacca il carbonio in una posizione precisa...ovviamente bisogna saper progettare il catalizatore in modo da avere l'attacco nel modo giusto (sia su un carbonio che sull'altro a seconda di come sono situati i sostituenti dello stesso) e l'aggiunta degli idrogeni nella posizione giusta rispetto ali altri sostituenti...
In sostanza la chiralità del catalizzatore ( da me scelta a seconda di dove voglio aggiungere gli H ) mi dà l'enantioselettivittà.
Pongo 1 altra domanda....ma il catalizzatore si coordina in posizione diversa con il doppio legame a seconda delle dimensione dell'ingombro sterico dei sostituenti che uso nella progettazione?
Parlando banalmente...se ne metto 1 + grande e 1 +piccolo cosi si cordina dalla parte con quello più pccolo e l'h che vi è legato si attacca dalla parte che voglio? ( spero di essere stato chiaro....)
CMQ GRAZIE INFINITAMENTE DELLA RISPOSTA...CHIARA ED ESAUSTIVA, E ANCHE PERCHè HAI DETTO CHE SON COSE NON SEMPLICISSIME DOPO CHE QUALCUNO MI AVEVA CON SOTTIGLIEZZA FATTO PASSARE PER IMBECILLE ( O ALMENO COSì AVEVO INTERPRETATO IO 1 RISPOSTA).
GRAZIE ANCORA...