2012-08-01, 14:06 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-08-02, 11:19 da Kevin..)
Il sistema solare
Introduzione
Il sistema solare è l'insieme di corpi celesti di cui fa parte anche la terra, il quale comprende non solo pianeti, ma anche: satelliti, comete, meteore e asteroidi. Tutti questi corpi celesti subiscono l'attrazione di un'unica stella: il sole. Il sistema solare ha avuto origine da una nebulosa. Sotto la spinta della forza gravitazionale la nebulosa incominciò a contrarsi con aumenti di pressione, densità e temperatura. Tutto ciò avvenne con maggiore concentrazione nelle zone centrali della nebulosa. Il risultato non fu altro che la creazione di una proto stella, che scaldandosi andò a creare il sole. La stella che inizialmente era circondata da polveri e gas interstellari esercitò la sua forza gravitazionale. Le polveri ed i gas interstellari si aggregarono tra loro fino a raggiungere dimensioni considerevoli. Incominciarono a sviluppare una propria gravità, grazie al quale assunsero forme sferiche dando vita ai pianeti. Il nostro sistema solare è posizionato in un braccio della della nostra galassia; la via Lattea. La via Lattea è una galassia che ha forma spirale barrata che presenta due bracci, noi con il nostro sistema solare siamo situati su quello destro. Le galassie (così come la nostra) ospitano una miriade di stelle e di pianeti. Quando guardiamo la via lattea noi non vediamo altro che uno dei bracci.
In ordine crescente troviamo i seguenti pianeti:
Plutone, Mercurio, Marte, Venere, Terra, Nettuno, Urano, Saturno, Giove.
Immagine: sistema solare
Pianeti del sistema solare: in generale
I paineti del sistema solare fino ad ora conosciuti sono 9 (escludendo il sole poiché è una stella). I pianeti vengono suddivisi principalmente in due gruppi: pianeti rocciosi (o terrestri) e pianeti gioviani (o gassosi). Ciò che divide queste due famiglie all'interno del sistema solare è la fascia di asteroidi, presente tra Marte e Giove. Questa fascia di asteroidi e detriti non è altro che i resti dei pianeti che non sono riusciti a crearsi.
Questa distinzione viene fatta per diversi motivi, tra i principali vi sono:
Pianeti terrestri: [ x ]
a) Le dimensioni dei pianeti rocciosi sono molto ridotte rispetto a quelle di un gigante gassoso.
b) La composizione interna è differente rispetto a quella di un gigante gassoso, in quanto i pianeti rocciosi (così come vuol far intendere il nome) hanno una struttura rocciosa molto simile alla Terra
c) L'atmosfera è presente sulla terra e su venere, mentre è assente su Marte e Mercurio.
Pianeti Gioviani: [ x ]
a) Hanno grandi dimensioni rispetto ai pianeti rocciosi.
b) La composizione interna non è rocciosa ma bensì liquida.
c) I giganti gassosi presentano tutti un'atmosfera. Ognuna varia per la propria composizione chimica.
Questi sono i motivi principali.
Altre classi:
Pianeti Uraniani Da tempo è nota ormai anche un'altra famiglia, quella dei pianeti Uraniani di cui fanno parte Urano e Nettuno, quest'ultimi si distinguono dai pianeti gioviani per le dimensioni ridotte rispetto a Giove e Saturno e per via del colore verde/azzurro che è data dalla presenza significativa di metano. Uno strato di ghiaccio ricopre il nucleo dei due pianeti.
Pianeti nani: Una nuova discussione è nata quando è stato scoperto Plutone (inizialmente considerato come tale), perché non presentava né le caratteristiche dei pianeti gioviani né le caratteristiche dei pianeti terrestri, in quanto si presenta come un corpo completamente ricoperto di ghiaccio e dalle dimensioni similari alla Luna. Dall'agosto 2006 Plutone è stato riclassificato dall'UAI come appartenente ad una nuova classe di corpi celesti, "plutoid".
Introduzione
Il sistema solare è l'insieme di corpi celesti di cui fa parte anche la terra, il quale comprende non solo pianeti, ma anche: satelliti, comete, meteore e asteroidi. Tutti questi corpi celesti subiscono l'attrazione di un'unica stella: il sole. Il sistema solare ha avuto origine da una nebulosa. Sotto la spinta della forza gravitazionale la nebulosa incominciò a contrarsi con aumenti di pressione, densità e temperatura. Tutto ciò avvenne con maggiore concentrazione nelle zone centrali della nebulosa. Il risultato non fu altro che la creazione di una proto stella, che scaldandosi andò a creare il sole. La stella che inizialmente era circondata da polveri e gas interstellari esercitò la sua forza gravitazionale. Le polveri ed i gas interstellari si aggregarono tra loro fino a raggiungere dimensioni considerevoli. Incominciarono a sviluppare una propria gravità, grazie al quale assunsero forme sferiche dando vita ai pianeti. Il nostro sistema solare è posizionato in un braccio della della nostra galassia; la via Lattea. La via Lattea è una galassia che ha forma spirale barrata che presenta due bracci, noi con il nostro sistema solare siamo situati su quello destro. Le galassie (così come la nostra) ospitano una miriade di stelle e di pianeti. Quando guardiamo la via lattea noi non vediamo altro che uno dei bracci.
In ordine crescente troviamo i seguenti pianeti:
Plutone, Mercurio, Marte, Venere, Terra, Nettuno, Urano, Saturno, Giove.
Immagine: sistema solare
Pianeti del sistema solare: in generale
I paineti del sistema solare fino ad ora conosciuti sono 9 (escludendo il sole poiché è una stella). I pianeti vengono suddivisi principalmente in due gruppi: pianeti rocciosi (o terrestri) e pianeti gioviani (o gassosi). Ciò che divide queste due famiglie all'interno del sistema solare è la fascia di asteroidi, presente tra Marte e Giove. Questa fascia di asteroidi e detriti non è altro che i resti dei pianeti che non sono riusciti a crearsi.
Questa distinzione viene fatta per diversi motivi, tra i principali vi sono:
Pianeti terrestri: [ x ]
a) Le dimensioni dei pianeti rocciosi sono molto ridotte rispetto a quelle di un gigante gassoso.
b) La composizione interna è differente rispetto a quella di un gigante gassoso, in quanto i pianeti rocciosi (così come vuol far intendere il nome) hanno una struttura rocciosa molto simile alla Terra
c) L'atmosfera è presente sulla terra e su venere, mentre è assente su Marte e Mercurio.
Pianeti Gioviani: [ x ]
a) Hanno grandi dimensioni rispetto ai pianeti rocciosi.
b) La composizione interna non è rocciosa ma bensì liquida.
c) I giganti gassosi presentano tutti un'atmosfera. Ognuna varia per la propria composizione chimica.
Questi sono i motivi principali.
Altre classi:
Pianeti Uraniani Da tempo è nota ormai anche un'altra famiglia, quella dei pianeti Uraniani di cui fanno parte Urano e Nettuno, quest'ultimi si distinguono dai pianeti gioviani per le dimensioni ridotte rispetto a Giove e Saturno e per via del colore verde/azzurro che è data dalla presenza significativa di metano. Uno strato di ghiaccio ricopre il nucleo dei due pianeti.
Pianeti nani: Una nuova discussione è nata quando è stato scoperto Plutone (inizialmente considerato come tale), perché non presentava né le caratteristiche dei pianeti gioviani né le caratteristiche dei pianeti terrestri, in quanto si presenta come un corpo completamente ricoperto di ghiaccio e dalle dimensioni similari alla Luna. Dall'agosto 2006 Plutone è stato riclassificato dall'UAI come appartenente ad una nuova classe di corpi celesti, "plutoid".