Messaggi: 2180 Grazie dati: 68 Grazie ricevuti: 208 Discussioni: 35 Registrato: Jul 2009 2010-11-05, 16:28 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2010-11-05, 16:49 da Rusty.) io smonto da quando avevo 7 anni i vekki apparecchi recuperando dissaldando condensatori diodi e minkiate varie.... solo che non ho mai avuto qualcuno che mi spiegasse questi circuiti... insomma mi sono fermato al circuito lampadina pila e interruttore! Messaggi: 787 Grazie dati: 200 Grazie ricevuti: 341 Discussioni: 75 Registrato: Apr 2010 (2010-11-05, 16:28)Chimico Ha scritto: io smonto da quando avevo 7 anni i vekki apparecchi recuperando dissaldando condensatori diodi e minkiate varie.... solo che non ho mai avuto qualcuno che mi spiegasse questi circuiti... insomma mi sono fermato al circuito lampadina pila e interruttore! Anche io ho sempre smontato e dissaldato di tutto a partire da 7 anni e ho fatto il salto di qualità quando mi sono impossessato di 2 libricini, trovati in biblioteca (tipo quelli della serie "facili esperimenti scientifici") di un centinaio di pagine sull' elettronica analogica e su quella digitale. Questi due libretti mostravano semplici circuiti con timer, contatori, display a 7 segmenti, led, cicalini etc etc ed erano fatti talmente bene che uno non solo copiava quello che vi era disegnato, ma lo capiva veramente ed era poi in grado di apportare infinite variazioni ai circuiti (limitatamente alla propria creatività). Necessitavano di avere una breadboard e non serviva il saldatore. Poi mi sono appassionato all'elettronica ed insieme ad informatica e chimica sono diventati bagaglio delle mie conoscenze. Questa sera provo a dare una occhiata a casa, mi ero fatto delle fotocopie, almeno per vedere il titolo dell'opera e se è ancora in commercio. I seguenti utenti ringraziano arkypita per questo post:1 utente dice 'Grazie' a arkypita per questo post Chimico Messaggi: 1236 Grazie dati: 402 Grazie ricevuti: 198 Discussioni: 70 Registrato: Nov 2008 2010-11-05, 16:55 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2010-11-05, 16:56 da Rusty.) Vi ho splittato qua, potete continuare magari potrebbe interessare più di un utente  Personalmente ho iniziato molto presto a trafficare con saldatore e stagno, senza sapere esattamente cosa facevo o cos'erano quei cosini colorati che conservavo. Successivamente, diciamo attorno ai 10 anni ho cominciato a leggere tutta la collezione di riviste "Nuova Elettronica" che avevo in casa, e ho cominciato a capire qualcosa, certi articoli erano mirati per principianti e a furia di leggere mi sono sempre più appassionato. C'è da dire che l'elettronica può sembrare molto complicata, d'altronde a certi livelli coinvolge la fisica dei quanti e un livello matematico fuori dal normale, ma se avvicinata come "hobby", comunque molto soddisfacente, è un mondo affascinante ed in continua evoluzione ,con decine e decine di "branche", come la microelettronica, elettronica digitale, di potenza, elettromagnetismo, automazione, ecc... Io ora sto per laurearmi in Ingegneria Elettronica specialistica (sto finendo la tesi), e posso assicurarvi che da oggi a domani ci sarà di sicuro qualcosa di nuovo che non conosco e dovrò studiarmi... ma il bello è anche questo I seguenti utenti ringraziano Rusty per questo post:2 utenti dicono 'Grazie' a Rusty per questo post Max Fritz, Chimico Messaggi: 2180 Grazie dati: 68 Grazie ricevuti: 208 Discussioni: 35 Registrato: Jul 2009 2010-11-05, 17:03 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2010-11-05, 17:05 da Chimico.) grazie mille Arky!! speriamo che trovi queste fotocopie! così finalmente imparo qualcosa...
da piccolissimo il mio più grande divertimento durante il periodo natalizio era aiutare papà ad aggiustare le luci dell'albero! armato di tester andavo a controllare lampadina per lampadina, impostando la misura della resistenza, in quale di queste non passava la corrente e quindi deducevo che era fulminata e la sostituivo facendo pure il calcolo V/n°lampadine per capire qual'era il voltaggio giusto! pulivo i contatti ossidati ecc... non so se ne avete ancora a casa (dato che ormai vanno di moda quelle piccolissime) ma nelle luci in questione...appena si fulminava una lampadina partivano tutte e quindi si doveva controllare tutto il circuito...erano in serie insomma...e quindi l'interruzione di una sola causava la morte di tutte... Messaggi: 787 Grazie dati: 200 Grazie ricevuti: 341 Discussioni: 75 Registrato: Apr 2010 (2010-11-05, 16:55)Rusty Ha scritto: Vi ho splittato qua, potete continuare magari potrebbe interessare più di un utente  Grande Rusty, sei efficientissimo! (2010-11-05, 16:55)Rusty Ha scritto: Personalmente ho iniziato molto presto a trafficare con saldatore e stagno, senza sapere esattamente cosa facevo [...] io ora sto per laurearmi in Ingegneria Elettronica specialistica (sto finendo la tesi), e posso assicurarvi che da oggi a domani ci sarà di sicuro qualcosa di nuovo che non conosco e dovrò studiarmi... ma il bello è anche questo  Complimenti, io non ce l'ho fatta e ho mollato l'uni (mi ero iscritto in ingegneria elettronica) dopo un anno e mezzo perché troppo teorica. Sicuramente per chi vuole un aiuto e degli spunti per iniziare c'è grix ottima comunity elettronica. Si possono trovare una miriade di progetti semplici come vu meter, flash strobo, lampeggiatori, piccoli amplificatori etc così come progetti più impegnativi con microcontrollori e radiofrequenza. Comunque se trovo le mie fotocopie lunedì le scansiono e ve le faccio avere che mi sembra che ci sia qualcuno interessato! Messaggi: 1236 Grazie dati: 402 Grazie ricevuti: 198 Discussioni: 70 Registrato: Nov 2008 Conosco grix, ma mi son trovato meglio su electroportal. Ci sono veri professionisti, le discussioni sono di tutti i livelli e più vicine, talvolta, al livello universitario ma ci sono anche discussioni mirate per i newbies diciamo. Ecco il link http://www.electroportal.net/Mi trovate anche li sempre con il nick Rusty  p.s. hanno anche un forum superattivo dove potete postare domande di ogni sorta e vi risponderanno sicuramente e dissiperanno ogni vostro piccolo/grande dubbio sia su esercizi teorici, sia su assemblaggi o qualsiasi cosa abbia a che fare con l'elettronica, l'elettrica, la fisica o la matematica (2010-11-05, 17:08)arkypita Ha scritto: Comunque se trovo le mie fotocopie lunedì le scansiono e ve le faccio avere che mi sembra che ci sia qualcuno interessato! Dopo che ne hai parlato in quel modo se lunedì non le trovi potremmo allegramente bannarti Messaggi: 787 Grazie dati: 200 Grazie ricevuti: 341 Discussioni: 75 Registrato: Apr 2010 2010-11-05, 22:56 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2010-11-05, 23:06 da arkypita.) (2010-11-05, 18:02)whiles Ha scritto: Dopo che ne hai parlato in quel modo se lunedì non le trovi potremmo allegramente bannarti  Intanto consiglio il download di " Imparare L'elettronica Partendo Da Zero" Vol 1 e 2 edito da Nuova Elettronica. Non posto il link perché si tratta di roba protetta da copyright, ma se cercate su guggle lo trovate (su megaupload o torrentz). Per quanto riguarda i due libri di cui parlavo purtroppo non ho trovato le fotocopie che avevo fatto... sono passati troppi anni ed un trasloco. Domattina faccio un salto alla biblioteca che me li aveva prestati anni or sono anche se non ho molta speranza! Consiglio anche i libri della "biblioteca tascabile elettronica" franco muzzio & c. editore. Io ho il secondo volume "come si lavora con i transistori" di richard zierl ed è un ottimo libricino. Messaggi: 33 Grazie dati: 11 Grazie ricevuti: 7 Discussioni: 6 Registrato: Sep 2011 Io non sono molto favorevole ai metodi di "Nuova Elettronica": ho avuto modo di verificare la presenza di molti errori concettuali, tranquillamente ammessi dagli autori con la motivazione di rendere la materia più comprensibile. Trovo la cosa non accettabile.
Cosiglio chi vuole imparare l'elettonica ad affrontare la pizza da due lati diversi: uno mirato alla comprensione e uno al divertimento. Per il secondo punto ci si può sbizzarrire con i circuit offerti nelle scatole di montaggio o (un po' più impegnativo) con quelli trovati in rete; ma il primo punto deve essere affrontato partendo dall'elettrotecnica e non dall'elettronica.
Un buon testo di elettrotecnica insegna molto più di tante riviste e corsi "fai da te". Se poi si riesce a trovare un testo un po' datato, diciamo metà del secolo scorso... sembra incredibile, ma insegna meglio di di quelli attuali. L'elettrotecnica non è cambiata e il linguaggio di un tempo è più comprensibile di quello attuale, dove gli autori devono dimostrare di essere più bravi, moltopiù che insegnare con le loro parole. Un binomio per tutti: Olivieri-Ravelli. Messaggi: 33 Grazie dati: 11 Grazie ricevuti: 7 Discussioni: 6 Registrato: Sep 2011 Per chi conosce la lingua inglese, un ottima risorsa (ad alto livello) è cotituita dal MIT (Massachusetts Institute of Technology).
web.mit.edu
Per molti dei corsi del primo anno sono disponibili i video di tutte le lezioni. Con la preparazione scientifica di base di un frequentatore di un forum come questo, seguire quei corsi non risulta impossibile, ancorché certamente impegnativo. Va senza dirlo che la qualità è senza uguali. |