Incompatibilità chimica

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quimico

2010-09-20 19:55

Mi pare strano e grave che manchi un documento del genere sul forum. Spero la sezione sia giusta... Anche perché altrove non saprei dove metterlo. Mi appello ad altri per la scelta dell'eventuale altro migliore posto.

Questa idea mi è venuta l'altro giorno parlando con il grande capo. Forse spinto dalle domande di alcuni ragazzi che sono alle prime arti chimiche.

Questa discussione in verità era già stata portata all'attenzione mia e di altri mentre si parlava di acetiluri di metalli di transizione...

Come forse saprete ci sono delle incompatibilità tra sostanze organiche o inorganiche, ovvero MAI metter in contatto due sostanze che potrebbero produrre miscele esplosive o quantomeno MOLTO pericolose.

Questo lo dico perché molta gente ignorante (passatemi il termine puro) butta alla càzzo i rifiuti chimici in bidoni, fottendosene di cosa possa accadere. Mi è già capitato di assistere di prima persona alla formazione di fosgene azz! per fortuna ce la siamo cavata senza problemi.

Acido Acetico

EVITARE IL CONTATTO CON acido cromico, acido nitrico, acido perclorico, perossidi, permanganati e altri ossidanti

Acetone

Miscele di acido solforico e nitrico concentrati, e basi forti

Acetilene

Cloro, bromo, rame, fluoro, argento, mercurio

Acido Cianidrico

Acidi

Acido Fluoridrico

Ammoniaca, anidra o acquosa, basi e silice

Acido Nitrico (concentrato)

Acido acetico, anilina, acido cromico, acido cianidrico, idrogeno solfuro, liquidi infiammabili, gas infiammabili, rame, ottone, qualsiasi metallo pesante

Acido Ossalico

Argento, mercurio

Acido Perclorico

Anidride acetica, bismuto e le sue leghe, alcoli, carta, legno, grasso e oli

Acido Solforico

Potassio clorato, potassio perclorato, potassio permanganato (o composti con metalli leggeri simili, quali sodio, litio, etc.)

Ammoniaca, anidra

Mercurio, cloro, calcio ipoclorito, iodio, bromo, acido fluoridrico

Ammonio Nitrato

Acidi, metalli in polvere, liquidi infiammabili, clorati, nitriti, zolfo, materiali organici o combustibili finemente suddivisi

Anilina

Acido nitrico, perossido di idrogeno

Argento

Acetilene, acido ossalico, acido tartarico, composti d'ammonio, acido fulminico

Arsenico (derivati)

Qualsiasi agente riducente

Azidi

Acidi

Bromo

Ammoniaca, acetilene, butadiene, butano, metano, propano (o altro gas di petrolio), idrogeno, sodio carburo, trementina, benzene, metalli finemente suddivisi

Calcio Ossido

Acqua

Carbone (attivato)

Calcio ipoclorito, agenti ossidanti in generale

Carbonio Tetracloruro

Sodio

Clorati

Sali d'ammonio, acidi, metalli in polvere, zolfo, materiali organici o combustibili finemente suddivisi

Cromo triossido e acido cromico

Acido acetico, naftalene, camfora, glicerolo, trementina, alcoli, liquidi infiammabili in generale

Cloro

Ammoniaca, acetilene, butadiene, butano, metano, propano (o altro gas di petrolio), idrogeno, sodio carburo, trementina, benzene, metalli finemente suddivisi

Cloro diossido

Ammoniaca, metano, fosfina, solfuro di idrogeno

Cumene idroperossido

Acidi, organici o inorganici

Cianuri

Acidi

Fosforo (bianco)

Aria, ossigeno, alcali, agenti riducenti

Idrocarburi

Fluoro, cloro, bromo, acido cromico, sodio perossido

Idrogeno Perossido

Rame, cromo, ferro, molti metalli e loro sali, alcoli, acetone, materiali organici, anilina, nitrometano, liquidi infiammabili

Idrogeno solfuro

Acido nitrico fumante, altri acidi, gas ossidanti, acetilene, ammoniaca (acquosa o anidra), idrogeno

Ipocloriti

Acidi, carbone attivato

Iodio

Acetilene, ammoniaca (acquosa o anidra), idrogeno

Liquidi infiammabili

Ammonio nitrato, acido cromico, idrogeno perossido, acido nitrico, sodio perossido, alogeni

Mercurio

Acetilene, acido fulminico, ammoniaca

Metalli alcalini

Acqua, tetracloruro di carbonio o altri idrocarburi alogenati, biossido di carbonio, alogeni

Nitrati

Acido solforico

Nitriti

Acidi

Nitroparaffine

Basi inorganiche, ammine

Ossigeno

Oli, grasso, idrogeno; liquidi, gas o solidi infiammabili

Perossidi, organici

Acidi (organici o minerali), EVITARE frizione, CONSERVARE al fresco

Potassio

Carbonio tetracloruro, carbonio diossido, acqua

Potassio clorato e perclorato

Acido solforico e altri acidi, metalli alcalini, magnesio e calcio

Potassio permanganato

Glicerina, glicole etilenico, benzaldeide, acido solforico

Rame

Acetilene, Idrogeno perossido

Selenuri

Agenti riducenti

Sodio

Carbonio tetracloruro, carbonio diossido, acqua

Sodio nitrito

Ammonio nitrato e altri sali d'ammonio

Sodio perossido

Metanolo, etanolo, acido acetico glaciale, anidride acetica, benzaldeide, carbonio disolfuro, glicerina, glicole Etilenico, etile Acetato, metile Acetato, furfurale

Solfuri

Acidi

Tellururi

Agenti riducenti

I seguenti utenti ringraziano quimico per questo messaggio: NaClO, myttex

Max Fritz

2010-09-20 20:33

Molto bene... ed è utile ricordare che non solo va evitato che queste sostanze vengano a contatto, ma queste incompatibilità aiutano anche ad un'organizzazione sicura dello stoccaggio, che è una delle cautele più utili ;-)

Chimico

2010-09-20 20:38

penso che molti di noi abbiano questa tabella...

la trovo a dir poco inutile...la maggior parte delle sostanze elencate le possiede solo il Dott (e forse Al)...quindi non ha una vera utilità pratica... quanti sono quelli che hanno prodotto cloro gassoso ad esempio...per non parlare poi di chi ha mai lavorato con i cianuri...

Quimico non sto contestando il tuo gesto quanto gli autori della tabella...

quimico

2010-09-20 20:59

concordo Chimico. difatti forse è più adatta ad un laboratorio di ricerca o quantomeno ove si faccia didattica. e comunque i cianuri sono quasi off-limits pure per chi fa ricerca... o almeno così succede qui da me. anche se possiedi i requisiti essenziali non è detto ti facciano comprare cianuri. guarda a parte selenuri e tellururi io le altre cose le ho usate tutte... ergo mi sono fatto un mazzo per imparare la tabella.

Chimico

2010-09-20 21:09

I cianuri sono off-limit ovunque in italia... comunque hai usato pure il fosforo bianco?? e per cosa?

al-ham-bic

2010-09-20 21:39

Chimico ha scritto:

...e forse Al)...

Grazie della fiducia Chimico, ma a dir il vero qualcosa (non molto... :-P ) mi manca...

L'elenco (fatta salva la sua utilità) è in qualche punto anche discretamente teorico: parla di sodio carburo quando per ogni quintale di CaC2 ci sarà un milligrammo di sodio carburo.

Poi vorrei vedere un armadio con una bella boccetta di acido fulminico e una vicino di Ag polvere *Fischietta* Ma quando mai?

Nexus

2010-09-20 21:44

Cos'è sta lista, per i farmacisti ?

quimico

2010-09-21 16:35

anche a me fa ridere... però alcune incompatibilità sono reali e testabili in vivo... io ad esempio ho visto produrre e detonare rame e argento acetiluro... fanno dei bei botti idem per i trialogenuri di azoto, specie NI3 (anche perché NBr3 e NCl3 sono pericolosissimi anche a -100°C) per il resto sono un po' campate in aria

**R@dIo@TtIvO**

2010-09-21 18:47

A me questa lista serviva :-D grazie quimico!

Anche se quasi tutti i reagenti indicati non li ho xD

Ps: per lo stoccaggio dei rifiuti chimici cosa mi consigliate di fare? dove dovrei andare?

Io per ora ho sempre portato tutti i miei rifiuti al lab della scuola e ci pensa la ditta che smaltisce ste cose, ma se non volessi più portarlo in lab dove dovrei andare?

al-ham-bic

2010-09-21 21:47

A parte il bromo (che io conservo addirittura in un altro locale) il vero pericolo, sconosciuto a tanti, è la pericolosissima incompatibilità tra i metalli alcalini ed i solventi clorurati O_O .

Chi ha il sodio (ma non credo siano tanti dei presenti...) lo saprà sicuramente, ma comunque è una delle cose da tener presente tassativamente!

quimico

2010-09-22 08:23

ne parlavo giusto l'altro giorno con il grande capo... il sodio MAI dovrà vedere un solvente clorurato... ad esempio sodio in presenza di diclorometano genera carbeni instabili e dannatamente esplosivi... mi ha raccontato di quei botti... da sbiancare e al mondo c'è gente che pensa che il diclorometano si purifichi come il toluene... O_O

Max Fritz

2010-09-22 11:06

Sapevo di questa incompatibilità, ma non mi erano mai stati chiari i motivi ;-)

Confermo anche il pericolo del bromo... anche nella confezione originale in vetro con tappo a vite doppio, immersa a sua volta in materiale assorbente contenuto in una tolla di ferro, continua a involarsi lentamente e ad ossidare Fe; motivo per cui tocca tenerlo sempre al fresco.

Chimico

2010-09-22 12:20

Il bromo non l'ho...potrei produrlo ma non ne vedo il motivo...meglio tenermelo come bromuro...

Il sodio....beh quello c'è...e sapevo dell'incompatibilità con i solventi clorurati..ma non pensavo fino a sto punto...

fosgene

2010-11-02 15:46

quimico ha scritto:

davvero hai assistito alla formazione del cloruro di carbonile? Racconta!

quimico

2010-11-02 16:42

cloruro di carbonile? ah fosgene che stai dicendo? ah ok è un gas mica carino da vedere o con cui venire a contatto... niente da raccontare casomai ho visto usare il tiofosgene

as1998

2010-11-04 18:10

quimico ha scritto:

cloruro di carbonile? ah fosgene

che stai dicendo? ah ok è un gas mica carino da vedere o con cui venire a contatto... niente da raccontare

casomai ho visto usare il tiofosgene

comunque non è neanche tanto difficile da sintetizzare ma non dico altro senò verrò warnato... *Fischietta*

quimico

2010-11-04 20:35

cosa non è tanto facile da sintetizzare? soggetto - verbo - complemenento oggetto non è difficile dai... sia il fosgene che il tiofosgene non sono così semplici da sintetizzare non per gli starting materials ma per le condizioni sicuro di sapere come si fanno? un conto è sulla carta un conto è in pratica il fosgene si ottiene a T variabile tra i 50 e i 100°C in presenza di carboni attivi che fungono da catalizzatori... il controllo della temperatura è essenziale. inoltre di norma si consuma ove lo si produce... dimenticavo: è essenziale anche raffreddare il reattore il tiofosgene è già più difficile da produrre: si può partire ad esempio da CS2 e Cl2... oppure per riduzione del triclorometansulfenil cloruro con H2S a 110-114°C... o se no per riduzione del triclorometil tiolo ad opera dell'SO2 in presenza di KI e S2Cl2... etc.

as1998

2010-11-04 20:45

il fosgene si ottiene per decomposizione del cloroformio! Dai non è così tanto difficile farselo!

NaClO3

2010-11-04 21:00

ma se il cloroformio è CHCl3, da dove viene l'ossigeno???

io sapevo che il carbone attivato servissa da catalizzatore per CO + Cl2 ---> COCl2 e bisogna abbassare la temperatura sotto i 150°C che se si alza l'equilibrio tende a sx.

Max Fritz

2010-11-04 21:18

as1998 ha scritto:

il fosgene si ottiene per decomposizione del cloroformio! Dai non è così tanto difficile farselo!

E anche qui!!! Ti era già stato spiegato in un'altra discussione che l'effetto di decomposizione del cloroformio avviene a livello di poche molecole e per via fotochimica! Non ho mai sentito parlare di alcuna sintesi che produce fosgene a partire dal cloroformio. Inoltre hai nuovamente innescato un OT. Ti consiglio di darti una regolata.

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: Rusty

as1998

2010-11-05 13:07

scusate mi sono confuso con l'ingestione del cloroformio(nel fegato viene metabolizzato in fosgene)

fosgene

2010-11-05 14:44

IL cloroformio si ossida lentamente all' aria producendo fosgene e HCl si può anche ottenere per termolisi di idrocarburi clorurati (anche se non sempre) in aria umida. Per es. C4H5Cl + EN.= COCl2 + HCl + EN. CH3Cl + O2 =COCl2 + HCl

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NaClO3

2010-11-05 14:51

ma l'ossigeno nei reagenti, dove sta?

Quimico, tra tutti quelli che parlano di COCl2 sono l'unico a non volerlo sintetizzare, parla al singolare per as1998, non per me!

as1998

2010-11-05 14:52

fosgene ha scritto:

IL cloroformio si ossida lentamente all' aria producendo fosgene e HCl

si può anche ottenere per termolisi di idrocarburi clorurati (anche se non sempre) in aria umida.

Per es. C4H5Cl + EN.= COCl2 + HCl + EN.

CH3Cl + O2 =COCl2 + HCl

àn vedi a 13 anni asd bravo...


NaClO3 ha scritto:

ma l'ossigeno nei reagenti, dove sta?

aria... ne è composta del circa 30% ma puo' essere sintetizzato artificialmente con ipoclorito di sodio(candeggina) e acqua ossigenata [il classico esperimento del bstoncino di legno che si accende da solo....]

I seguenti utenti ringraziano as1998 per questo messaggio: fosgene

arkypita

2010-11-05 15:55

Non è il caso di darsi una limitata con questo OT?

Ricordo il regolamento: <<G5) Non postate materiale illegale. Quindi è vietato postare sintesi o esperimenti che portano a composti illegali, che possono essere usati come armi chimiche, biologiche o di altro tipo (esplosivi, tossici,...) o stupefacenti.>>

E' vero che si sta parlando solo di massimi sistemi e non si è entrati nei dettagli di una sintesi, ma forse stiamo andando un po' oltre!

Max Fritz

2010-11-05 15:56

Fosgene, clorato e as1998, mi sembrava di essere stato molto chiaro.

A parte questa storia di COCl2 che si forma apprezzabilmente da CHCl3 (non è vero niente, continuiamo a ribadirlo...). Ma non vi avevo detto di smetterla con questo OT?

Al prossimo messaggio su COCl2 che leggo qui inizio a warnare.

P.S.: pardon Arkypita... non avevo visto il tuo messaggio; grazie del sostegno ;-)

Marzio

2010-11-05 23:32

Posso chiedere del perchè dell'incompatibilità tra clorati e sadi ammonio?

saluti.

quimico

2010-11-06 11:19

infatti. basta con queste elucubrazioni. che palle continuare a richiamarvi o ad ammonirvi. vi avrei giù spezzato le dita asd comunque... basta parlare di fosgene o simili... se no l'avete ancora capito è illegale oltre che dannatamente tossico. è una arma chimica e come tale meno se ne parla meglio è... poi mi spiegate che volete farci. non avete né le possibilità né le conoscenze... tornando a noi i clorati in genere sono incompatibili con i sali di ammonio in quanto si formano miscele esplosive ad alto potenziale; è un argomento 1po' off-limits. chiudiamola qui. ok?

fosgene

2010-11-06 17:29

ooooooooooops

1Non lo voglio sintetizzare ho solo detto tutte le informazioni che sapevo su quel gas.

2Volevo solo dire che Max mi ha salvato perchè posso continuare a parlare di una sostanza per ore (quando incomincio a parlare di chimica non la finisco più , e divento peggio di quel gas ,non ripeto il nome, per le persone comuni poco interessate alla chimica).

3Per fortuna poi mi sono ricordato che le discussioni possono essere lette da chiuque nel web terroristi chimici di Al Queda compresi(anche se dubito che sanno l'italiano).

4L'ultimo post l' ho scritto per questi motivi:

A)Leggendo l' OT scaturito dalla mia domanda ho messo quel post per far vedere che qualcosa sapevo anch'io e anche per fare scena e chiudere l' OT leggendo poi cosa dicevano gli altri del mio ultimo post.

5Che incompatibilità vi è tra SO2 e idruro di sodio????

Saluti da fosgene.

as1998

2010-11-06 20:46

il fosgene non è utilizzato come arma chimica da più di 80 anni, comunque concordo con quimico, meglio non parlarne...

quimico

2010-11-07 08:18

prova a produrlo e ad usarlo poi vediamo cosa ti dicono. i permessi per possesso e uso servono... fosgene, se devi parlare di chimica evita di spararle grosse ma pesa le parole... e se non sai documentati o chiedi... che càzzo di discorsi fai su Al-Qaida, lasciamo stare per favore. non diciamo corbellerie cosa serve dimostrare che sai qualcosa? sei sicuro di ciò che hai scritto? non dirmi che ste cose le hai imparate da wikipedia *Si guarda intorno* parlando di cose serie... mi pare che lo zolfo diossido in presenza di ioni idruro produca composti instabili ed altamente esplosivi. l'argomento si chiude qui.

Max Fritz

2010-11-07 11:26

Mi ripeto: NON DOVETE PIU' PARLARE DI FOSGENE. L'ARGOMENTO E' CHIUSO. NON E' ACCETTATO RIPRENDERLO ANCHE SENZA NOMINARLO!!!!

Marzio

2010-11-07 16:31

quimico ha scritto:

infatti. basta con queste elucubrazioni. che palle continuare a richiamarvi o ad ammonirvi. vi avrei giù spezzato le dita asd comunque...

basta parlare di fosgene o simili... se no l'avete ancora capito è illegale oltre che dannatamente tossico. è una arma chimica e come tale meno se ne parla meglio è... poi mi spiegate che volete farci. non avete né le possibilità né le conoscenze...

tornando a noi i clorati in genere sono incompatibili con i sali di ammonio in quanto si formano miscele esplosive ad alto potenziale; è un argomento 1po' off-limits. chiudiamola qui. ok?

Grazie per la piccola delucidazione,volendo approfondire un pò hai qualche documento o testo da suggerirmi? Anche in MP.

Grazie in anticipo.

quimico

2010-11-07 17:38

max stai calmo e non urlare. mi irrita. ho solo detto la mia... è vietato ora? no fammi capire. mah -.-' in rete basta digitare in inglese i termini che ti servono + incompatibility... ci sono molte pagine e link a libri su google books... se hai problemi chiedi pure magari via mp. sono argomenti 1po' ardui a volte... ma se hai sete di conoscenza ti ingegni e impari a capire l'argomento è 1po' borderline specie perché o si formano prodotti molto tossici o si generano composti instabili ed esplosivi...

Rusty

2010-11-07 18:14

Io chiuderei qua. Non mi ero accorto di questa discussione degenere. Fosgene (utente) occhio alla prossima, e con te i tuoi compagni di wikipedia... ma dimmi te.

Max Fritz

2010-11-07 18:31

quimico ha scritto:

max stai calmo e non urlare. mi irrita. ho solo detto la mia... è vietato ora? no fammi capire. mah -.-'

Non mi riferivo a te, tranquillo. Soltanto evita di ribattere, sennò non la smettono più (e ci tocca chiudere la discussione).

quimico

2010-11-08 08:17

ok, non ce l'avevo con te... nel senso mi riferivo a te ma... niente di che... scusami hai ragione. meglio chiuderla qui... evitiamo inoltre di tirare in ballo incompatibilità che danno esplosioni o composti tossici. grazie.

NaClO3

2010-11-08 16:27

ma che senso ha sapere che una sostanza non deve essere messa con un altra senza saperne il motivo?

whiles

2010-11-08 16:49

NaClO3 ha scritto:

ma che senso ha sapere che una sostanza non deve essere messa con un altra senza saperne il motivo?

è tutta una copertura, non capisci? quimico si diverte a cercare incompatibilità strane tra reagenti, per poi mischiarli e stare a vedere cosa succede, senza la copertura sarebbe vietato dal regolamento parlare di tutto ciò asd

A parte gli scherzi, serve ad un sacco di cose: se devi spedire dei reagenti sai che non devono stare insieme, sai che non devi metterli vicino nell'armadietto perchè se tuo husky ci sbatte contro potresti procurare un bel fungo nuclare; sai che, mentre stai facendo una banale salificazione potrebbe esplodere tutto; sai che quei due composti apparentemente innocui, che vorresti tanto sapere cosa combinano insieme, se mescolati potrebbero attirare l'attenzione dell'aviazione. :-/

Marzio

2010-11-08 18:26

NaClO3 ha scritto:

ma che senso ha sapere che una sostanza non deve essere messa con un altra senza saperne il motivo?

In effenti non posso dare torto a clorato anche se ammetto che certi argomenti sono un pò delicati,ma senza scendere nel dettaglio della sintesi si potrebbe aggiungere alla tabela ciò che ne viene fuori. Sarebbe interessante.

Saluti.

P.S. Anche se io ho un pò di deviazione professionale non le chiamerei "incompatibilità",sono compatibili eccome!!Troppo forse!Rolleyes

Marzio

2010-11-28 19:08

Rieccomi quà a Uppare questo interessante tread con la speranza di riceve info in merito all'argomento con cui tante volte vi ho rotto le scatole! Saluti.

Max Fritz

2010-11-28 19:22

Ecco però... in caso che anche questa volta non ricevessi risposta, non continuare ad Uppare, altrimenti si trasforma in floddare.

al-ham-bic

2010-11-28 20:17

Marzio ha scritto:

...si potrebbe aggiungere alla tabela ciò che ne viene fuori. Sarebbe interessante... P.S. Anche se io ho un pò di deviazione professionale non le chiamerei "incompatibilità",sono compatibili eccome!!Troppo forse!Rolleyes

Ti sei dato la risposta da solo ! Proprio per quello sono "incompatibili" a livello sicurezza.

Infatti guardando dal punto di vista chimico le associazioni incompatibili c'è sempre una reazione interessante tra di esse.

(es. C2H2 con Ag, H2SO4 con KMnO4, CCl4 con Na, I2 con NH3, KMnO4 con glicerina, ecc. ecc.).

Oppure chiedevi COSA si forma dalle reazioni?

Marzio

2010-11-28 21:47

al-ham-bic ha scritto:

Ti sei dato la risposta da solo ! Proprio per quello sono "incompatibili" a livello sicurezza.

Infatti guardando dal punto di vista chimico le associazioni incompatibili c'è sempre una reazione interessante tra di esse.

(es. C2H2 con Ag, H2SO4 con KMnO4, CCl4 con Na, I2 con NH3, KMnO4 con glicerina, ecc. ecc.).

Oppure chiedevi COSA si forma dalle reazioni?

Innanzi tutto chiedo scusa ai moderatori per l'up.

Rispondento al bravo ah-ham-bic la mia curiosità era rivolta principalmente ad una incompatibilità segnalata, quella tra clorati e sali d'ammonio.

Quelle da te elencate le conosco e comprendo benissimo, ma quest'ultima mi sfugge. . .mi piacerebbe sapere cosa ne viene fuori.

L'idea che avevo lanciato era interessante secondo me da un punto di vista della didattica e della curiosità personale,prendere la tabella delle incompatibilità e accanto ad ognuna segnalare cosa viene fuori: effetti e prodotto finale.

Potrebbe rendere consapevoli i vari utenti a cosa vanno incontro.

Ammetto però che forse trattando di effetti "particolari" possa non essere il caso di pubblicare ciò (a discrezione dei Modertaori).

Saluti.

I seguenti utenti ringraziano Marzio per questo messaggio: jobba

al-ham-bic

2010-11-28 22:32

Allora lasciamo il campo ai moderatori, ci penseranno loro a dirimere la questione.

Per quanto riguarda i clorati e i sali d'ammonio il problema risiede nella grande instabilità del NH4ClO3, che può esplodere facilmente, a debole calore, senza far tante storie asd . Ecco il motivo della incompatibilità!

Marzio

2010-11-28 22:36

al-ham-bic ha scritto:

Allora lasciamo il campo ai moderatori, ci penseranno loro a dirimere la questione.

Per quanto riguarda i clorati e i sali d'ammonio il problema risiede nella grande instabilità del NH4ClO3, che può esplodere facilmente, a debole calore, senza far tante storie asd . Ecco il motivo della incompatibilità!

Grazie Al!

Onestamente ci pensavo che si poteva creare questo clorato d'ammonio ma non conoscendolo non sapevo che proprietà avesse.

Proverò a documentarmi,anzi,se hai dei testi o link da suggerirmi sono molto ben accetti!(anche in MP)

Ciao e grazie ancora.

al-ham-bic

2010-11-28 22:50

Non è un sale che si usa, proprio per i motivi detti. Così per curiosità trovi in rete quello che ti serve, ovviamente devi cercare in inglese. E' interessante osservare che nella decomposizione anche a temperatura ambiente viene prodotto ClO2, il chè spiega molte cose...

Fine della trattazione... -_-

Rusty

2010-11-29 10:35

A parer mio l'idea di un piccolo vademecum delle incompatibilità è utilissimo, non tanto per le arcinote, ma per quelle meno ricorrenti che potrebbero trarre in inganno alcuni (me compreso) alle prime armi. Se si stila una semplice lista/tabella, con nome e formula bruta, non c'è nessunissimo problema, il problema nascerebbe se si postassero sintesi quantitative dei composti "a rischio", ma non mi pare questo il contesto e nemmeno l'intenzione, quindi ok :-P

Dott.MorenoZolghetti

2010-11-29 20:02

La ragione di tale instabilità sta nel fatto di accostare nella stessa molecola un atomo di azoto (riducente) e uno di cloro (ossidante), inoltre la produzione di notevole volume di gas favorisce la decomposizione (per ragioni termodinamiche).

Stesso discorso di può fare per perclorato, periodato, iodato, nitrato, permanganato, picrato, dicromato e cromato di ammonio, ciascuno, in gradi diversi, da considerare esplosivo (volendo essere molto larchi di manica nella definizione di esplosivo...).

Ciò che conta è fare attenzione al riscaldamento (calore diretto, frizione, compressione, ecc.) del prodotto secco, mentre i prodotti flegmatizzati non sono così pericolosi. Comunque meglio non averli in casa.

jobba

2010-11-29 21:18

Domanda cretina nella tabella sotto Acido Solforico non vedo i nitrati.... però sotto la voce nitrati c'é acido solforico... qualcuno mi può chiarire? non mi sembra che tutti i nitrati siano incompatibili con l' acido solforico.. magari il nitrato di ammonio può essere un pò biricchino, ma quello di potassio o di sodio non mi sembra... almeno io li ho mescolati più volte e non ho notato reazioni violente... (con altri nitrati non so) mentre con acido solforico e idrossido di sodio mi sembra che avvenga una reazione non propio tranquilla..........

Max Fritz

2010-11-30 11:25

Credo che si tratti di un discorso di quantità. Se ad una certa quantità di nitrato (solido) se ne aggiunge una minore di acido solforico, si decompone con una certa violenza a liberare nitrico fumante. Se, viceversa, ad una quantità di solforico se ne aggiunge una sufficientemente minore di nitrati, la situazione è meno pericolosa (questa è la motivazione che mi son dato io, non escludo che possa essere sbagliata!).

Nexus

2010-12-02 07:43

Il nitrato di ammonio potrebbe decomporsi violentemente in acido solforico, specialmente riscaldando.

Quelli di Na e K penso non diano nessun problema (è il metodo che ho usato per fare il nitrico fumante)

Se si vuole usare il nitrato di ammonio bisogna avere cura di sospenderlo bene omogeneamente altrimenti :esplosivo:

marco the chemistry

2010-12-15 13:56

Che succede se metto un met.alcalino, diciamo il litio in un solvente clorurato??

ale93

2010-12-15 14:10

marco the chemistry ha scritto:

Che succede se metto un met.alcalino, diciamo il litio in un solvente clorurato??

Salti in aria asd

Per quanto ne so si formano composti molto instabili e quindi :esplosivo:, ma non conosco quali di preciso

marco the chemistry

2010-12-15 14:28

Ma succede subito o dopo un po' di tempo, ti spiego devo vedere se un solvente è clorurato o meno e volevo fare la prova litio con un pezzo piccolo di metallo. Se questo solvente non è clorurato, cm penso, lo volgio usare per conservare l'alcalino. Il solvente in questione è l'acqua ragia per verniciare, lo so ke fino a poco tempo fa erano solventi clorurati, ma sulla confezione c'è scritto che contiene nafta bianca a cui è stato fatto qlcs (ade nn ricordo) ma non menziona clorurazioni.

quimico

2010-12-15 14:31

si formano dei clorocarbeni, instabili, che detondo a decomporre in maniera spesso esplosiva...

ale93

2010-12-15 14:39

marco the chemistry ha scritto:

Ma succede subito o dopo un po' di tempo, ti spiego devo vedere se un solvente è clorurato o meno e volevo fare la prova litio con un pezzo piccolo di metallo. Se questo solvente non è clorurato, cm penso, lo volgio usare per conservare l'alcalino.

Il solvente in questione è l'acqua ragia per verniciare, lo so ke fino a poco tempo fa erano solventi clorurati, ma sulla confezione c'è scritto che contiene nafta bianca a cui è stato fatto qlcs (ade nn ricordo) ma non menziona clorurazioni.

Compra la benzina Avio che una miscela di isomeri dell'esano, ma controlla prima la composizione perchè può contenere anche piccole quantità di dicloropropano.

Comunque non è che appena metti un pezzo di litio dentro un solvente clorurato fa il botto, col tempo si formano composti instabili e quando riapri la bottiglia potrebbe esplodere facilmente, data la loro elevata sensibilità

Dott.MorenoZolghetti

2010-12-15 15:11

Se hai del sodio, fai la prova con quello. In provettina metti tre gocce di solvente e un pezzetto piccolo (una capocchia di fiammifero) di sodio pulito, appena tagliato. Vedi cosa succede, senza puntare la provetta sulla faccia. Se succede nulla, allora cautamente scaldi, fino a fusione del sodio. Aspetti che si raffreddi. Se non c'è reazione, allora nessun alogenuro (il sodio è restato lucido). Se c'è stata reazione, allora il sodio è scomparso, oppure si è parzialmente ossidato. In questo caso, addizioni lentamente 0,5 mL di etanolo (meglio se assoluto) e fai reagire il restante sodio. Quindi aggiungi circa 1 mL di acqua distillata, poi tre-quattro gocce di acido nitrico o solforico (meglio nitrico) e 5 gocce di nitrato di argento all'1%. Se avevi alogeni, la soluzione limpida diventa torbida e si forma alogenuro d'argento (certamente tutto cloruro bianco, caseoso), solubile in ammoniaca e in tiosolfato sodico.

Fai molta attenzione quando scaldi, i vapori possono accendersi, così come l'idrogeno eventualmente sviluppato. Nessun pericolo, ma non tenere il naso sopra alla provetta, e indossa occhiali da laboratorio.

marco the chemistry

2010-12-15 16:21

il mio solvente è nafta pesante idrodesolforata detta nache ragia minerale. Non vengono nominati alogeni.. Comunque zolghetti, per il test posso usare anche il litio perchè di sodio non ne ho...