Messaggi: 1980
Grazie dati: 386
Grazie ricevuti: 188
Discussioni: 60
Registrato: Jul 2010
2011-12-02, 11:30 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-12-02, 15:13 da **R@dIo@TtIvO**.) Ragazzi ho bisogno di usare una soluzione e/o reagente che mi permetta di scrivere delle cose invisibili ma che poi vengono rivelate agli UV, purtroppo la questione per me è seria perché ho bisogno di usarlo in grandi quantità per un indagine scolastica, che non vi sto a dire e non posso riferire, vi chiedo soltanto un aiuto a riguardo tale soluzione. Io ho pensato all'acido citrico meglio se puro sciolto in soluzione acquosa.. riuscirei a vederlo ai raggi UV? Un altra domanda.. Se mi impregnassi le mani di tale soluzione e poi le lavassi la fluorescenza si vedrebbe ancora agli UV?
Insomma mi potete consigliare un reagente capace di persistere almeno qualche ora o per parecchio tempo anche dopo il lavaggio delle mani? Tuttavia anche se non esiste alcun reagente in grado di persistere mi servirebbe sempre sapere quali sono i migliori da utilizzare come resa.
Aiutatemi perché mi serve davvero, vi ringrazio !!
io ho trovato questi ed è esattamente ciò che vorrei fare, vorrei sapere però se sono soluzioni di acido citrico..
http://www.timbroexpress.com/articoli.asp?id=76 "La Chimica è un mondo da scoprire, credi di sapere tutto e non sai niente, apri un libro ne apri un altro ne apri 1000 e ancora non basta, la Chimica è la Vita!"![[radioattivo] [radioattivo]](https://www.myttex.net/forum/images/smilies/radioattivo.gif)
Messaggi: 787
Grazie dati: 200
Grazie ricevuti: 341
Discussioni: 75
Registrato: Apr 2010
La fluoresceina no?
Quando è diluita quasi non si vede
Messaggi: 1910
Grazie dati: 170
Grazie ricevuti: 1156
Discussioni: 169
Registrato: Aug 2010
La fluoresceina si vede anche se diluitissima... Potresti anche usare degli idrocarburi aromatici policiclici, ma costano un bordello e non son solubili in acqua...
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza." Divina Commedia, canto XXVI Inf.
Messaggi: 6327
Grazie dati: 1809
Grazie ricevuti: 1837
Discussioni: 196
Registrato: Mar 2009
e sono cancerogeni
Messaggi: 3510
Grazie dati: 1169
Grazie ricevuti: 896
Discussioni: 145
Registrato: Jan 2010
2011-12-02, 14:04 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-12-02, 14:07 da Max Fritz.) E molti non sono neanche incolori...
Sinceramente R@d proprio non capisco perchè ti sia venuto in mente il citrico.
Inoltre non ho ben capito la richiesta: hai la necessità di scriverti qualcosa sulle mani, che sia invisibile, che possa essere visto agli UV e che resista al lavaggio? Per quanto tempo? Deve solo vedersi la fluorescenza o deve leggersi chiaramente un testo? Perchè nel titolo compare, in modo del tutto insensato, la parola fosforescenza che nulla ha a che fare con gli UV?
Sarebbero gradite anche maggiori informazioni sull'utilità di tale procedura, dato che in ambito scolastico non capisco come possa dover essere così "segreta".
Messa così com'è, sembra proprio la richiesta di uno dei tanti che arrivano, chiedono e se ne vanno, giusto per rifletterci
Messaggi: 6327
Grazie dati: 1809
Grazie ricevuti: 1837
Discussioni: 196
Registrato: Mar 2009
2011-12-02, 14:41 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-12-02, 14:41 da quimico.) Concordo con Max. Non ha senso parlare di fosforescenza e mi pare anche che tu non abbia la minima idea di cosa sia la fluorescenza e cosa la differenzi dalla fosforescenza.
Non capisco neanche la segretezza... Vorrei anche ricordare che le lampade ad UV usate in ambito di laboratorio non vanno usate su pelle ed occhi. La radiazione UV è deleteria per l'organismo. Spero sia chiaro.
Escludento gli idrocarburi policiclici aromatici, la fluoresceina potrebbe essere una idea interessante. Per i diversi motivi elencati in giro per il forum. Tanto che in alcuni casi si usa per tracciare i corsi di acqua sotterranei.
Messaggi: 1980
Grazie dati: 386
Grazie ricevuti: 188
Discussioni: 60
Registrato: Jul 2010
2011-12-02, 15:04 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-12-02, 15:11 da **R@dIo@TtIvO**.) si ho scritto molto di fretta senza rileggere ecc, pardon!
allora fosforescenza non c'entra niente e mi domando anche io come mai l'abbia scritto.. scusate ancora ora cambio il titolo..
comunque non so perché mi è venuto in mente l'acido citrico, mi sembra di aver capito che le penne quelle che si comprano dai giocattolai utilizzano il cosiddetto inchiostro simpatico che io credevo esser costituito da acido citrico la penna inoltre è equipaggiata di lampadina agli UV per poi leggere la scritta invisibile
a me non serve scrivermi nella mano ma soprattutto servirebbe che le macchie resistano e il colore si veda, è un esperimento per un'indagine scolastica..
la macchia non parliamo più di scritta deve rimanere per almeno 8ore o giù di lì!
la fluoresceina come fa a non vedersi se dà una soluzione colorata?
Ah parlavo appunto del citrico perché è contenuto nel succo di limoni con il quale si fa l'inchiostro simpatico che se non erro è ben visibile ai raggi UV "La Chimica è un mondo da scoprire, credi di sapere tutto e non sai niente, apri un libro ne apri un altro ne apri 1000 e ancora non basta, la Chimica è la Vita!"![[radioattivo] [radioattivo]](https://www.myttex.net/forum/images/smilies/radioattivo.gif)
Messaggi: 787
Grazie dati: 200
Grazie ricevuti: 341
Discussioni: 75
Registrato: Apr 2010
2011-12-02, 15:15 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-12-02, 15:16 da arkypita.) (2011-12-02, 15:04)**R@dIo@TtIvO** Ha scritto: Ah parlavo appunto del citrico perché è contenuto nel succo di limoni con il quale si fa l'inchiostro simpatico che se non erro è ben visibile ai raggi UV
Da piccolo intingevo uno stuzzicadenti nel succo di limone e con quello scrivevo sulla carta. L'inchiostro veniva rivelato passando un momento la carta nel forno o lasciandola sul calorifero... gli UV erano fuori dalla mia portata, e non credo che reagiscano in qualche modo col succo di limone!
Messaggi: 1980
Grazie dati: 386
Grazie ricevuti: 188
Discussioni: 60
Registrato: Jul 2010
hai proprio ragione arky! non era succo di limone che reagiva agli UV ma un altro composto! che sbadato che sono, ma dove l'ho la testa, chiedo di nuovo umilmente scusa, ma adesso ho in mente il composto ma non il nome!! Aiutatemi ragazzi è un composto che solubile in acqua reagisce agli UV è in polvere fine e giallo! Nomi??
"La Chimica è un mondo da scoprire, credi di sapere tutto e non sai niente, apri un libro ne apri un altro ne apri 1000 e ancora non basta, la Chimica è la Vita!"![[radioattivo] [radioattivo]](https://www.myttex.net/forum/images/smilies/radioattivo.gif)
Messaggi: 787
Grazie dati: 200
Grazie ricevuti: 341
Discussioni: 75
Registrato: Apr 2010
P.S: una prova con la fluoresceina falla.
E' vero che quando è diluita nel liquido la sua colorazione si nota, ma non è detto che una volta che ci hai scritto su di un foglio e hai fatto evaporare l'acqua la si noti ancora!
Tanto mi sembra che la fluoresceina a casa ce l'hai no? Provare non ti costa (se non l'hai già fatto).