Isobutile cloruro

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marco the chemistry

2013-04-29 18:15

In questi giorni mi sto dilettando nella sintesi di alcuni alogenuti alchilici, non so se metterò tutte le sintesi perchè come reagente userò sempre SOCl2, però si vedrà. Ho cominciato con l'isobutile cloruro poichè dispondo di una buona quantità (900ml) di isobutanolo. Materiali: - Isobutanolo (2-metil 1-propanolo, per quelli cresciuti a pane e IUPAC) - Tionile cloruro - Piridina - Apparato per riflusso e per distillazione frazionata, imbuto separatore Procedimento: La sintesi è stata eseguita come illustrato nel Vogel (pag 274). In un pallone a due colli si pongono 46ml di isobutanolo e 41ml di piridina, si attacca il condensatore a bolle nel collo centrale e nel collo laterale si inserisce un imbuto gocciolatore caricato con 55ml di SOCl2 (Il Vogel dice di usarne un eccesso ancora maggiore, ma ho voluto andare un po' al risparmio, senza inficiare però la resa!)

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Si fa gocciolare pian piano (1 goccia al minuto) il tionile cloruro e appenauna goccia di questo reagente tocca la soluzione di alcol-piridina si ha una viva reazione con sviluppo di fumi bianchi e formazione di un solido bianco (piridinio cloruro).
DSCF9288.JPG
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Ogni tanto si agita il pallone per evitare accumuli di tionile cloruro non reagito. Man mano che la reazione procede si ha la separazione in due fasi.
DSCF9292.JPG
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Terminata l'aggiunta di SOCl2 si scalda a riflusso per circa 45 minuti, dopodichè si fa raffreddare. Il Vogel ora dice che si deve introdurre il tutto in imbuto separatore per separare la fase superiore che è quella che ci interessa dal liquido inferiore che contiene l'eccesso di SOCl2, a me la fase inferiore si è solidificata, quindi sono passatp direttamente al lavaggio della fase superiore con H2O e poi Na2CO3 diluito , alla sua anidrificazione con CaCl2 per una notte e infine alla distillazione per isolare l'alogenuro alchilico.
DSCF9306.JPG
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Nonostante le leggere varianti ho ottenuto una resa quasi identica a quella della fonte: 25g (=28,5ml) di un liquido incolore, bollente a 68-69° e dall'odore dolciastro tipico degli idrocarburi alogenati. Appena mi arriva questo sarà il primo a finire con NaSH per fare proprio un buon profumino! asd A breve proverò a preparare il cloruro di isoamile evitando l'uso della piridina. Per concludere vi lascio con questa bella foto:
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Max Fritz

2013-04-29 19:43

Evitare la piridina non sarebbe male, così sembra quasi uno spreco. Visto che hai deciso di prendere il tionile cloruro, che io per il momento continuo a temere moltissimo, com'è stato utilizzarlo? Qualche dettaglio pratico sul suo uso?

marco the chemistry

2013-04-29 20:05

Bah temerlo no, rispettarlo più che altro! L'apertura della bottiglia non è traumatica, solo un lieve fumo bianco. Nemmeno il trasferimento nel cilindro graduato e dal cilindro all'imbuto sono stati degni di nota, basta non nasare sopra l'apertura dei contenitori... Poi la reazione è stata bella vivace e la py trattiene solo HCl..quindi la SO2 se ne va comunque... Per evitare di far fumare troppo ho messo al posto del tappo dell'imbuto un batuffolo di cotone ed è andato tutto bene. Ho provato a farne reagire un po' con acqua => reazione bella violenta e fumate di HCl/SO2, quindi attenzione a quando si lava l'alogenuro grezzo... A breve saprò dire come si comporta con gli alcoli... Mi pare ovvio dirlo, ma bisogna lavorare sempre fuori. La piridina sarebbe buona cosa eliminarla sia perchè costa, ma anche perchè puzza non poco ed è anche cancerogena.. Spero di aver risposto bene e averti chiarito i dubbi! Comunque c'è molto di peggio...quasi tutti gli alogenuri che sintetizzai qualche mese fa sono molto più tosti...soprattutto quelli liquidi.

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ale93

2013-04-29 20:55

Bella sintesi! Al posto della piridina non si potrebbe usare un'altra ammina come la TEA?

marco the chemistry

2013-04-30 05:15

Boh...non lo so...la piridina fa anche da catalizzatore, ma non so bene come lavori....Io oggi provo a non mettere nulla...vediamo come viene....Ovviamente avrò dei fumatoni di HCl, ma poco male....

quimico

2013-04-30 06:41

Anche la TEA non è che scherzi, e dire sia meglio o meno peggio della py non è ha, a mio avviso, senso... Diciamo che senza si svolgono fumi di HCl e il passaggio di neutralizzazione comporta maggior quantità di base per neutralizzare l'ambiente acido, ma non è che sia strettamente necessario. Consigliano di usare una base per catturare l'acido... Andrebbe usata anche una trappola per evitare che la SO2 se ne vada in giro nell'aere ^_^

Max Fritz

2013-04-30 14:30

Forse il vantaggio più rilevante della trietilamina sta proprio nel costo. Sui giudizi circa la pericolosità ho imparato a starmene zitto perchè tra schede di sicurezza, racconti vari e dati forniti si ottengono sempre dei gran conflitti.

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MaXiMo

2013-04-30 14:50

A spanna e vista la grande quantità di prodotti realizzati, con quali reattivi..e quali in formati acquistati (500 ml x il tionile esempio) la sicurezza è proprio l'ultimo problema per te !!

Puoi tranquillamente lavarti i denti con l'acetonitrile....

Bel lavoro comunque una sintesi che conosco solo in teoria dagli studi...

ale93

2013-04-30 14:50

Non dico che sia meno pericolosa, ma che costa molto meno della piridina e a mio parere non ha nemmeno un odore troppo fastidioso!

quimico

2013-04-30 16:53

Uno decide cosa vuol fare... Non critico questo, dico solo di stare attenti. Non sono giochi. Oddio, odore meno fastidioso? Prova ad usarla per anni e in quantità massicce e ne riparliamo... E poi oltre che tossica (neanche poco) è pure corrosiva...