2011-10-06, 18:44 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-10-06, 18:46 da AgNO3.)
Parliamo un po' di questo argomento,che tanto fa discutere.
L'italiano parlato varia da regione a regione,da città a città,sotto forma di diversi dialetti.
L'italiano delle origini è di fatto originario dal fiorentino parlato.
E' risaputo che lo stesso Manzoni si trasferì a Firenze per acquisire la vera lingua italiana,e poterla poi trasferire al suo famoso (e famigerato...
) romanzo,finto storico : "Fermo e Lucia".
Per me la parlata che più si avvicina alla reale lingua italiana è il toscano.
Ovviamente ha una sintassi in alcuni punti diversa dal reale italiano. Molti suoi termini hanno un'etimologia propria e originaria della toscana stessa.
Non accetto che sia definita una storpiatura dell'italiano,in quanto nord e sud italia parlano una lingua tutta loro,incomprensibile a molti.
Ovviamente ogni dialetto o parlata ci è familiare e noi ne siamo affezionati,e forse è questo il motivo per cui scrivo questo thread che giustifica la validità della mia tesi,più oggettiva che soggettiva...
parliamone
L'italiano parlato varia da regione a regione,da città a città,sotto forma di diversi dialetti.
L'italiano delle origini è di fatto originario dal fiorentino parlato.
E' risaputo che lo stesso Manzoni si trasferì a Firenze per acquisire la vera lingua italiana,e poterla poi trasferire al suo famoso (e famigerato...

Per me la parlata che più si avvicina alla reale lingua italiana è il toscano.
Ovviamente ha una sintassi in alcuni punti diversa dal reale italiano. Molti suoi termini hanno un'etimologia propria e originaria della toscana stessa.
Non accetto che sia definita una storpiatura dell'italiano,in quanto nord e sud italia parlano una lingua tutta loro,incomprensibile a molti.
Ovviamente ogni dialetto o parlata ci è familiare e noi ne siamo affezionati,e forse è questo il motivo per cui scrivo questo thread che giustifica la validità della mia tesi,più oggettiva che soggettiva...
parliamone