2017-03-16, 10:33
C’era una volta, fino non molto tempo fa, un bellissimo matraccio dalle sinuose forme che amava prendere il sole stando dinanzi a tutti gli altri matracci che belli come lui non erano.
Un giorno però il suo padrone portò a casa altri matracci:
“BASTA!!! Non ne posso più di voi, siete troppi e nessuno vi vuole.”
Difatti il padrone, che era assai gentile solitamente con l’altra vetreria, portava uno strano rancore verso i matracci colpevoli a suo dire di occupare fin troppo spazio. Il suo odio malato verso di loro lo portò a rinchiuderli tutti dentro una scatola, messi uno sopra l’altro, col pericolo che si rompessero il collo fra di loro.
Anche lui, il suo matraccio prediletto, finì assieme agli altri, forse il padrone con gli occhi offuscati dalla rabbia non lo aveva riconosciuto o forse lo aveva abbassato a semplice soprammobile e si sa che le cose vecchie prima o poi vengono buttate.
Passarono i mesi e qualcosa venne a mancare al nostro matraccio, noi diremo una scheggia di vetro, ma in realtà si trattava del suo cuore, ormai vuoto era imploso lasciando un marcato segno sulla superficie di vetro.
Quando il padrone lo scoprì in lui il germe della pazzia attecchì, la sua smania di protagonismo lo portò a montare su un piccolo teatrino a cui assistettero inorriditi 3 suoi conoscenti, videro il padrone prendersi gioco del matraccio morente facendolo continuamente cadere per terra nel tentativo di frantumarlo.
Quando la sua agonia ebbe fine (e non fu cosa immediata) l’anima del matraccio decise di vendicarsi del suo padrone anche a danno dei suoi simili.
Fu così che nei giorni successivi al padrone accaddero due avvenimenti per niente piacevoli, uno dei suoi clienti si lamentò del pacco ricevuto, il pacco era ottimo, ma un refrigerante si era rotto e fu anche truffato su subito.it sull’acquisto di una console. Chi mai lo convinse di comprare console e non vetreria su subito.it? Cosa gli è saltato in testa?
Probabile sia stata l’anima del matraccio che ancora aleggia nella stanza dove dorme, dato che non ne ha ancora gettato i resti, e che durante la notte gli ha sussurrato consigli sugli acquisti.
MORALE: non rompete vetreria
Un giorno però il suo padrone portò a casa altri matracci:
“BASTA!!! Non ne posso più di voi, siete troppi e nessuno vi vuole.”
Difatti il padrone, che era assai gentile solitamente con l’altra vetreria, portava uno strano rancore verso i matracci colpevoli a suo dire di occupare fin troppo spazio. Il suo odio malato verso di loro lo portò a rinchiuderli tutti dentro una scatola, messi uno sopra l’altro, col pericolo che si rompessero il collo fra di loro.
Anche lui, il suo matraccio prediletto, finì assieme agli altri, forse il padrone con gli occhi offuscati dalla rabbia non lo aveva riconosciuto o forse lo aveva abbassato a semplice soprammobile e si sa che le cose vecchie prima o poi vengono buttate.
Passarono i mesi e qualcosa venne a mancare al nostro matraccio, noi diremo una scheggia di vetro, ma in realtà si trattava del suo cuore, ormai vuoto era imploso lasciando un marcato segno sulla superficie di vetro.
Quando il padrone lo scoprì in lui il germe della pazzia attecchì, la sua smania di protagonismo lo portò a montare su un piccolo teatrino a cui assistettero inorriditi 3 suoi conoscenti, videro il padrone prendersi gioco del matraccio morente facendolo continuamente cadere per terra nel tentativo di frantumarlo.
Quando la sua agonia ebbe fine (e non fu cosa immediata) l’anima del matraccio decise di vendicarsi del suo padrone anche a danno dei suoi simili.
Fu così che nei giorni successivi al padrone accaddero due avvenimenti per niente piacevoli, uno dei suoi clienti si lamentò del pacco ricevuto, il pacco era ottimo, ma un refrigerante si era rotto e fu anche truffato su subito.it sull’acquisto di una console. Chi mai lo convinse di comprare console e non vetreria su subito.it? Cosa gli è saltato in testa?
Probabile sia stata l’anima del matraccio che ancora aleggia nella stanza dove dorme, dato che non ne ha ancora gettato i resti, e che durante la notte gli ha sussurrato consigli sugli acquisti.
MORALE: non rompete vetreria

