2021-10-24, 10:38 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2021-10-24, 10:42 da myttex.)
(Pubblicato originariamente su Italia Unita per la Scienza)
Il gas Sarin, un composto organico appartenente alla classe degli organofosfati, è un gas nervino: un'arma chimica di cui purtroppo sentiamo continuamente parlare in questi giorni, essendo connesso alle tragiche vicende siriane del 4 aprile scorso [1]. La storia di come sia nato è molto curiosa.
Siamo nella Germania degli anni Trenta (1936), presso l’IG Farben (Bayer): uno dei più grandi conglomerati di aziende chimiche del mondo. Essa fu la principale azienda fornitrice dello Zyklon-B al governo tedesco, il tristemente noto composto mortale utilizzato nelle camere a gas durante il secondo conflitto mondiale. L’enorme azienda era inoltre in contatto con l’ambito accademico-universitario e non mancavano ricercatori, test ed esperimenti: quest’ultimi effettuati su cavie umane (i deportati).
Un chimico tedesco specializzato nel campo degli insetticidi, tale Gerhard Schrader (1903-1990) [2], stava lavorando ad un nuovo insetticida che avrebbe agito interrompendo il sistema nervoso di alcune specie di insetti, quali i pidocchi delle piante (eriosomatinae e afidi, più in generale). Nessuno avrebbe mai immaginato che dal quel momento in poi sarebbe nata una nuova, potente arma di distruzione di massa. Curioso è il fatto che l’obiettivo originario di Schrader fosse quello di combattere la fame nel mondo con i pesticidi, non certamente di diventare famoso come il “padre degli agenti nervini” [3].
Quando lui e il suo assistente ottennero un primo prodotto di sintesi, una goccia di questo liquido incolore ed estremamente volatile cadde accidentalmente sul tavolo dove stavano lavorando e al quale vennero di conseguenza esposti. Entrambi iniziarono a manifestare un certo malessere ed ebbero notevoli difficoltà visive e respiratorie. Ci volle più di una settimana per recuperare pienamente le forze. I due avevano appena sintetizzato il primo agente nervino nella storia dell’uomo: il tabun [4].
Immediatamente il governo nazista vide una grande opportunità in questa nuova ricerca, tanto da ordinare a Schrader di cambiare il suo obiettivo: dall’uccisione di insetti a quella di umani; dalla salvaguardia delle coltivazioni alla distruzione del mondo. Nacquero quindi nuove industrie belliche dove furono prodotte ingenti quantità di questo genere di armi.
Successivamente Schrader e altri perfezionarono il tabun, diventando così SARIN, nome che deriva dai suoi inventori: Schrader, Ambros, Rtter e Van der Linde. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore ed inodore, molto volatile. Anche il suo vapore è inodore ed incolore. L'intossicazione può avvenire per inalazione e attraverso contatto cutaneo; l’uso della maschera antigas è quindi pressoché inutile, se non si è adeguatamente protetti nelle altre parti del corpo. È circa 80 volte più letale del cianuro: approssimativamente per provocare la morte sono sufficienti solo 35 mg di gas per metro-cubo al minuto, con un’esposizione di due minuti. Più tardi divenne molto famoso, nonché il primo per scelta tra i gas nervini: esso era infatti molto più letale del tabun e facile da ottenere con bassi costi di produzione.
Dopo la guerra il governo britannico provò ad arruolare Schrader, ma nel 1947 tornò a lavorare per la Bayer di Leverkusen, rifiutando l’offerta dell’intelligence inglese. Egli sostenne che era contento di trovarsi nuovamente nel settore per la protezione delle piante e che il suo lavoro durante la guerra non lo aveva mai soddisfatto, andando contro ai suoi desideri di “combattere la fame nel mondo e non provocare nuove ferite” [5].
Fonti e approfondimenti
[1] http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/me...5d337.html
http://www6.ansa.it/ansamed/it/notizie/r...?idPhoto=1
[2] https://en.wikipedia.org/wiki/Gerhard_Schrader
[3] Tucker, Jonathon. War of Nerves: Chemical Warfare From World War I to Al-Qaeda. Pantheon Books, 2006.
[4] https://en.wikipedia.org/wiki/Tabun_(nerve_agent)
[5] http://www.telegraph.co.uk/news/uknews/1...n-gas.html
Il gas Sarin, un composto organico appartenente alla classe degli organofosfati, è un gas nervino: un'arma chimica di cui purtroppo sentiamo continuamente parlare in questi giorni, essendo connesso alle tragiche vicende siriane del 4 aprile scorso [1]. La storia di come sia nato è molto curiosa.
Siamo nella Germania degli anni Trenta (1936), presso l’IG Farben (Bayer): uno dei più grandi conglomerati di aziende chimiche del mondo. Essa fu la principale azienda fornitrice dello Zyklon-B al governo tedesco, il tristemente noto composto mortale utilizzato nelle camere a gas durante il secondo conflitto mondiale. L’enorme azienda era inoltre in contatto con l’ambito accademico-universitario e non mancavano ricercatori, test ed esperimenti: quest’ultimi effettuati su cavie umane (i deportati).
Un chimico tedesco specializzato nel campo degli insetticidi, tale Gerhard Schrader (1903-1990) [2], stava lavorando ad un nuovo insetticida che avrebbe agito interrompendo il sistema nervoso di alcune specie di insetti, quali i pidocchi delle piante (eriosomatinae e afidi, più in generale). Nessuno avrebbe mai immaginato che dal quel momento in poi sarebbe nata una nuova, potente arma di distruzione di massa. Curioso è il fatto che l’obiettivo originario di Schrader fosse quello di combattere la fame nel mondo con i pesticidi, non certamente di diventare famoso come il “padre degli agenti nervini” [3].
Quando lui e il suo assistente ottennero un primo prodotto di sintesi, una goccia di questo liquido incolore ed estremamente volatile cadde accidentalmente sul tavolo dove stavano lavorando e al quale vennero di conseguenza esposti. Entrambi iniziarono a manifestare un certo malessere ed ebbero notevoli difficoltà visive e respiratorie. Ci volle più di una settimana per recuperare pienamente le forze. I due avevano appena sintetizzato il primo agente nervino nella storia dell’uomo: il tabun [4].
Immediatamente il governo nazista vide una grande opportunità in questa nuova ricerca, tanto da ordinare a Schrader di cambiare il suo obiettivo: dall’uccisione di insetti a quella di umani; dalla salvaguardia delle coltivazioni alla distruzione del mondo. Nacquero quindi nuove industrie belliche dove furono prodotte ingenti quantità di questo genere di armi.
Successivamente Schrader e altri perfezionarono il tabun, diventando così SARIN, nome che deriva dai suoi inventori: Schrader, Ambros, Rtter e Van der Linde. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore ed inodore, molto volatile. Anche il suo vapore è inodore ed incolore. L'intossicazione può avvenire per inalazione e attraverso contatto cutaneo; l’uso della maschera antigas è quindi pressoché inutile, se non si è adeguatamente protetti nelle altre parti del corpo. È circa 80 volte più letale del cianuro: approssimativamente per provocare la morte sono sufficienti solo 35 mg di gas per metro-cubo al minuto, con un’esposizione di due minuti. Più tardi divenne molto famoso, nonché il primo per scelta tra i gas nervini: esso era infatti molto più letale del tabun e facile da ottenere con bassi costi di produzione.
Dopo la guerra il governo britannico provò ad arruolare Schrader, ma nel 1947 tornò a lavorare per la Bayer di Leverkusen, rifiutando l’offerta dell’intelligence inglese. Egli sostenne che era contento di trovarsi nuovamente nel settore per la protezione delle piante e che il suo lavoro durante la guerra non lo aveva mai soddisfatto, andando contro ai suoi desideri di “combattere la fame nel mondo e non provocare nuove ferite” [5].
Fonti e approfondimenti
[1] http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/me...5d337.html
http://www6.ansa.it/ansamed/it/notizie/r...?idPhoto=1
[2] https://en.wikipedia.org/wiki/Gerhard_Schrader
[3] Tucker, Jonathon. War of Nerves: Chemical Warfare From World War I to Al-Qaeda. Pantheon Books, 2006.
[4] https://en.wikipedia.org/wiki/Tabun_(nerve_agent)
[5] http://www.telegraph.co.uk/news/uknews/1...n-gas.html