2012-03-06, 17:45 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-03-07, 12:08 da Lord_Rey.)
![[Immagine: hydrozoa.jpg]](http://www.zmescience.com/wp-content/uploads/2008/12/hydrozoa.jpg)
Ciao ragazzi, durante i miei studi mi è capitato d'imbattermi in questo organismo molto interessante che sono sicuro possa interessare anche ad alcuni di voi.
Una piccola e celere premessa per chi non se ne intende è d'obbligo, e riguarda il phylum degli Cnidari, a cui appartengono animali marini come le meduse ed i polipi (non i polpi tipo Octopus, che sono molluschi), che sono una parte fondamentale dell'ambiente marino. Generalmente, la vita degli Cnidari inizia a partire da una planula, uno stadio larvale, natante o strisciante, che si posa sul substrato e differenzia in un polipo, la cui struttura generale la potete trovare ovunque, basti sapere che sono bentonici sessili (quindi vivono attaccati al substrato, non in grado di muoversi) e che hanno un corpo gelatinoso e cilindrico al cui apice c'è la bocca spesso tentacolata; molto spesso i polipi si uniscono i colonie, sono in grado di formare scheletri calcarei (da cui derivano i coralli rossi, ad esempio), talvolta anche con un forte polimorfismo (significa che non tutti hanno la stessa forma ma sono diversi a seconda della funzione che hanno, se, cioè, devono difendere la colonia, nutrirla oppure occuparsi della riproduzione), ed hanno, generalmente, una riproduzione asessuale che produce la medusa, il terzo ed ultimo stadio; queste sono pelagiche planctoniche, sono, fondamentalmente, rigirate sotto sopra rispetto ai polipi (cioè la bocca ora si trova verso il basso e non più verso l'alto), e se ne vanno in giro allegramente a mangiare plancton e uova.
Qualche giorno fa, dunque, mi sono imbattuto in questa specie, Turritopsis nutricula, che ha doti stupefacenti e di cui mi piacerebbe rendervi partecipi.
E' della classe degli idrozoi, che presentano quindi entrambe le fasi adulte, ed è in grado di non morire mai, almeno apparentemente. In pratica, questo cnidario, dopo essersi formata la planula da un uovo fecondato, questa si posa sul substrato diventando polipo, e produce delle meduse (per via asessuale, non so se tramite gemme medusarie) che, dopo aver liberato i propri gameti...si posano sul substrato e si trasformano nuovamente in polipo.
La cosa sorprendente (oltre al fenomeno unico, almeno fino ad ora), è che alcune cellule specializzate tornano ad essere totipotenti, tramite un processo di transdifferenziamento, che avviene a livello del genoma.
Mi piacerebbe saperne di più, purtroppo su internet non trovo molte altre informazioni, ma in caso le trovassi vi farò sapere!
Ecco una rappresentazione grafica del ciclo vitale di questi Cnidari.