2015-05-20, 18:53 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-05-20, 20:34 da LuiCap.)
Strumenti
•1 becher da 400 mL
•1 becher da 250 mL
•3 cilindri graduati da 100 mL
•1 imbuto di vetro
•1 imbuto separatore da 500 mL
•1 ancoretta magnetica
•1 agitatore magnetico
•asta di sostegno con anella da filtrazione
Reagenti chimici
•Carbonato di potassio
•Solfato rameico pentaidrato
•Alcool metilico assoluto
•Orto-xilene
•Colorante Sudan IV (o altro colorante organico insolubile in acqua)
Procedimento
•In un becher da 400 mL versare 100 mL di alcool metilico assoluto e 100 mL di acqua distillata, introdurre un ancoretta magnetica,quindi collocarlo sopra ad un agitatore magnetico.
•Avviare l’agitazione, quindi addizionare poco alla volta, tanto carbonato di potassio fino a saturare a freddo la soluzione (deve rimanere del corpo di fondo).
•Sciogliere dentro a questa soluzione un po’ di solfato rameico pentaidrato fino ad ottenere una soluzione di colore azzurro intenso.
•Versare il tutto dentro ad un imbuto separatore da 500 mL, facendo attenzione a che il solido e l’ancoretta magnetica rimangano nel becher.
•In un altro becher da 250 mL secco internamente versare 100 mL di orto-xilene e sciogliere in esso alcuni granelli di colorante Sudan IV fino ad ottenere una soluzione di un bel rosso intenso.
•Trasferire anche questa soluzione rossa dentro all’imbuto separatore.
•Agitare con cautela l’imbuto, sfiatando di frequente, quindi lasciarlo fermo in posizione verticale sorretto da un’anella per filtrazione: si ottengono tre strati liquidi colorati immiscibili fra loro e perfettamente stratificati.
L’acqua e l’alcool metilico sono due liquidi polari miscibili fra loro con formazione di legami ad idrogeno.
L’o-xilene è invece un liquido apolare ed è miscibile con l’alcool metilico con formazione di forze di Van Der Waals, mentre è immiscibile con l’acqua.
Mescolando questi tre liquidi si ottengono solo due fasi liquide immiscibili: quella superiore formata da una soluzione alcool metilico + o-xilene e quella inferiore formata da una soluzione acqua + alcool metilico.
Il composto ionico carbonato di potassio ha una solubilità maggiore in acqua rispetto all’alcool metilico con formazione di legami ione-dipolo; saturando la soluzione idroalcoolica con carbonato di potassio la forza ionica della soluzione acquosa diventa molto maggiore a quella della soluzione alcoolica, perciò la fase acquosa non è più miscibile con la fase alcoolica e si formano due stati liquidi immiscibili fra loro.
L’aumento della polarità della soluzione alcoolica provoca inoltre l’immiscibilità anche con il solvente apolare o-xilene.
L’aggiunta del composto ionico solubile in acqua solfato rameico ha come scopo quello di colorare in azzurro la fase acquosa.
L’aggiunta del colorante organico Sudan IV solubile in o-xilene ha come scopo quello di colorare in rosso la fase di o-xilene.
La stratificazione dei tre liquidi dipende dalla loro densità:
fase superiore: soluzione di Sudan IV in o-xilene rossa (d = 0,897 g/mL)
fase intermedia: soluzione di carbonato di potassio in alcool metilico gialla (dslz > dalcool metilico (0,791 g/mL) > do-xilene (0,897 g/mL)
fase inferiore: soluzione di carbonato di potassio e solfato rameico in acqua azzurra (dslz >>> dacqua (1,00 g/mL)
•1 becher da 400 mL
•1 becher da 250 mL
•3 cilindri graduati da 100 mL
•1 imbuto di vetro
•1 imbuto separatore da 500 mL
•1 ancoretta magnetica
•1 agitatore magnetico
•asta di sostegno con anella da filtrazione
Reagenti chimici
•Carbonato di potassio
•Solfato rameico pentaidrato
•Alcool metilico assoluto
•Orto-xilene
•Colorante Sudan IV (o altro colorante organico insolubile in acqua)
Procedimento
•In un becher da 400 mL versare 100 mL di alcool metilico assoluto e 100 mL di acqua distillata, introdurre un ancoretta magnetica,quindi collocarlo sopra ad un agitatore magnetico.
•Avviare l’agitazione, quindi addizionare poco alla volta, tanto carbonato di potassio fino a saturare a freddo la soluzione (deve rimanere del corpo di fondo).
•Sciogliere dentro a questa soluzione un po’ di solfato rameico pentaidrato fino ad ottenere una soluzione di colore azzurro intenso.
•Versare il tutto dentro ad un imbuto separatore da 500 mL, facendo attenzione a che il solido e l’ancoretta magnetica rimangano nel becher.
•In un altro becher da 250 mL secco internamente versare 100 mL di orto-xilene e sciogliere in esso alcuni granelli di colorante Sudan IV fino ad ottenere una soluzione di un bel rosso intenso.
•Trasferire anche questa soluzione rossa dentro all’imbuto separatore.
•Agitare con cautela l’imbuto, sfiatando di frequente, quindi lasciarlo fermo in posizione verticale sorretto da un’anella per filtrazione: si ottengono tre strati liquidi colorati immiscibili fra loro e perfettamente stratificati.
L’acqua e l’alcool metilico sono due liquidi polari miscibili fra loro con formazione di legami ad idrogeno.
L’o-xilene è invece un liquido apolare ed è miscibile con l’alcool metilico con formazione di forze di Van Der Waals, mentre è immiscibile con l’acqua.
Mescolando questi tre liquidi si ottengono solo due fasi liquide immiscibili: quella superiore formata da una soluzione alcool metilico + o-xilene e quella inferiore formata da una soluzione acqua + alcool metilico.
Il composto ionico carbonato di potassio ha una solubilità maggiore in acqua rispetto all’alcool metilico con formazione di legami ione-dipolo; saturando la soluzione idroalcoolica con carbonato di potassio la forza ionica della soluzione acquosa diventa molto maggiore a quella della soluzione alcoolica, perciò la fase acquosa non è più miscibile con la fase alcoolica e si formano due stati liquidi immiscibili fra loro.
L’aumento della polarità della soluzione alcoolica provoca inoltre l’immiscibilità anche con il solvente apolare o-xilene.
L’aggiunta del composto ionico solubile in acqua solfato rameico ha come scopo quello di colorare in azzurro la fase acquosa.
L’aggiunta del colorante organico Sudan IV solubile in o-xilene ha come scopo quello di colorare in rosso la fase di o-xilene.
La stratificazione dei tre liquidi dipende dalla loro densità:
fase superiore: soluzione di Sudan IV in o-xilene rossa (d = 0,897 g/mL)
fase intermedia: soluzione di carbonato di potassio in alcool metilico gialla (dslz > dalcool metilico (0,791 g/mL) > do-xilene (0,897 g/mL)
fase inferiore: soluzione di carbonato di potassio e solfato rameico in acqua azzurra (dslz >>> dacqua (1,00 g/mL)
Ciao
Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)
Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)