2011-10-23, 20:59 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2011-10-23, 21:01 da Dott.MorenoZolghetti.)
L'autore di questo divertente libretto è il Kary Mullis, premio Nobel per la chimica nel 1993, inventore della PCR (Polymerase Chain Reaction).
Dire che Mullis sia uno scienziato è già una grossa impresa, visto che piace a pochi suoi colleghi, però è un eccellente surfista!
Vi consiglio questo suo libro perchè ci troverete un paio di capitoli degni di voi...in cui vi rispecchierete...perchè anche Mullis ha iniziato in un laboratorio/garage...anzi, di più: ha iniziato con il "piccolo chimico" in un preciso Natale di molti anni fa...con questo preciso intento: "ero intenzionato a capire quali sostanze avrei potuto mescolare per provocare un'esplosione". Qualcuno ora sorriderà!
Racconta di quando decise di sintetizzare il fenacile bromuro e lesse che era considerato un gas lacrimogeno. Scoperto che era un solido, non si preoccupò molto delle lacrime, fino a quando: "Al, cosa stavi dicendo sulle proprietà di questa roba?, chiesi. Org Syn dice che è un lacrimogeno. E cioè? Tipo un gas che fa lacrimare.
Non ha senso: questo è un solido, non un gas. Lo so, è per questo che non mi sono preoccupato. Al, mi bruciano gli occhi! Anche a me! E' un caz.zo di gas lacrimogeno, anche se è solido!"
Riderete anche quando parla di sicurezza nei laboratori e della mania di etichettare tutto quanto come MOLTO PERICOLOSO. Dice: "La persona che aveva scritto le istruzioni per il cloruro di sodio deve aver pensato che si trattasse di una miscela di sodio e di gas cloro, piuttosto che di un composto del tutto innocuo, che la gente sparge sul cibo per dargli sapore, comunemente detto sale." E continua: "Il volantino descriveva dettagliatamente il metodo per eliminare gli scarti di cloruro di sodio: indossare stivali di gomma e un respiratore, avvertiva. Una piccola perdita può essere eliminata con un getto d'acqua, per eliminare quantità più abbondanti può essere necessaria più di una persona. Dato che non volevo che qualcuno dei miei collaboratori si ferisse gravemente con il sale, incollai sul muro questo avviso".
Il resto...beh, gustatevelo!
Titolo originale: "Dancing naked in the mind field", 1998
Edizioni Baldini Castoldi Dalai, 2003, Milano
Dire che Mullis sia uno scienziato è già una grossa impresa, visto che piace a pochi suoi colleghi, però è un eccellente surfista!
Vi consiglio questo suo libro perchè ci troverete un paio di capitoli degni di voi...in cui vi rispecchierete...perchè anche Mullis ha iniziato in un laboratorio/garage...anzi, di più: ha iniziato con il "piccolo chimico" in un preciso Natale di molti anni fa...con questo preciso intento: "ero intenzionato a capire quali sostanze avrei potuto mescolare per provocare un'esplosione". Qualcuno ora sorriderà!
Racconta di quando decise di sintetizzare il fenacile bromuro e lesse che era considerato un gas lacrimogeno. Scoperto che era un solido, non si preoccupò molto delle lacrime, fino a quando: "Al, cosa stavi dicendo sulle proprietà di questa roba?, chiesi. Org Syn dice che è un lacrimogeno. E cioè? Tipo un gas che fa lacrimare.
Non ha senso: questo è un solido, non un gas. Lo so, è per questo che non mi sono preoccupato. Al, mi bruciano gli occhi! Anche a me! E' un caz.zo di gas lacrimogeno, anche se è solido!"
Riderete anche quando parla di sicurezza nei laboratori e della mania di etichettare tutto quanto come MOLTO PERICOLOSO. Dice: "La persona che aveva scritto le istruzioni per il cloruro di sodio deve aver pensato che si trattasse di una miscela di sodio e di gas cloro, piuttosto che di un composto del tutto innocuo, che la gente sparge sul cibo per dargli sapore, comunemente detto sale." E continua: "Il volantino descriveva dettagliatamente il metodo per eliminare gli scarti di cloruro di sodio: indossare stivali di gomma e un respiratore, avvertiva. Una piccola perdita può essere eliminata con un getto d'acqua, per eliminare quantità più abbondanti può essere necessaria più di una persona. Dato che non volevo che qualcuno dei miei collaboratori si ferisse gravemente con il sale, incollai sul muro questo avviso".
Il resto...beh, gustatevelo!
Titolo originale: "Dancing naked in the mind field", 1998
Edizioni Baldini Castoldi Dalai, 2003, Milano
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***