2016-12-14, 20:02 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2016-12-14, 20:05 da Mario.)
La preparazione di questo sale non presenta particolari difficoltà.
Si parte da una soluzione piuttosto concentrata di cloruro di litio alla quale si aggiunge sotto agitazione una soluzione acquosa concentrata di ammonio carbonato in leggero eccesso.
Si porta ad ebollizione per qualche minuto e si filtra la sospensione ancora calda su setto filtrante in vetro. Si lava con alcool etilico 95%.
Si essicca in stufa a 300 °C.
Si ottiene una polvere granulosa bianca molto leggera.
Una peculiarità di questo sale è che la sua solubilità decresce con l'aumentare della temperatura.
Nella tabella che segue lo confrontiamo con altri due carbonati alcalini:
----- K2CO3 ----- Na2CO3 ----- Li2CO3
E' possibile verificare questo fenomeno preparando una soluzione satura a freddo che è poi trasferita in una piccola provetta munita di tappo a vite. Scaldando a bagnomaria bollente si separano cristalli aghiformi che aderiscono alle pareti in vetro della provetta.
La foto seguente illustra bene il fenomeno:
la qualità della foto non è il massimo, ma il maneggiare la provetta bollente non mi ha concesso molto tempo per i settaggi.
Infine ho voluto verificare se il sale ottenuto fosse proprio quello descritto.
A tal fine ho scelto come metodo la titolazione acidimetrica, cosa tra l'altro parecchio istruttiva. Infatti la formazione di acido carbonico non permette di apprezzare bene il viraggio a meno di eliminarlo mediante ebollizione.
Si pesa esattamente una quantità di sale (previamente tenuto in essiccatore) intorno ai 120-140 mg. Si trasferisce in una beuta da 250 ml, si aggiungono circa 50 ml di acqua e due gocce di indicatore rosso di metile. Si titola la soluzione colorata in giallo con HCl 0,1M fono a viraggio al giallo rosato. Si porta ad ebollizione e si raffredda subito immergendo parzialmente la beuta in acqua. Il colore ritorna giallo. Si aggiunge altro acido fino al viraggio. Si ripete il trattamento di ebollizione +raffreddamento (di solito bastano 3-4 cicli) finchè si ottiene una colorazione rossa stabile.
Calcoli:
il peso molecolare del sale si ricava con:
PM = (0,1258 * 1000 * 2) / (0,1 * 33,7)
= 74,66
dove 0,1258 è il peso in g del Li2CO3 e 33,7 sono i ml di HCl usati
A dire il vero mi aspettavo un valore più vicino all'atteso (teorico 73,89) ma questo è quello ho misurato.
saluti
Mario
Si parte da una soluzione piuttosto concentrata di cloruro di litio alla quale si aggiunge sotto agitazione una soluzione acquosa concentrata di ammonio carbonato in leggero eccesso.
Si porta ad ebollizione per qualche minuto e si filtra la sospensione ancora calda su setto filtrante in vetro. Si lava con alcool etilico 95%.
Si essicca in stufa a 300 °C.
Si ottiene una polvere granulosa bianca molto leggera.
Una peculiarità di questo sale è che la sua solubilità decresce con l'aumentare della temperatura.
Nella tabella che segue lo confrontiamo con altri due carbonati alcalini:
----- K2CO3 ----- Na2CO3 ----- Li2CO3
E' possibile verificare questo fenomeno preparando una soluzione satura a freddo che è poi trasferita in una piccola provetta munita di tappo a vite. Scaldando a bagnomaria bollente si separano cristalli aghiformi che aderiscono alle pareti in vetro della provetta.
La foto seguente illustra bene il fenomeno:
la qualità della foto non è il massimo, ma il maneggiare la provetta bollente non mi ha concesso molto tempo per i settaggi.
Infine ho voluto verificare se il sale ottenuto fosse proprio quello descritto.
A tal fine ho scelto come metodo la titolazione acidimetrica, cosa tra l'altro parecchio istruttiva. Infatti la formazione di acido carbonico non permette di apprezzare bene il viraggio a meno di eliminarlo mediante ebollizione.
Si pesa esattamente una quantità di sale (previamente tenuto in essiccatore) intorno ai 120-140 mg. Si trasferisce in una beuta da 250 ml, si aggiungono circa 50 ml di acqua e due gocce di indicatore rosso di metile. Si titola la soluzione colorata in giallo con HCl 0,1M fono a viraggio al giallo rosato. Si porta ad ebollizione e si raffredda subito immergendo parzialmente la beuta in acqua. Il colore ritorna giallo. Si aggiunge altro acido fino al viraggio. Si ripete il trattamento di ebollizione +raffreddamento (di solito bastano 3-4 cicli) finchè si ottiene una colorazione rossa stabile.
Calcoli:
il peso molecolare del sale si ricava con:
PM = (0,1258 * 1000 * 2) / (0,1 * 33,7)
= 74,66
dove 0,1258 è il peso in g del Li2CO3 e 33,7 sono i ml di HCl usati
A dire il vero mi aspettavo un valore più vicino all'atteso (teorico 73,89) ma questo è quello ho misurato.
saluti
Mario