2015-03-03, 12:10 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-03-03, 16:57 da ohilà.)
Ho un simpatico esercizio di ragionamento da proporvi.
Come dicevo, in uno scomparto del mio armadio dei reagenti, si è verificato questo strano fenomeno. La carta presente ha gradualmente cambiato colore fino ad assumere la tonalità giallo-verdina che vedete in foto.
Un pezzo di carta bianco messo lì dentro nel giro di qualche settimana fa quella fine...
Lo scomparto ha uno sportello che chiude abbastanza bene e, quindi ogni vapore che si libera rimane all'interno. Lasciando aperto lo sportello la carta, molto lentamente e in parecchi giorni, torna alla sua colorazione naturale.
Peraltro ho l'abitudine di chiudere bene tutti i contenitori, specialmente quelli che contengono liquidi.
Mi viene anche il dubbio che i vapori di più composti possano combinarsi per formare un qualche gas a me ignoto...
Lo scomparto in questione contiene decine di sostanze, ma io suppongo che il colpevole sia un composto liquido. Non ho solidi sublimabili o, comunque, in grado di fare una cosa del genere.
I liquidi lì contenuti sono:
- Acidi grassi da C4 a C9
- Decine di esteri di tutti i tipi
- Sei o sette cloruri e bromuri alchilici
- Etilendiammina
- Acetilacetone
- Qualche mercaptano
Ci sono poi una ventina di sostanze solide, ma non credo che sia colpa loro...
Se vi serve posso farvi un elenco di tutte le sostanze una per una...
Ah, ovviamente, con tanti composti odorosi che ci sono e senza nessun ricambio d'aria, si sente un costante e indescrivibile odore, per quanto tenue.
Ecco uno dei pezzi di carta che ho trovato lì dentro:
Sherlock Holmes del forum! Al lavoro!
Come dicevo, in uno scomparto del mio armadio dei reagenti, si è verificato questo strano fenomeno. La carta presente ha gradualmente cambiato colore fino ad assumere la tonalità giallo-verdina che vedete in foto.
Un pezzo di carta bianco messo lì dentro nel giro di qualche settimana fa quella fine...
Lo scomparto ha uno sportello che chiude abbastanza bene e, quindi ogni vapore che si libera rimane all'interno. Lasciando aperto lo sportello la carta, molto lentamente e in parecchi giorni, torna alla sua colorazione naturale.
Peraltro ho l'abitudine di chiudere bene tutti i contenitori, specialmente quelli che contengono liquidi.
Mi viene anche il dubbio che i vapori di più composti possano combinarsi per formare un qualche gas a me ignoto...
Lo scomparto in questione contiene decine di sostanze, ma io suppongo che il colpevole sia un composto liquido. Non ho solidi sublimabili o, comunque, in grado di fare una cosa del genere.
I liquidi lì contenuti sono:
- Acidi grassi da C4 a C9
- Decine di esteri di tutti i tipi
- Sei o sette cloruri e bromuri alchilici
- Etilendiammina
- Acetilacetone
- Qualche mercaptano
Ci sono poi una ventina di sostanze solide, ma non credo che sia colpa loro...
Se vi serve posso farvi un elenco di tutte le sostanze una per una...
Ah, ovviamente, con tanti composti odorosi che ci sono e senza nessun ricambio d'aria, si sente un costante e indescrivibile odore, per quanto tenue.
Ecco uno dei pezzi di carta che ho trovato lì dentro:
Sherlock Holmes del forum! Al lavoro!
