2012-03-19, 13:14
Ciao,
Ho trovato un metodo piuttosto interessante per il calcolo dell'energia di un sistema elettronico che tiene conto dell'energia di correlazione. Si tratta del metodo coupled cluster che è un metodo di tipo perturbativo.
Il valore di aspettazione dell'hamiltoniano elettronico di questo metodo si basa sull'utilizzo di una funzione d'onda data dal prodotto tra la funzione del ground state (determinata evidentemente con HF)
PSI0
moltiplicata per l'operatore di cluster
e^T
T è la somma di operatori di eccitazione, quindi T1 è riferito alle singole eccitazioni, T2 alle doppie.. Ecc ecc..
Quindi ogni volta che calcoliamo i valori di aspettazione dell'hamiltoniano, utilizziamo delle funzioni d'onda in cui sono comprese automaticamente tutte le eccitazioni.
Il metodo Coupled cluster è di tipo perturbativo (anche se concettualmente un po' differente dal classico modo in cui siamo abituati a vedere i metodi perturbativi). Inoltre questo rende il metodo coupled cluster adatto al calcolo di curve dissociative.. È quindi un metodo size consistent.
A questa pagina c'è un approfondimento della questione
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Metodo_Coupled_Cluster
Ho trovato un metodo piuttosto interessante per il calcolo dell'energia di un sistema elettronico che tiene conto dell'energia di correlazione. Si tratta del metodo coupled cluster che è un metodo di tipo perturbativo.
Il valore di aspettazione dell'hamiltoniano elettronico di questo metodo si basa sull'utilizzo di una funzione d'onda data dal prodotto tra la funzione del ground state (determinata evidentemente con HF)
PSI0
moltiplicata per l'operatore di cluster
e^T
T è la somma di operatori di eccitazione, quindi T1 è riferito alle singole eccitazioni, T2 alle doppie.. Ecc ecc..
Quindi ogni volta che calcoliamo i valori di aspettazione dell'hamiltoniano, utilizziamo delle funzioni d'onda in cui sono comprese automaticamente tutte le eccitazioni.
Il metodo Coupled cluster è di tipo perturbativo (anche se concettualmente un po' differente dal classico modo in cui siamo abituati a vedere i metodi perturbativi). Inoltre questo rende il metodo coupled cluster adatto al calcolo di curve dissociative.. È quindi un metodo size consistent.
A questa pagina c'è un approfondimento della questione
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Metodo_Coupled_Cluster