2012-02-26, 14:40
Ciao ragazzi,
vorrei un parere su alcune impurezze presenti in dellesostanze che sto utilizzando in questo periodo. Si tratta di ammine terziare ingombrate (non complessanti) che sto utilizzando per tamponare il pH.
![[Immagine: tampone.PNG]](http://dl.dropbox.com/u/44521324/Immagini%20online/tampone.PNG)
Nell'ordine Dietilpiperazina, Tetraetiletilendiammina e Tetraetilmetilendiammina.
Ho notato un deposito rossiccio e viscido sul fondo delle bottiglie della prima e (in minor entità) della seconda sostanza. Escludo che si tratti di qualche pasticcio fatto da me in quanto sono praticamente nuove e cerco sempre di trattarle con la dovuta attenzione...
Ho pensato che potrebbe essere una sorta di stabilizzante/anidrificante aggiunto dal produttore, ma non ne è menzionata la presenza sull'etichetta o sulle schede tecniche.
Ad occhio la quantità dell'impurezza è nell'ordine di un centesimo del volume totale. Una voltammetria ciclica fatta utilizzando i composti dopo aver vigorosamente agitato le boccette ha individuato una forte presenza di sostanze estranee in soluzione, mentre se si lascia depositare bene e si preleva con delicatezza non si notano particolari impurezze.
Qualcuno ha qualche idea o esperienza sul fatto? Se riesco a fare una foto del blob rossiccio domani la allego.
Grazie
vorrei un parere su alcune impurezze presenti in dellesostanze che sto utilizzando in questo periodo. Si tratta di ammine terziare ingombrate (non complessanti) che sto utilizzando per tamponare il pH.
Nell'ordine Dietilpiperazina, Tetraetiletilendiammina e Tetraetilmetilendiammina.
Ho notato un deposito rossiccio e viscido sul fondo delle bottiglie della prima e (in minor entità) della seconda sostanza. Escludo che si tratti di qualche pasticcio fatto da me in quanto sono praticamente nuove e cerco sempre di trattarle con la dovuta attenzione...

Ho pensato che potrebbe essere una sorta di stabilizzante/anidrificante aggiunto dal produttore, ma non ne è menzionata la presenza sull'etichetta o sulle schede tecniche.
Ad occhio la quantità dell'impurezza è nell'ordine di un centesimo del volume totale. Una voltammetria ciclica fatta utilizzando i composti dopo aver vigorosamente agitato le boccette ha individuato una forte presenza di sostanze estranee in soluzione, mentre se si lascia depositare bene e si preleva con delicatezza non si notano particolari impurezze.
Qualcuno ha qualche idea o esperienza sul fatto? Se riesco a fare una foto del blob rossiccio domani la allego.
Grazie