Messaggi: 4 Grazie dati: 0 Grazie ricevuti: 0 Discussioni: 1 Registrato: Dec 2015 http://sonoconte.over-blog.it/article-pa...17929.htmlOssigeno biatomico[modifica | modifica wikitesto]A temperatura e pressione standard, l'ossigeno si trova in forma di gas costituito da due atomi. Si indica nel seguente modo: O2 (numero CAS: 7782-44-7). Questa sostanza è un importante componente dell'aria prodotta dalle piante durante la fotosintesi clorofilliana, ed è necessaria per la respirazione degli esseri viventi.La specie O2 viene frequentemente e impropriamente chiamata "ossigeno" (per una sineddoche); per una nomenclatura univoca e non ambigua di O2 si possono utilizzare i seguenti termini: ossigeno molecolare, ossigeno biatomico, ossigeno diatomico o diossigeno.L'ossigeno biatomico O2, allo stato liquido e a quello solido, ha colore azzurro ed è altamente paramagnetico. La teoria degli orbitali molecolari ha spiegato il fenomeno del paramagnetismo e ha confermato che il legame è da considerarsi doppio: i due elettroni meno legati in O2 occupano orbitali degeneri di simmetria π ed hanno spin paralleli. Ciò porta ad uno stato fondamentale di tripletto che ha come conseguenza una straordinaria inerzia cinetica nelle reazioni di ossidazione di molecole organiche diamagnetiche perché tali reazioni avvengono senza la conservazione del numero quantico totale di spin.___________________________________________________________________Saluto i Componenti di Myttex Forum La Forza Paramagnetica dell'Ossigeno presente nell'Aria e anche fuori dall'Atmosfera Terrestre, non è ancora stata studiata dalle Scienze Chimiche e Fisiche, per questo motivo potrebbero avere interessanti sviluppi le nostre riflessioni su quello che ho capito svolgendo una ricerca sulle proprietà Paramagnetiche dell'Ossigeno, il quale proprio perché paramagnetico, determina delle Reazioni Elettrochimiche innescate dall'IDROGENO IONIZZATO (strappo dell'elettrone) dal minimo calore di circa 55°C, GENERANDO in questo modo Energia Elettrica. Possiamo capire che, con una minima quantità di Idrogeno Ionizzato si può produrre una quantità di Energia Elettrica Illimitata utilizzando l'Ossigeno Paramagnetico il quale è come un Plasma di Energia presente sul Pianeta e in tutto l'Universo. Abbiamo degli esempi riguardo a quello che scrivo, uno dei quali è l'energia elettrica prodotta dalle Pile a Combustibile, alle quali però, per generare energia, è necessaria l'attivazione continuata dell'elettrolita, cioè la resistenza interna che produce il calore necessario alla ionizzazione dell'Idrogeno per ottenere le reazioni elettrochimiche con l'ossigeno paramagnetico, in questo modo la Pila a Combustibile non risulta molto redditizia. Però, se in un dispositivo-reattore riscaldato da una resistenza elettrica, si inietta una minima quantità di idrogeno e ossigeno, alla temperatura di circa 55-60°C, ionizzandosi gli atomi di idrogeno, innescano le REAZIONI ELETTROCHIMICHE con le molecole di ossigeno paramagnetico, producendo in questo modo Energia Elettrica. Si può capire che, una parte di energia prodotta servirà per mantenere accesa la resistenza elettrica nel dispositivo, consentendo le CONTINUE Reazioni Elettrochimiche fra l'Idrogeno Ionizzato e l'Ossigeno Paramagnetico, la rimanente parte di Energia Elettrica sarà gratuita e illimitata. Dunque, quello che è davvero necessario esserne consapevoli è la seguente realtà: l'Ossigeno Paramagnetico può generare e irradiare energia elettrica, è però necessario che questa energia sia innescata dagli Atomi di Idrogeno Ionizzati dal minimo calore. Se interessati potremo ampliare con un possibile profitto questa discussione. Saluti https://it.wikipedia.org/wiki/Pila_a_combustibile Messaggi: 1154 Grazie dati: 623 Grazie ricevuti: 753 Discussioni: 54 Registrato: Feb 2012 Perchè energia illimitata? 'sto idrogeno non si consuma? Da dove lo ricavi l'idrogeno? Come mantieni O2 liquido per poterne osservare le proprietà paramagnetiche?  Tanto vetro zero reagenti  Messaggi: 6327 Grazie dati: 1809 Grazie ricevuti: 1837 Discussioni: 196 Registrato: Mar 2009 1° Chi è lei? Ci conosciamo? NO. Allora veda di presentarsi. Non siamo amici né parenti. 2° Pensa davvero di intortare gente che fa chimica e lavora da anni con queste cose? A me tutto questo pare un'accozzaglia di stronzate. 3° Se ha intenzione di venderci qualcosa meglio giri i tacchi e torni da dove è venuto. Non ci interessa. Io guadagno facendo cose reali e concrete, non con l'aria fritta.
Assurdo. Che c'entra con Chimica Fisica poi? Senza vedere uno straccio di dati, esperimenti, una sua qualifica lei pretende di venire qui a farsi i porci comodi suoi? Inutile usi parole altisonanti. Sono abituato a lavorare con gente che sforna brevetti ogni giorno e fa soldi reali. Dopo anni di studi, fatiche, sangue, esperimenti. Messaggi: 2578 Grazie dati: 710 Grazie ricevuti: 3537 Discussioni: 213 Registrato: Nov 2011 2015-12-24, 11:03 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-12-24, 11:04 da Mario.) Partiamo con gli errori presenti nella prima parte (nella seconda non mi cimento per non consumare initilmente i tasti). L'osigeno è paramagnetico anche allo stato gassoso. Altrimenti non si spiegherebbe il perchè i misuratori di ossigeno del commercio (basati su quel fenomeno fisico) funzionino a temperatura ambiente  . Per il resto c'è poco da commentare. Voglio comunque leggere e vedere qualche cosa di concreto. In sintesi: meno dichiarazioni roboanti e più cose reali. saluti Mario Messaggi: 1131 Grazie dati: 729 Grazie ricevuti: 237 Discussioni: 101 Registrato: Sep 2008 2015-12-24, 12:12 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-12-24, 12:12 da myttex.) Sbaglio o c'è qualche analogia? (si, si, poi si elimina il thread  )
Messaggi: 4 Grazie dati: 0 Grazie ricevuti: 0 Discussioni: 1 Registrato: Dec 2015 https://docs.google.com/presentation/d/1...ide=id.p35L'inizio è abbastanza negativo ma provo lo stesso a spiegare brevemente, e mi auguro con più esattezza, ciò che ho capito con la ricerca sulle funzionalità paramagnetiche dell'ossigeno. Prima di tutto vorrei precisare che non ho niente da vendere, ma, scrivendo in questo Forum, ho pensato di stimolare un'interesse per certe realtà non ancora studiate dalle Scienze. Se riuscirò a far capire anche a voi ciò di cui sono più che certo di aver intuito, potremo formare un Gruppo di Ricercatori, in questo modo sapremo indicare agli Istituti Scientifici di Ricerca quello che ancora non è stato capito ne dalla Scienza . Chimica ne dalla Fisica. A questo proposito invio un'esempio (c'è ne sono alcuni altri visibili su internet) si tratta di un link il quale descrive in breve la funzionalità di un prototipo i cui ideatori sono il Sig. Andrea Rossi e il compianto Studioso di Fisica Sergio Focardi. Questi studiosi suggeriscono che, iniettando nel reattore l'Idrogeno e il Nichel si verificano le REAZIONI tramite le quali si ottiene energia, ma queste Persone non hanno considerato che, le Reazioni non avvengono fra gli atomi di Idrogeno e atomi di Nichel, ma bensì si verificano Reazioni fra l'Idrogeno Ionizzato dal calore e gli atomi di Ossigeno Paramagnetico presente nell'aria all'interno del reattore prima di sigillarlo. Sono riuscito a spiegare con esattezza cosa voglio dire? Non dovrebbe essere difficile provare quanto affermo, infatti, se all'interno del reattore di Rossi non fosse iniettato il Nichel, si osserverebbe la stessa Energia, quella Energia generata dalle REAZIONI ELETTROCHIMICHE che si verificano fra l'Idrogeno Ionizzato dal calore e l'Ossigeno Paramagnetico, dimostrando così che il Nichel non serve. Per questo motivo, le Autorità Scientifiche non hanno ancora concesso il brevetto ad Andrea Rossi il quale non può commercializzare il suo reattore, proprio perché alla Scienza non risulta che si verificano le Reazioni fra l'Idrogeno e il Nichel. E' chiaro che nel caso non interessi terminerò subito questa discussione, ma se qualcuno capirà che può esserci qualcosa di vero in quello che scrivo, sarò lieto di continuare l'argomento. Grazie Messaggi: 305 Grazie dati: 164 Grazie ricevuti: 284 Discussioni: 31 Registrato: Sep 2008 2015-12-24, 13:41 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-12-24, 13:46 da Kokosekko.) (2015-12-24, 10:33)Ricercatore7 Ha scritto: per questo motivo potrebbero avere interessanti sviluppi le nostre riflessioni su quello che ho capito svolgendo una ricerca sulle proprietà Paramagnetiche dell'Ossigeno Ok, hai compiuto ricerche. Oltre a leggere quel blog aberrante e di dubbia affidabilità che hai linkato (o ne sei l'autore?) che cerca di implicare non si sa cosa cercando assurdi nessi tra il paramagnetismo dell'ossigeno e i giardini giapponesi e lo Yin e Yang e una serie di frammenti di culture e filosofie e religioni orientali che tanto piacciono ai complottisti new age, hai condotto qualche esperimento? (2015-12-24, 10:33)Ricercatore7 Ha scritto: il quale è come un Plasma di Energia presente sul Pianeta e in tutto l'Universo (2015-12-24, 10:33)Ricercatore7 Ha scritto: Però, se in un dispositivo-reattore riscaldato da una resistenza elettrica Hai provato a incrementare la pressione statica del plasma nel colletore di dritta per stabilizzare l’anello di curvatura in subspazio del convertitore materia-antimateria?  A parte gli scherzi, se il meraviglioso marchingegno che hai ordito è tanto semplice e rivoluzionario, hai provato a costruirlo? Sei in grado di documentarti su tutte queste belle cose, non posso credere che tu non sia nemmeno in grado di attaccare una resistenza a una pila e vedere se le teorie sono verificate! Sai, normalmente si fa così, anche se i pazzoidi schizzati new age e complottisti preferiscono documentarsi su blog scritti da incompetenti (o da generatori basati sulle catene di Markov, la differenza è così sottile che spesso non si nota...) e credersi traboccanti di sapere universale dopo aver letto quella montagna di stupidaggini. Se davvero ti credessi sull'orlo di rivoluzionare il mondo con queste fantasmagoriche scoperte, saresti a costruire il temibile marchingegno, non qui a dire "ho letto dei blog a caso e non ci ho capito nulla, parliamone". Ah, inoltre: tramite i miei poteri di sensitivo e lettore di linee di forza spaziotemporali e astrali e giratore di chakra (nel senso che lo giro come si gira la frittata), cioè di leggere con che email ti sei registrato perché gli admin possono, ho visto che per internet si aggira un inquietante individuo che se non sei tu è il tuo clone, che dice di aver scoperto le cause e la cura del morbo di Alzheimer e ovviamente ha tutto a che fare con l'ossigeno paramagnetico. Anche lì tanta aria fritta, tanti "ho fatto ricerche, io." e nessuna prova, infatti tutti quelli che hanno risposto a questo inquietante individuo l'hanno coperto di insulti e basta.  Sarei tentato di invocare la legge di Poe, ma mi sa che siamo troppo oltre per poterla ancora applicare. (2015-12-24, 12:56)Ricercatore7 Ha scritto: https://docs.google.com/presentation/d/1...ide=id.p35 Ricordo che anni fa si era parlato qui sul forum di quella truff... ehm... eccellentissimo esperimento. (2015-12-24, 12:56)Ricercatore7 Ha scritto: L'inizio è abbastanza negativo ma provo lo stesso a spiegare brevemente, e mi auguro con più esattezza, ciò che ho capito con la ricerca sulle funzionalità paramagnetiche dell'ossigeno. Si può sapere in cosa consistono queste ricerche? (2015-12-24, 12:56)Ricercatore7 Ha scritto: Se riuscirò a far capire anche a voi ciò di cui sono più che certo di aver intuito, potremo formare un Gruppo di Ricercatori [...] Questi studiosi suggeriscono che, iniettando nel reattore l'Idrogeno e il Nichel si verificano le REAZIONI tramite le quali si ottiene energia, ma queste Persone non hanno considerato che, le Reazioni non avvengono fra gli atomi di Idrogeno e atomi di Nichel, ma bensì si verificano Reazioni fra l'Idrogeno Ionizzato dal calore e gli atomi di Ossigeno Paramagnetico presente nell'aria all'interno del reattore prima di sigillarlo.[...] Non dovrebbe essere difficile provare quanto affermo, infatti, se all'interno del reattore di Rossi non fosse iniettato il Nichel, si osserverebbe la stessa Energia, quella Energia generata dalle REAZIONI ELETTROCHIMICHE che si verificano fra l'Idrogeno Ionizzato dal calore e l'Ossigeno Paramagnetico, dimostrando così che il Nichel non serve. Se il tubo è sotto vuoto non credo che ci sia molto ossigeno, dentro. Ma ammettiamo anche che sia come dici, dopotutto per applicare il metodo scientifico serve un'ipotesi: nelle slide c'è anche scritto come funziona questo trabiccolo. È un tubo di vetro scaldato a 150-5000 °C. Non mi sembra nulla di particolarmente astruso: avanti, prova a verificare i risultati dell'esperimento, o smentirli! Visto l'ampio range di temperature, porta questo tubo a 200 °C giusto per avere un po' di margine, non dovrebbe essere troppo difficile. Tanto si fa tutto a spanne, qua. Perché perdere tempo a dare aria ai polmoni su questo forum pieno di gente che ti rema contro? Perché devi formare un gruppo di ricercatori? Non vuoi la fama e i soldi solo per te? La cosa è così semplice che non bisogna essere in 200 per compiere questi esperimenti. Sei a un passo dal curare il morbo di Alzheimer e inventare un dispositivo che genera energia elettrica "gratis", cosa aspetti a fare entrambe le cose e prenderti la meritata fama, e onori, e soldi, e premi Nobel? (2015-12-24, 12:56)Ricercatore7 Ha scritto: Per questo motivo, le Autorità Scientifiche non hanno ancora concesso il brevetto Non credo che funzioni esattamente così, ma va beh, incolpiamo le generiche "autorità scientifiche", che non so cosa abbiano a che fare con i brevetti... Ma non farti fermare da queste inezie: costruisci il dispositivo e dimostra che l'ossigerno paramagnetico è il motore che muove l'universo e fa girare la ruota del karma e non so che altro. Se funziona, verrò ad applaudirti. Potevo perdere meno tempo a mettere insieme questa risposta, ma insomma, deridere la gente è divertente... La tua firma è old e molto 2010... [cit. myttex] Messaggi: 4397 Grazie dati: 483 Grazie ricevuti: 646 Discussioni: 150 Registrato: Jun 2009 E' chiaramente un troll, non perderci nemmeno tempo Myttex! Io lo bannerei, fammi sapere che ne pensi. Messaggi: 4 Grazie dati: 0 Grazie ricevuti: 0 Discussioni: 1 Registrato: Dec 2015 http://www.imci.it/index.php?option=com_...Itemid=541Bravo Kokos, (chiedo il consenso per il nik abbreviato) rispondo come meglio posso: penso che hai capito anche tu, se risulterà esatto, l'importanza di ciò che ho intuito svolgendo la ricerca sulle vere funzionalità dell'ossigeno paramagnetico, tu giustamente suggerisci che devo dimostrarlo, infatti ho cercato di provare quello che scrivo, ma essendo solo io a dirlo, non sono riuscito. Scrivo nei Forum ma le Persone non pensano che indico realtà facilmente verificabili, perché quello che ho capito non è suggerito da nessuna Scienza ne Chimica, Fisica, o tanto meno Medica, sappiamo però che c'è sempre qualcuno che prima o poi ci arriva. Faccio un'esempio che può essere importante Kokos, hai indicato la malattia di Alzheimer (o altre malattie degenerative) di queste malattie la Scienza Medica non conosce le cause, però come puoi leggere, vedi anche tu quella che io penso sia una stranezza dei ricercatori di medicina e dei medici, infatti dallo studio che invio possiamo leggere che LA CARENZA DI OSSIGENO PUO' CAUSARE L'ALZHEIMER, questo studio è stato svolto da una Ricercatrice di Torino e un Medico Neurologo di Genova. C'è però subito una stranezza da notare: l'ossigeno nel sangue c'è in due forme, vi è l'ossiemoglobina, cioè l'ossigeno che si lega chimicamente all'emoglobina, presente in grande quantità nel sangue, circa il 98% dell'intera ossigenazione sanguigna (quattro volte il necessario) quindi vista la grande quantità, un'eventuale carenza transitoria di ossiemoglobina non causa danni alle cellule del Cervello e del Corpo. Ma l'ossigeno nel sangue c'è anche in forma disciolta, presente in MINIMA QUANTITA', circa il 2% dell'ossigenazione, la cui pressione parziale è indicata dalla pO2 arteriosa, ma questa forma di ossigeno ha una caratteristica non ancora studiata dalla Scienza Medica, l'ossigeno disciolto infatti è paramagnetico, ed è indispensabile per irradiare nel sangue l'energia elettrochimica necessaria, insieme ad altri componenti del sangue, per consentire la generazione dei Potenziali Elettrici di Membrana (potenziali d'azione) i quali determinano tutte le Attività del Cervello e altri Organi del Corpo. Possiamo capire che, vista la poca quantità, la eventuale e abbastanza frequente carenza di OSSIGENO DISCIOLTO PARAMAGNETICO causa la RIDUZIONE dell'energia elettrochimica irradiata nel sangue, provocando il deterioramento delle Cellule del Cervello e altre cellule del Corpo, causando conseguentemente la malattia di Alzheimer o altre malattie degenerative. Vedi Kokos, lo studio che invio non fa cenno al fatto che nel sangue c'è anche l'ossigeno disciolto paramagnetico, per questo motivo i ricercatori e i medici non conoscono ancora le cause dell'Alzheimer e altre malattie Neurologiche oppure Oncologiche. Che ne pensi Kokos? Ci sarebbe molto altro da scrivere ma è necessario il vostro consenso. ______________________________________________________ I Soccorritori dopo i recenti sviluppi in campo tecnologico hanno la possibilità di misurare il livello dell’ossigeno all’interno dei vasi sanguigni di un Paziente. L’ossimetro, cioè l’apparecchio che consente di eseguire tale operazione detto anche saturimetro, invia raggi di luce di diverso colore all’interno del tessuto all’estremità di un dito o sul lobo dell’orecchio e misura la quantità di luce restituita. Lo strumento determina quindi la proporzione di ossigeno nel sangue e visualizza la percentuale della saturazione di ossigeno, definita anche Sp02.
Il saturimetro è quindi un dispositivo diagnostico fotoelettrico che consente un monitoraggio attendibile, continuo e non invasivo della funzione ventilatoria del paziente, mediante la rilevazione della saturazione d’ossigeno dell’emoglobina nel sangue periferico.
La saturazione di ossigeno dell’emoglobina è indice della disponibilità di 02 a livello tessutale, e varia in funzione della saturazione di ossigeno del sangue arterioso (Sa02). E’ un utilissimo parametro vitale che aiuta a riconoscere prontamente gli stati di ipossiemia. La valutazione di tale valore è utile per misurare l’efficienza della funzione polmonare di ossigenazione del sangue in numerose situazioni patologiche quali l'asma bronchiale, l'edema polmonare acuto, neoplasia polmonare, traumi toracici ecc..
L’ossigeno è presente nel sangue in due forme una piccola parte è disciolta nel plasma (1-2%) e può essere valutata mediante un esame invasivo (EGA), Messaggi: 1131 Grazie dati: 729 Grazie ricevuti: 237 Discussioni: 101 Registrato: Sep 2008 Il vero problema di fondo è che parli sia qui che altrove dell'ossigeno paramagnetico come se fosse una qualche strana sostanza  L'ossigeno E' paramagnetico e oltretutto non può nemmeno esercitare le sue proprietà paramagnetiche nel sangue come dici, visto che dovrebbe essere ad una temperatura dell'ordine del centinaio di gradi sotto zero, se non sbaglio...
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