Olmio e sali

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Max Fritz

2010-10-09 15:46

Procedendo con le terre rare, ho lavorato di recente con l'olmio.

Breve presentazione del metallo:

Si tratta di un metallo non particolarmente reattivo, bianco lucente che si ossida difficilmente all'aria, ma brucia vivacemente alla fiamma. E' paramagnetico e viene attratto debolmente da una forte calamita al neodimio. Ha inoltre il più alto momento magnetico.

Ecco qui 2,5g del metallo (una parte di quello che ho) :

Olmio - 1.JPG
Olmio - 1.JPG
Olmio - 2.JPG
Olmio - 2.JPG

Preparazione e caratteristiche del solfato:

I 2,5g delle foto precedenti sono stati salificati a freddo con acido solforico 50% in eccesso (ne sono serviti circa 15ml o poco più), la soluzione satura è stata fatta bollire per parecchio tempo fino a piccolo volume. Il solfato è stato filtrato e seccato a caldo (c'è stata una lieve emissione di SO3/H2SO4 dovuta all'eccesso di acido). Ho ottenuto in questo modo 6g di solfato quasi anidro

Ho2(SO4)3-xH2O che corrispondono ad una resa del 65% circa. Sarebbe stato opportuno recuperare le acque di lavaggio e farle reagire con NaOH per separare l'idrossido... ma non mi è venuto in mente prima. Le foto mostrano il prodotto alla luce solare (sinistra) e alla luce artificiale di una lampada a fluorescenza (classiche lampadine a basso consumo...):

Olmio solfato - 2A.JPG
Olmio solfato - 2A.JPG
Olmio solfato - 1A.JPG
Olmio solfato - 1A.JPG

Olmio solfato - 2B.JPG
Olmio solfato - 2B.JPG
Olmio solfato - 1B.JPG
Olmio solfato - 1B.JPG

Questo comportamento cromatico è tipico dei sali dell'olmio (e anche dell'ossido) e si nota anche nei rispettivi composti di erbio.

Per ora è tutto qui... ma se avete qualche esperimento interessante da consigliarmi con Ho, dite pure!! :-)

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: the-rock-91, ale93

al-ham-bic

2010-10-09 20:24

Belle a vedersi queste Terre rare! *Hail* Così per curiosità, senti cosa dice l'Hopkins: -...l'olmio è uno degli elementi più difficili da ottenere puro...(separarlo dai fratelli...)... la purificazione comporta parecchi passaggi, fra cui la cristallizzazione del suo m-nitrobenzensulfonato, quella del suo nitrato, quella del suo ossalato doppio con ammonio, e finalmente la precipitazione frazionata con ammoniaca... e poi verso il metallo ecc. ecc. [Non è detto che si faccia ancora in questo modo, ma è per avere l'idea della difficoltà] Io direi che basta così, tieniti il solfato ed il metallo 8-)

Max Fritz

2010-10-09 21:24

Molto interessante quello che hai citato! :-)

Io avevo intenzione di fare anche l'ossido... ma poi si vedrà. Per ora seguirò il tuo consiglio di fermarmi qui con Ho e mi butterò su un'altra terra rara: Eu.

Ah... dimenticavo di ringraziare una persona (di cui non faccio il nome per discrezione) senza la quale non avrei potuto fare questo esperimento (mi ha fornito l'olmio asd).

Nicolò

2010-10-09 21:47

@Max: jurgino rules asd

Max Fritz

2010-10-10 10:52

Nicolò ha scritto:

@Max: jurgino rules asd

No, non c'entra nulla nic ;-)

Nicolò

2010-10-10 10:54

Ah..mi sa che se non lo tratti male non ti risponde più asd asd comunque bella sintesi ;-)

Max Fritz

2010-10-10 12:13

Ah... dimenticavo di dire che il colore rosa è molto più acceso quando il sale è idrato se non addirittura umido. Diventa quasi fucsia.

the-rock-91

2010-10-10 19:05

Ma come fa il solfato a cambiare colore? Alla fine le sorgenti luminose sono entrambe nella banda del visibile...

Nexus

2010-10-11 11:19

Ultimamente ho usato un sale di Olmio per testare il mio spettrometro UV, forse era ossido... lo si usa per determinare la capacità di risoluzione dei picchi...

... però l'ho visto ultimamente in qualche sintesi... magari un giorno ti torna utile

Max Fritz

2010-10-11 12:15

So che si utilizzano delle soluzioni di Ho2O3 in acido perclorico per gli spettrofotometri...

Buono a sapersi, che possa tornate utile :-)

Max Fritz

2010-10-11 19:53

Purtroppo, a causa di un "incidente diplomatico", la saga delle terre rare si chiude qui per un po'... (qualche mese). In realtà aspettavo l'erbio ossido per farmi qualche sale di Er, ma... a causa dell'incidente sopracitato mi arriveranno altri 5g di olmio purissimo in fialetta sotto argon :S Vi prego di consigliarmi qualche interessante utilizzo per questo metallo!

In realtà ho già da parte 5g di erbio metallica da cui potrei produrre un po' di sali... ma li volevo tenere per collezionismo :-( Dovrò decidermi.

al-ham-bic

2010-10-11 20:10

Se hai già 5 g di erbio il problema non sussiste! :-P

Hai sacrificato a destinazione "sali" già un po' di olmio e un po' di europio, vuoi tenere l'erbio fuori da questa contesa e non farci vedere qualche suo derivato? Prepara gli acidi... asd

Max Fritz

2010-10-15 15:37

Ecco il nuovo campione di olmio di 5g, ad una purezza del 99,99%:

Olmio - A.JPG
Olmio - A.JPG
Olmio - B.JPG
Olmio - B.JPG

E qui 1g di Ho2O3 molto puro, ottenuto dall'olmio del primo post (solito confronto tra luci)...:

Ho2O3 - 1.JPG
Ho2O3 - 1.JPG
Ho2O3 - 2.JPG
Ho2O3 - 2.JPG

Colgo l'occasione per comunicarvi che chiude qui la mia saga delle terre rare, per riaprire sotto Natale con gadolinio, disprosio ed erbio. Nel frattempo, salvo imprevisti, mi dedicherò a qualche esterificazione con lattico e nicotinico, alla preparazione del mercaptoacetato d'ammonio solido per il test di Fe(II) e a qualche sintesi con i solfuri (sali di Roussin... o qualcosa di simile).

P.S.: mi raccomando, ingrandite le foto... ne vale la pena! :-D

al-ham-bic

2010-10-16 12:43

A proposito di Roussin, nel post della mia sintesi di questo complesso dicevo che dopo quello nero avrei provato quello rosso (il dinitroso), cosa che poi non ho più fatto.

Magari sarebbe interessante concludere anche con questo, così li vediamo tutti e due (ma vedi tu ;-) )

Max Fritz

2010-10-16 12:58

al-ham-bic ha scritto:

A proposito di Roussin, nel post della mia sintesi di questo complesso dicevo che dopo quello nero avrei provato quello rosso (il dinitroso), cosa che poi non ho più fatto.

Magari sarebbe interessante concludere anche con questo, così li vediamo tutti e due (ma vedi tu ;-) )

Volentieri... ;-)

Ho letto che lo si ottiene per reazione di quello nero con basi forti; di solito si preferisce partire dal sale di Roussin di ammonio, per poi farlo reagire con NaOH e allontanare l'ammoniaca. Nel caso in cui si parta da quello di sodio... potrebbe essere un po' complesso allontanare la base.

Ad ogni modo, secondo il Brauer, non va allontanata del tutto la base, altrimenti ridiventa sale nero.

al-ham-bic

2010-10-16 13:37

Sì, ho visto il Brauer e naturalmente è meglio fare come dice questo.

A suo tempo avevo provato il metodo "Salomone", come il solito integrandolo secondo l'esperienza altrimenti seguendo alla lettera la scarna procedura l'esito non è per niente garantito. Per ottenere i cristallini della foto avevo fatto una discreta fatica.

L'evaporazione finale "under reduced pressure" del Brauer sembra poi fatta apposta per il tuo metodo dell'aspirapolvere...

Chimico

2010-10-16 19:25

Al mi mandi via mail il Brauer?? gabryx69@hotmail.it

comunque sti sali li trovo affascinanti ma inutili....mi spiego meglio...sono sali che uno mette li e che non userà mai più! (sia chiaro che se avessi quei metalli farei la stessa cosa)

Max Fritz

2010-10-16 20:42

Chimico ha scritto:

comunque sti sali li trovo affascinanti ma inutili....mi spiego meglio...sono sali che uno mette li e che non userà mai più! (sia chiaro che se avessi quei metalli farei la stessa cosa)

Ovvio ... ovvio; ma a me piace questo tipo di collezionismo :-D

Soprattutto quando si tratta di rarità.

Chimico

2010-10-17 12:07

Al ma se ti dico che avevo quel libro e non sapevo fosse il BRAUER? aahahah minkia che testa!! grazie comunque per tutto...soprattutto per la tempestività!!

al-ham-bic

2010-10-17 12:34

Chimico ha scritto:

Al ma se ti dico che avevo quel libro e non sapevo fosse il BRAUER? aahahah minkia che testa!! ...

Testaccia! >_> adesso aspetto ancora di più via mail i cinque chili di fichidindia originali di San Cono, belli maturi al punto giusto e naturalmente de-spinati ad uno a uno da te medesimo :-P Fine OT, altrimenti ci cacciano in qualche posto un bel ficodindia non de-spinato...

Max Fritz

2011-01-13 13:12

Scusate se riprendo questa discussione... Occorre che faccia una piccola premessa: ieri, in lab., mi sono accorto di non avere abbastanza samario per l'acetilacetonato (o meglio, ne ho un pezzo solo, abbastanza consistente e bello, che mi dispiacerebbe rompere o sciogliere). Mi sono però anche accorto di avere 2g di olmio metallico (quello in trucioli delle prime foto, non quello sotto argon) che possono essere tranquillamente sacrificati; mi è così saltato in mente di tentare la sintesi dell'acetilacetonato di olmio (III). Non è che qualcuno di voi saprebbe darmi delle dritte? Per il samario si era già discusso, per disprosio e gadolinio Al diceva che i metodi di sintesi degli acetilacetonati sono quelli comuni (dei metalli di transizione penso). Non avrei problemi a trasformarlo prima in ossido, in cloruro o in nitrato se fosse necessario (le cose si allungano se devo fare il solfato, ma comunque no problem). Ringrazio in anticipo chi vorrà aiutarmi.

quimico

2011-01-13 17:50

Acetylacetone (180 g) was dissolved in 1080 g water. The pH of this solution was brought to 8.5 with an aqueous solution of NH3 (28.4% (v/v)). Holmium chloride (10 g in 30 ml water) was added to this solution, and Ho(acac)3 crystals were formed at room temperature in 24 h. The crystals were collected by filtration, washed with water and dried under nitrogen. Questa è una sintesi presa dalla letteratura. Magari ti cercherò qualcosa d'altro ma mi pare abbastanza affidabile. HoCl3 mi pare sia abbastanza fattibile... e comunque lo vendono. E non costa esageratamente...

I seguenti utenti ringraziano quimico per questo messaggio: Max Fritz

Max Fritz

2011-01-13 20:29

A me pare perfetta questa, grazie mille davvero :-)

Il peso del cloruro penso faccia riferimento al prodotto idrato, giusto? Comunque farò qualche calcolo stechiometrico magari partendo dal metallo, per non avere i problemi con l'acqua di cristallizzazione.

quimico

2011-01-13 20:36

HoCl3 mi pare sia esaidrato. ricordo male? non credo usino HoCl3 anidro ergo il calcolo sarà fatto sul sale idrato... te lo fai? lo compri? anche a me pare buona come sintesi, non ho trovato altro... anche se ho fatto ricerca al volo... poi beh vedi te... ignoro come sia tale acetilacetonato... ma attendo con ansia la tua sintesi...

Dott.MorenoZolghetti

2011-01-13 20:39

>_> Oddio...la saga dei sali inutili continua....

Max Fritz

2011-01-13 20:43

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

>_> Oddio...la saga dei sali inutili continua....

Se non interessa posso anche non pubblicare nulla... :-P

Comunque sia intendo partire dal metallo per ottenere la soluzione di cloruro; farla concentrare senza perder tempo a cristallizzarla e poi procedere secondo la procedura. Vedremo (o vedrò..) come sarà...

al-ham-bic

2011-01-13 21:31

OK Max, eventualmente (se ti serve per conferma) cerco una procedura per l'Ho e vediamo se coincide con quella di Quimico.

---

Tento di far capire a Zolgh che per qualcuno il concetto di utilità o inutilità è assai opinabile, soggettivo e altamente -fi-lo-so-fi-co-!

Ma non vorrai sostenere che il bicarbonato è buono e utile perchè ti leva il brucior di stomaco... mentre il citrato di bario (la cosa più stupida che mi è venuta in mente asd) è cattivo e inutile perchè non serve a niente? Ma che tristezza... che gretta prosaicità!

:-P Recupera la tua filosofia e pentiti di quello che hai detto! O:-)

I seguenti utenti ringraziano al-ham-bic per questo messaggio: Max Fritz

Max Fritz

2011-01-15 13:49

Se hai voglia di cercare qualcosa anche tu son ben felice di sentire, altrimenti seguo direttamente quanto ha detto quimico ;-)

Solo una cosa non mi è chiara della procedura...

1 mole di HoCl3 anidro sarebbero 271,2g.

Considerato che per 1 mole dovrei utilizzare 3 moli di acetilacetone (in totale 300g), per 10g di cloruro anidro dovrei utilizzare stechiometricamente 11g di acetilacetone, mentre la procedura ne riporta ben 180g (considerato che probabilmente fa anche riferimento a del cloruro idrato). Non è un po' strano/spropositato questo eccesso?

NaClO3

2011-01-15 14:15

io non conosco la natura della reazione, ma posso azzardar el'ipotesi che sia un eccessp per spostare gli equilibri???

anche se facesse riferimento al sale idrato, le moli di acac non cambierebbero

al-ham-bic

2011-01-15 14:46

Max Fritz ha scritto:

Non è un po' strano/spropositato questo eccesso?

Ho l'impressione che ci sia un errore di un fattore 10 da qualche parte.

Appena posso vedo di recuperare il confronto.

quimico

2011-01-15 14:50

sinceramente Max non so cosa dirti. la fonte da cui proviene la preparazione è abbastanza nota e fidata. non ho mai avuto problemi. sicuramente usano HoCl3*6H2O per 1g di tale sale di olmio usano 18g di acacH in 108 mL di acqua non mi pare niente di così esagerato poi beh attendiamo la preparazione di al e vediamo magari lunedì cercherò altre preparazioni pure io

al-ham-bic

2011-01-15 15:00

Magari sarà giusta di sicuro! Solo non ti sembra strano lavorare con così enorme eccesso di Acac e in una soluzione acquosa a meno dell'1% di Ho?

Poi tutto è possibile... ;-)

quimico

2011-01-15 15:44

non ci avevo pensato LOL in effetti ora che me lo fai notare mi pare strano provare per provare non so se conviene a Max olmio e acetilacetone non è che siano proprio reagenti da sprecare la tua preparazione al? da dove l'hai tirata fuori? sono curioso... potresti metterla se ti và ;-)

al-ham-bic

2011-01-15 15:47

Non ce l'ho sottomano; devo fare una ricerca bibliografica (se la trovo!) *Si guarda intorno*

quimico

2011-01-15 15:49

ah ok... attenderò allora fai con calma tanto non scappa

Max Fritz

2011-01-15 17:10

Infatti, come dici tu quimico sono abbastanza costosi e soprattutto sono un po' a corto di acetilacetone. Allora aspetto anche a preparare il cloruro... Comunque anche per me non c'è fretta ;-)

al-ham-bic

2011-01-17 13:54

Niente da fare, credevo possibile ma non sono riuscito in nessun modo a trovare una procedura per Ho(acac)3

Potresti tentare quella di Quimico, anche se abbiamo già espresso delle perplessità riguardo le concentrazioni.

Oppure prova quella di Sm

quimico

2011-01-17 14:48

a questo punto o hai tempo/voglia/possibilità di provare con l'Ho o se no vai di Sm e tieni l'Ho per quando avrai maggiori disponibilità

marco the chemistry

2013-02-07 07:48

Riesumo questa vecchia discussione, perchè ora sono entrato anche io in possesso di 10g di Ho2O3 che ho prontamente salificato con l'acido solforico. Ho sospeso in 40ml di acqua distillata calda i 10g di ossido, aggiunto con una pipetta circa 5 ml di H2SO4 conc. (eccesso), ho portato il tutto a 400ml con acqua distillata e fatto evaporare su piastra a 90° per una giornata. All'inizio l'ossido non reagisce, ma quando si scalda per l'evaporazione, la soluzione diventa limpida quasi immediatamente. Quando il volume raggiunge i circa 150 ml cominciano a vedersi i primi cristalli trasparenti. Alla luce solare: Alla luce di una lampadina a fluorescenza: Anche questo sale, come il solfato d'erbio e il nitrato di disprosio (forse ce ne sono altri, pian piano provo) è attratto dalle calamite al neodimio (basta anche un geomag)

I seguenti utenti ringraziano marco the chemistry per questo messaggio: al-ham-bic, Rusty, fosgene, Max Fritz, Beefcotto87, quimico

Rusty

2013-02-07 12:25

Bellissimo il cambio di colore alla fluorescenza.

Mi chiedevo, è anche termocromico?

Bel lavoro *clap clap*

Beefcotto87

2013-02-07 13:25

Mi ricorda un minerale, l'alessandrite!

marco the chemistry

2013-02-07 13:47

No rusty, non credo sia anche termocromico...