Piombo e chimica forense

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Mario

2013-03-16 13:38

Quando una pallottola viene sparata contro un bersaglio, nella zona immediatamente adiacente al foro di entrata si vanno a depositare microscopiche particelle di piombo metallico e suoi sali.

Sebbene esistano numerosissimi tipi di munizionamento, l'impiego del piombo (imcamiciato e non) è ancora quello più diffuso nelle armi da fuoco.

La distribuizione del piombo attorno al punto di impatto fornisce indizi importanti soprattutto per quanto riguarda la distanza arma-bersaglio e al calibro utilizzato.

L'identificazione del piombo era (e forse lo è ancora) possibile grazie all'uso di un reagente chimico particolare, il rodizonato di sodio.

Questo composto si presenta come una polvere nerastra, non molto solubile in acqua, dove impartisce una tipica colorazione giallo-arancio.

Questa soluzione ha lo svantaggio di essere molto instabile e di decomporsi in breve tempo. In linea di massima si può dire che dopo sole due ore la % di prodotto attivo si è dimezzata.

E' quindi necessario preparare la soluzione di volta in volta e utilizzarla nel più breve tempo possibile. Vale la pena di segnalare che se si utilizza acqua bollita di recente il tasso di decomposizione viene un poco rallentato.

Il comportamento del sodio rodizonato nei confronti dei sali di piombo bivalente è peculiare e fortemente dipendente dal pH.

In parte ciò e dovuto al fatto che in soluzione acquosa le specie chimiche preponderanti variano con l'acidità nel rispetto dei seguenti equlibri:

Per comprendere meglio cosa si forma facendo reagire tra loro il sodio rodizonato e il Pb++ ho preparato una soluzione acquosa di nitrato di piombo. Poi ho aggiunto il reattivo variando opportunamente il pH di reazione. Ecco i risultati:

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=n90lmvm8d9tdjougj48z.jpg

A pH=5,5 come risultante dalla sola presenza di nitrato di piombo (14 ppm) si ha una colorazione porpora.

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=iy4ubk3swfoah0jfd6bv.jpg

A pH=2,8 e Pb++=14 ppm in presenza di tampone tartarico si ottiene una bellissima colorazione fucsia.

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=s37gpeuqgagkpkzeaket.jpg

Qui si è partiti da una maggiore concentrazione di Pb++ (56 ppm). Dopo l'aggiunta del rodizonato a pH=2,8 si è addizionato HCl al 5% fino ad ottenersi un precipitato blù.

Passiamo ora all'identificazione del piombo metallico e suoi sali forti delle esperienze maturate sopra:

Occorrono i seguenti reattivi:

- soluzione di sodio rodizonato preparata di fresco: si sciolgono in alcuni mL di acqua distillata bollita di recente una punta di spatola di sodio rodizonato (CAS n° 523-21-7). La soluzione deve avere un colore arancione di media intensità.

- tampone tartarico pH=2,8: in 50 mL di acqua si sciolgono 1,5 g di acido tartarico (CAS n° 133-37-9), poi si aggiunge tamta soluzione di NaOH 35% fino a portare il pH a 2,8.

- HCl 5%

- reagente per il Pb: al momento dell'uso aggiungere la soluzione tampone a quella del rodizonato fino a portare il pH a 2,8. Sono necessari 1-2 mL di tampone ogni 5 mL di soluzione del rodizonato.

Procedimento:

Non disponendo di alcun tipo di arma da fuoco e tantomeno di bersagli crivellati da pallottole, ho ripiegato strofinando leggermente su un pezzo di carta da filtro alcuni trucioli di piombo. Un rapido esame non evidenziava alcuna traccia visibile del metallo.

Poi ho aggiunto, con un contagocce, alcune gocce del reattivo per il piombo.

Si forma quasi subito, nelle zone ove è presente il piombo, una colorazione rossa caratteristica:

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=6pc5jm5tpfm73eomes.jpg

Ma questo non basta poichè alcuni metalli potrebbero, con le loro colorazioni, dare indicazioni fuorvianti.

E' indispensabile rendere il test specifico e ciò viene fatto asciugando con un soffio di aria tiepida (basta un phon regolato al minimo) il frammento in esame. Una volta asciutto applicare alcune gocce di HCl al 5% e osservare: comparsa di una colorazione blù meno intensa della precedente.

http://uptiki.altervista.org/viewer.php?file=cobuqms31ayu1fnoc765.jpg

saluti

Mario

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