2012-12-10, 20:52 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-03-26, 09:43 da Utente dell'ex MyttexAnswers.)
Eccomi con una sintesi semplice semplice e alla portata di tutti! Ogni tanto fa bene svolgere sintesi semplici e che coinvolgono reattivi basilari come intermezzo a sintesi più “elaborate”! Ricordo sempre che il Cr(VI) è ben poco simpatico, quindi indossare le protezioni del caso.
Materiali:
- potassio bicromato in cristalli non troppo grossi
- HCl fumante
- un becker e una bacchetta di vetro per agitare
Procedimento:
Pesare 10g esatti di K2Cr2O7, meglio se in cristalli piccoli, io ho usato quello per analisi e va benissimo! Nel malaugurato caso in cui abbiate il cristallone da 0,5cm di lato lasciate perdere…non vale la pena polverizzarlo e rischiare di brutto…Aggiungere ora al bicromato 10 ml di acqua distillata e 13 ml di HCl conc. Scaldare ora lentamente fino a che tutto il bicromato non si è solubilizzato lasciando una soluzione arancio carico. La temperatura non dovrebbe essere oltre i 60-65°C. a dissoluzione completa spegnere immediatamente il riscaldamento e lasciare raffreddare lentamente la soluzione, che lascerà precipitare il sale da noi desiderato come cristalli lamellari arancioni, molto belli. Trascorsa una notte, magari all’esterno dato che in questo periodo fa anche freddino e possiamo cercare di ottenere una resa maggiore, decantare i cristalli e trasferirli su un foglio di carta da filtro. Quando la maggior parte del liquido che bagna i cristalli sarà evaporato, trasferire i cristalli ancora umidi in una capsula e farli asciugare all’aria, magari su un calorifero. Non provate a preparare soluzioni più concentrate in bicromato, poiché per dissolvere tutto il sale sarebbe necessario scaldare di più e, verso i 70°C il bicromato comincia ad ossidare l’HCl a cloro colorando la soluzione di un verde intenso, da evitare.
La resa si aggira su 5g
Ecco i cristalli:
Per la sintesi mi sono ispirato sia al Brauer, sia la sito del prolifico woelen
Ecco la reazione in gioco:
K2Cr2O7 + 2HCl => 2KCrO3Cl + H2O
Materiali:
- potassio bicromato in cristalli non troppo grossi
- HCl fumante
- un becker e una bacchetta di vetro per agitare
Procedimento:
Pesare 10g esatti di K2Cr2O7, meglio se in cristalli piccoli, io ho usato quello per analisi e va benissimo! Nel malaugurato caso in cui abbiate il cristallone da 0,5cm di lato lasciate perdere…non vale la pena polverizzarlo e rischiare di brutto…Aggiungere ora al bicromato 10 ml di acqua distillata e 13 ml di HCl conc. Scaldare ora lentamente fino a che tutto il bicromato non si è solubilizzato lasciando una soluzione arancio carico. La temperatura non dovrebbe essere oltre i 60-65°C. a dissoluzione completa spegnere immediatamente il riscaldamento e lasciare raffreddare lentamente la soluzione, che lascerà precipitare il sale da noi desiderato come cristalli lamellari arancioni, molto belli. Trascorsa una notte, magari all’esterno dato che in questo periodo fa anche freddino e possiamo cercare di ottenere una resa maggiore, decantare i cristalli e trasferirli su un foglio di carta da filtro. Quando la maggior parte del liquido che bagna i cristalli sarà evaporato, trasferire i cristalli ancora umidi in una capsula e farli asciugare all’aria, magari su un calorifero. Non provate a preparare soluzioni più concentrate in bicromato, poiché per dissolvere tutto il sale sarebbe necessario scaldare di più e, verso i 70°C il bicromato comincia ad ossidare l’HCl a cloro colorando la soluzione di un verde intenso, da evitare.
La resa si aggira su 5g
Ecco i cristalli:
Per la sintesi mi sono ispirato sia al Brauer, sia la sito del prolifico woelen
Ecco la reazione in gioco:
K2Cr2O7 + 2HCl => 2KCrO3Cl + H2O
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza." Divina Commedia, canto XXVI Inf.