2014-04-30, 19:37
La preparazione di questo alogenuro è abbastanza semplice, ma richiede due imprescindibili precauzioni: una è legata alla tossicità dell'As, l'altra alla necessità di lavorare in ambiente con meno umidità possibile, vista la velocità con il quale idrolizza.
Si parte da As4O6 in soluzione fortemente cloridrica e poi si aggiunge KI.
Avviene la reazione:
As4O6 + 12HCl + 12KI ==> 4AsI3 + 12KCl + 6H2O
La succesiva purificazione avviene mediante cristallizzazione in CS2.
Procedura:
Preparare le seguenti soluzioni:
A) 2,5 g di KI in 2,5 mL di acqua
B) 0,5 g di As2O3 in 8 mL di HCl concentrato al 37%. Mescolare con ancoretta magnetica. A freddo quasi tutto passa in soluzione.
Scaldare la soluzione B (a circa 60-70 °C) in una provetta con tappo e nel contempo agitare mediante ancoretta magnetica. Aggiungervi a gocce la soluzione A anch’essa calda. Si forma un precipitato arancione. Lasciare reagire per un paio di minuti sempre sotto agitazione, ritappare e lasciare raffreddare. Il precipitato decanta piuttosto rapidamente.
![[Immagine: mkit115zalvgy6g22g0_thumb.jpg]](http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/mkit115zalvgy6g22g0_thumb.jpg)
Filtrare su setto poroso in vetro lavando a freddo con poco HCl al 25%. Aspirare bene in modo che il prodotto sia il meno umido possibile (ma non secco, la presenza di poco HCl rallenta l'idrolisi).
Trasferire subito il prodotto in un contenitore ben tappato, perché l’umidità dell’aria tende comunque a decomporlo.
Si ottiene così AsI3 di colore rosso-arancio contenente ancora cristalli di KCl, come si nota chiaramente nella seguente foto.
![[Immagine: 3i6jrq1uj6jdauatu4jf_thumb.jpg]](http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/3i6jrq1uj6jdauatu4jf_thumb.jpg)
E’ consigliabile procedere ad un’ulteriore purificazione mediante cristallizzazione. A tale scopo si scioglie il tutto in CS2 (circa 12 ml) a bagnomaria (attenzione a non superare il p.e. del solvente!). Si decanta rapidamente la soluzione di colore rosso scuro e la si trasferisce in una provetta. Con il raffreddamento si separano sulle pareti e sul fondo i cristalli rossi di AsI3.
Si travasa la soluzione rosso scura contenente ancora molto AsI3 (per evaporazione del solvente se ne recupererà parecchio) in un'altra provetta.
In questo modo si possono osservare al meglio i cristalli appena ottenuti.
![[Immagine: 0z9nyjekw492e67nsq8_thumb.jpg]](http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/0z9nyjekw492e67nsq8_thumb.jpg)
saluti
Mario
Si parte da As4O6 in soluzione fortemente cloridrica e poi si aggiunge KI.
Avviene la reazione:
As4O6 + 12HCl + 12KI ==> 4AsI3 + 12KCl + 6H2O
La succesiva purificazione avviene mediante cristallizzazione in CS2.
Procedura:
Preparare le seguenti soluzioni:
A) 2,5 g di KI in 2,5 mL di acqua
B) 0,5 g di As2O3 in 8 mL di HCl concentrato al 37%. Mescolare con ancoretta magnetica. A freddo quasi tutto passa in soluzione.
Scaldare la soluzione B (a circa 60-70 °C) in una provetta con tappo e nel contempo agitare mediante ancoretta magnetica. Aggiungervi a gocce la soluzione A anch’essa calda. Si forma un precipitato arancione. Lasciare reagire per un paio di minuti sempre sotto agitazione, ritappare e lasciare raffreddare. Il precipitato decanta piuttosto rapidamente.
![[Immagine: mkit115zalvgy6g22g0_thumb.jpg]](http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/mkit115zalvgy6g22g0_thumb.jpg)
Filtrare su setto poroso in vetro lavando a freddo con poco HCl al 25%. Aspirare bene in modo che il prodotto sia il meno umido possibile (ma non secco, la presenza di poco HCl rallenta l'idrolisi).
Trasferire subito il prodotto in un contenitore ben tappato, perché l’umidità dell’aria tende comunque a decomporlo.
Si ottiene così AsI3 di colore rosso-arancio contenente ancora cristalli di KCl, come si nota chiaramente nella seguente foto.
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E’ consigliabile procedere ad un’ulteriore purificazione mediante cristallizzazione. A tale scopo si scioglie il tutto in CS2 (circa 12 ml) a bagnomaria (attenzione a non superare il p.e. del solvente!). Si decanta rapidamente la soluzione di colore rosso scuro e la si trasferisce in una provetta. Con il raffreddamento si separano sulle pareti e sul fondo i cristalli rossi di AsI3.
Si travasa la soluzione rosso scura contenente ancora molto AsI3 (per evaporazione del solvente se ne recupererà parecchio) in un'altra provetta.
In questo modo si possono osservare al meglio i cristalli appena ottenuti.
![[Immagine: 0z9nyjekw492e67nsq8_thumb.jpg]](http://uptiki.altervista.org/_altervista_ht/0z9nyjekw492e67nsq8_thumb.jpg)
saluti
Mario