2015-12-18, 20:45
Propongo una sintesi davvero semplice ma non per questo priva di soddisfazioni.
L'acetato di argento viene qui preparato per doppio scambio, approfittando della sua scarsa solubilità in acqua.
AgNO3 + CH3COONa ==> CH3COOAg + NaNO3
L'ambiente di reazione è leggermente acido per acido acetico per evitare la formazione di idrossido/ossido di Ag senza tuttavia eccedere visto che questo sale è sensibilmente solubile con il calare del pH.
Procedura:
1,36 g di argento nitrato si sciolgono in poca acqua (8 ml).
Si aggiunge 10 ml di una soluzione di sodio acetato (1,3 g di acetato di Na triidrato) contenente 10 gocce di acido acetico.
Si forma subito una massa bianca semifluida. Si lascia digerire per 15 minuti a 50 °C, poi si lascia raffreddare in frigo a pochi °C. Si filtra lavando con poca acqua fredda. Si secca in stufa a 50 °C, ottenendo agglomerati sericei di colore bianchissimo.
La resa è stata di 0,86 g.
La solubilità in acqua di questo sale aumenta con la temperatura.
Come si vede l’incremento non è vistoso, comunque è sufficiente per mostrare come cristallizza partendo da soluzioni sature calde.
saluti
Mario
L'acetato di argento viene qui preparato per doppio scambio, approfittando della sua scarsa solubilità in acqua.
AgNO3 + CH3COONa ==> CH3COOAg + NaNO3
L'ambiente di reazione è leggermente acido per acido acetico per evitare la formazione di idrossido/ossido di Ag senza tuttavia eccedere visto che questo sale è sensibilmente solubile con il calare del pH.
Procedura:
1,36 g di argento nitrato si sciolgono in poca acqua (8 ml).
Si aggiunge 10 ml di una soluzione di sodio acetato (1,3 g di acetato di Na triidrato) contenente 10 gocce di acido acetico.
Si forma subito una massa bianca semifluida. Si lascia digerire per 15 minuti a 50 °C, poi si lascia raffreddare in frigo a pochi °C. Si filtra lavando con poca acqua fredda. Si secca in stufa a 50 °C, ottenendo agglomerati sericei di colore bianchissimo.
La resa è stata di 0,86 g.
La solubilità in acqua di questo sale aumenta con la temperatura.
Come si vede l’incremento non è vistoso, comunque è sufficiente per mostrare come cristallizza partendo da soluzioni sature calde.
saluti
Mario