Processo per argentare a corrente elettrica.

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Sliv77

2022-03-20 07:10

Buongiorno a tutti,

chiedo un aiuto in quanto sono totalmente inesperto in materia ma nell'ambito di una ricerca storica vorrei comprendere questo foglietto del 1883 utilizzato per argentare delle false lire del 1863 con un procedimento a corrente elettrica con cianuro d'argento.

Ringrazio anticipatamente per la collaborazione

Un saluto 

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Beefcotto87

2022-03-20 10:56

"Chiedo un aiuto", quindi è una richiesta e dove andranno mai le richieste? :-)

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Sliv77

2022-03-20 11:56

Mi scuso, devo aprire un altro post o un amministratore riesce a spostare nella sezione corretta?

Beefcotto87

2022-03-20 11:59

Sposto io, nessun problema

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myttex

2022-03-30 12:20

Puoi fare una trascrizione del documento?

luigi_67

2022-04-04 06:42

Il processo di argentatura elettrolitica è comune, se cerchi in rete si trovano facilmente informazioni a riguardo, almeno a livello teorico, poi magari farlo in pratica è un'altra cosa.

Come ha detto Myttex sarebbe il caso, per prima cosa, di trascrivere quello riportato sulla nota che hai mostrato, magari l'autore si è spinto più in la della semplice descrizione teorica dando informazioni a carattere pratico tipo dosaggi, tempi, correnti, ecc...

un saluto

Luigi

Sliv77

2022-04-30 05:07

Buongiorno a tutti,

dovrei aver risolto cercando su internet, la spiegazione del processo d'argentatura nei documenti trovati e' affidata solo al disegno. questa e' la trascrizione ma parla della preparazione del cianuro d'argento utilizzato per argentare con il metodo elettrico.

Prendi 27 grammi d’argento, battilo a ridurlo della grandezza di un millimetro e ora taglialo in minuti pezzi, quindi prendi un fiaschettino di vetro senza veste. Ora prendi 14,3 grammi di acido nitrico, mettilo entro il suddetto fiasco e mettici l’argento, farai bollire il miscuglio a lento foco fintanto che il suddetto miscuglio abbia preso il colore dell’acqua marina. Fatto questo si prende una piccola pilla vetrata che tenga circa un mezzo litro e riempila di acqua distillata passata da carta feltra.

Quando il pignatto suddetto e’ pieno si mette al fuoco e si fa bollire. Prima che bolli ci si mette la mescolanza del primo fiasco quindi prendi 2 grammi di sale e mettilo dentro la pilla e subito al momento si forma la ricotta d’argento, si faccia bollire la pilla per due minuti.

Dopo levala dal fuoco e lasciala raffreddare, poi prendi un doppio pezzo di carta feltra e versaci dentro la detta ricotta d’argento mettendola giu in piu riprese, quando e’ rimasta la ricotta sopra il feltro versaci circa un quinto di litro di acqua comune a getto cosi da renderla sevra di acido nitrico. Quindi prendi 3 oncie di prussiato di potassa, altre sei oncie di carbonato di potassa, quindi prenderai la ricotta rimasta sopra il feltro e versala uniformemente ai suddetti ingredienti che macinerai tutto assieme. Per macinare i sudetti ingredienti bisognera prendere un mortaio di vetro o su un marmo piano che sia duro. Indi, fatto questo si pone i suddetti ingredienti in una pila di vetro che tenga circa un litro e mezzo di acqua, indi rimpila di acqua e falla bollire circa 5 minuti, levala dal fuoco e falla raffreddare. Fatto cio’ si filtra la suddetta mescolanza e quando e filtrata questo forma il cianuro d’argento che potrà inargentare qualunque metallo.

Un saluto a tutti