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Come funziona la teoria che sta dietro alle estrazioni con solvente di sostanze organiche ?
Ci sono leggi scritte, calcoli o formule da applicare?
In che modo devo scegliere la tipologia di solvente o il solvente stesso?
Le mie domande derivano dal fatto che ho provato a leggere su wikipedia ma non si capisce una beneamata cippa di nulla
GRAZIE
ps Se avete anche la risposta per una sola domanda va benissimo comunque!
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Penso che lei si riferisca all'estrazione di sostanze organiche da un solido.
Naturalmente ci sono leggi che descrivono il fenomeno, ma sono piuttosto complesse e al momento le tralascerei.
Quello che è importante è capire quali sono i fattori che influenzano la velocità di estrazione della sostanza organica dal solido.
Innanzitutto c'è la natura del solvente. Questi deve essere il più possibile selettivo, ovvero sciogliere bene solamente la sostanza che si vuole estrarre. Ovviamente si deve scendere a compromessi e tenere conto anche di altre variabili come il costo, la disponibilità e l'impatto ambientale. Ogni solvente ha poi un coefficiente di diffusione D, caratteristico per quella data sostanza.
Altro punto focale riguarda la granulometria del solido. Più il solido è fine, maggiore è la superficie che interagisce con il solvente e questo influenza positivamente il proceso di estrazione.
Anche il moto relativo del liquido e del solido incide sulla velocità estrattiva, anche se si può dimostrare che oltre ad un a certa velocità non si hanno più benefici.
Vale la pena di ricordare che esiste anche il cosidetto limite di saturazione, cioè quanto si vuole saturare il solvente rispetto al teorico. E' intuibile che prolungando il tempo di contatto si riesce a quasi raggiungere tale limite, ma è più conveniente fermarsi prima (il tempo è denaro) e semmai effettuare una seconda estrazione.
Infine la temperatura, perchè da essa dipendono D e la viscosità del liquido.
saluti
Mario
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Grazie mille! Intendevo si l'estrazione per mezzo di un solvente da fase solida. Potrebbe specificare le formule?
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(hD * d)/D = 0,16 * ((g * l^2 * ds)/vs)^0,5 * (vs/(ds * D)^0,5
Questa formula si applica quando si ha un contenitore cilindrico nel quale gira un agitatore.
hD = coefficiente di trasferimento di massa in m/h
d = diametro del contenitore in m
D = coefficiente di diffusione in m^2/h
g = velocità agitazione in giri/h
l = lunghezza agitatore in m
ds = densità del lioquido in kg/m^3
vs = viscosità del liquido in Kg/m*h
hD a sua volta lo si ricava con la seguente formula:
hD = 0,733 * h * (D/(cP * ds * k)^0,5
h = coefficiente di pellicola
cp = concentazione sostanza nel solido in %
K = coefficiente conducibilità termica
saluti
Mario
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Non scherzava quando diceva che era complicata.. Ora mi ci applico!
Grazie mille ancora