Messaggi: 34
Grazie dati: 14
Grazie ricevuti: 1
Discussioni: 18
Registrato: Jul 2015
Salve, ho qualche dubbio sulla risoluzione della seguente reazione di chimica organica:
Trietilammina + cloruro di benzile >
Ho studiato che le ammine primarie e secondarie, reagiscono con i cloruri acilici mediante reazione di sostituzione nucleofila, in cui le ammine si comportano da nucleofilo andando ad attaccare il carbonio carbonilico.
Nel caso in oggetto, trattandosi di una ammina terziaria, la reazione non può avvenire... Giusto ?
Messaggi: 62
Grazie dati: 49
Grazie ricevuti: 30
Discussioni: 2
Registrato: Aug 2015
Parli di Cloruri acilici: Il Cloruro di Benzile di gruppi carbonilici non ne ha, mi raccomando! La questione è un pelo diversa e forse ti aiuterà ricontrollare la reazione di un ammina con un alogenuro alchilico (non Acilico).
Cosa impedisce alla reazione di avvenire? Nel senso, hai notato che nell'ammina terziaria non hai idrogeni legati all'atomo di azoto, e fin qui ok. Ma la coppia di elettroni di non legame quel N li ha lo stesso

Quindi ci si potrebbe aspettare una reazione di Sostituzione Nucleofila comunque, ma da qui non proseguire oltre. Il prodotto sarà quindi un sale di ammonio quaternario. Questo credo sia lo scopo dell'esercizio, tralasciando Eliminazioni e condizioni di reazione.
"A me piace pensare... mi piace pensare che il diamante e la donna che lo porta al dito sono composti dalla stessa sostanza. Poi c'è il diamante sintetico."
I seguenti utenti ringraziano LegiiT per questo post:1 utente dice 'Grazie' a LegiiT per questo post Magy52 Messaggi: 34
Grazie dati: 14
Grazie ricevuti: 1
Discussioni: 18
Registrato: Jul 2015
2015-12-31, 11:14 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2015-12-31, 11:16 da Magy52.) Ciao, grazie mille per la risposta

!
Avevo confuso il cloruro di benzile con il cloruro di benzoile

!
Qualora si fosse trattato del cloruro di benzoile, la reazione non sarebbe avvenuta ?
Messaggi: 62
Grazie dati: 49
Grazie ricevuti: 30
Discussioni: 2
Registrato: Aug 2015
Di nulla

Anche nel caso la reazione possa avvenire molto probabilmente credo sarebbe favorita quella inversa, ovvero dalla "ammide quaternaria" all'alogenuro acilico. Ma non ho fonti certe
"A me piace pensare... mi piace pensare che il diamante e la donna che lo porta al dito sono composti dalla stessa sostanza. Poi c'è il diamante sintetico."
I seguenti utenti ringraziano LegiiT per questo post:1 utente dice 'Grazie' a LegiiT per questo post Magy52 Messaggi: 6327
Grazie dati: 1809
Grazie ricevuti: 1837
Discussioni: 196
Registrato: Mar 2009
2016-01-02, 19:36 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2016-01-02, 19:37 da quimico.) Sali di ammonio quaternari? Dai era ovvio si avesse quaternarizzazione dell'azoto...
Si formerà il benzile trietilammonio cloruro (TEBA) secondo la (forse a voi non nota) reazione di Menshutkin.
R1R2NR3 + R4-X → R1R2R3R4N+ X-
La reazione è stata denominata così dopo che il suo scopritore, il chimico russo Nikolai Menshutkin, descrisse la procedura nel 1890. A seconda della fonte, il suo nome (e la reazione che ha preso il nome da lui) è sillabata come Menšutkin, Menshutkin o Menschutkin.
La reazione tra ammine e alogenuri alchilici è difficile da controllare, rendendo le vie alternative (per esempio amminazione riduttiva) molto più attraenti. Comunque, quando si desiderano sali di ammonio quaternari come prodotti finali, questa reazione è una opzione più fattibile. Le rese sono buone e la reazione è facilmente condotta a buon fine. R1–R4 possono ma non devono essere identici. Alcuni catalizzatori a trasferimento di fase (PTC) possono essere preparati in accorod con la reazione di Menshutkin, ad esempio per la sintesi del TEBA.
Le reazioni sono accelerate con solventi polari aprotici ed elevate temperature di reazione. I gruppi uscenti facilitano la reazione nell'ordine cloruro < bromuro < ioduro.
N. Menschutkin. Beiträgen zur Kenntnis der Affinitätskoeffizienten der Alkylhaloide und der organischen Amine Z. Physik. Chem. 5 (1890) 589.
N Menschutkin. Über die Affinitätskoeffizienten der Alkylhaloide und der Amine Z. Physik. Chem. 6 (1890) 41.
M B Smith, J March. March's Advanced Organic Chemistry (Wiley, 2001) (ISBN 0-471-58589-0)
Lexikon bedeutender Chemiker (VEB Bibliographisches Institut Leipzig, 1989) (ISBN 3817110553