francesco87
2015-03-16 14:47
Buon pomeriggio a tutti
avrei un quesito simile agli argomenti trattati in questa vostra conversazione e vorrei sottoporvelo.
Uso l'inquartazione per purificare l'oro e come scarto mi ritrovo diversi litri di acido nitrico di un bel colore blu intenso. Per estrarre l'argento lo dovrei portare a Vicenza, e trasportare diversi litri di acido in macchina è troppo pericoloso e quindi vorrei estrarlo da me. Ho fatto alcune ricerche sulla rete e ho trovato il metodo tramite cloruro di sodio, zinco e acido cloridrico Però non conoscendo le dosi precise non so se ho estratto tutto il metallo. Quindi vi chiedo se potete aiutarmi in questa missione.
Grazie
Momento momento momento.
Se l'acido nitrico è blu non c'è solo argento il nitrato di argento è incolore... Il colore è dovuto al rame(II) presente in soluzione. Quindi è necessario separare i due metalli...
Senza conoscere i suoi procedimenti, il suo processo e tutto il resto, è difficile dire il da farsi. Sicuramente qualcuno tipo Mario le dirà cosa fare, io non sono così pratico, sebbene conosca la materia bene.
Quale metodo sarebbe quello da lei indicato? Ci faccia capire. Ridurre l'Ag(I) ad Ag metallico? Ma c'è anche il Cu(II)
Eviterei di portarsi dietro litro di acido nitrico. Si deve trasportare con i dovuti mezzi e con le dovute conoscenze. E sicuramente bisognerebbe sapere cosa si sta facendo. Non sapendo il suo background eviterei di dar consigli a cazzo... Senza offesa. Ma se NON ha MAI maneggiato quantitativi di acidi LASCI PERDERE. Servono dispositivi di protezione individuale, spazi adatti a compiere tali operazioni in sicurezza, conoscenze che non si imparano su internet o su un libro.
Qui é riportata una metodica su come estrarre l' argento da soluzioni di Ag+/Cu++ in soluzione di HNO3:
http://myttex.net/forum/Thread-Argento-rame-separazione?highlight=argento
I seguenti utenti ringraziano fosgene per questo messaggio: francesco87
Beefcotto87
2015-03-16 20:18
Si, Chimico tempo fa parlo di un ottimo metodo per separarli!
francesco87
2015-03-16 20:19
sig quimico
Capisco i suoi timori.
mi spiego meglio, siamo artigiani orafi da 2 generazioni e da molti anni maneggio prodotti pericolosi ma con la dovuta cautela. Di recente ho provato a purificare l`oro degli scarti di lavorazione che hanno un titolo pari a 750/1000, tramite l'inquartatura (cioe si aggiuge rame o argento fino a portare la quantita d'oro presente nel lingotto a un quarto del totale. Si lamina il lingotto fino a portarlo a una sottile lamina che si riduce a piccoli pezzi. Questi pezzi vengono immersi in acido nitrico fino alla completa dissoluzione delle leghe con diversi bagni). Questo è il processo che mi porta ad avere alcuni litri di acido nitrico che in origine prima del processo di purificazione dell'oro era a 42°Bé.
il processo che menzionavo per l'estrazione dell'argento a cui mi riferivo è questo
http://www.tomshw.it/articoli/guida-estrarre-l-oro-da-una-cpu-in-casa-possibile-ma-pericoloso-39808-p5
Sulla base di questa sommaria e poco accura guida ho provato a estrarre l'argento da un litro di acido e ci sono riuscito senza sapere pero se ho estratto tutto l'argento. Per questo ho posto il mio quesito a tutti voi.
spero di essere stato piu chiaro, cosi che mi potrete aiutare.
Grazie ancora
Da quello che ho letto avete ottenuto una soluzione contenente ancora parecchio acido nitrico assieme ai nitrati di rame e argento.
Per recuperare quest'ultimo metallo la cosa migliore è diluire con acqua potabile in modo da ridurre l'acidità (diciamo 1 volume di soluzione acida + 3 di acqua ).
A questo punto si aggiunge sotto agitazione una soluzione di sale da cucina per precipitare tutto l'argento sotto forma di cloruro. Per capire se tutto l'argento è precipitato c'è un metodo assai pratico : si osserva quando il precipitato invia a coaggulare , si lascia decantare e si ripete l'aggiunta della soluzione salina. Se non si forma più alcun precipitato allora tutto l'argento è precipitato. Questi viene lavato alcune volte con acqua potabile e lasciato seccare al buio.
Per ottenere adesso l'argento metallico si ricorre a metodi termici in presenza di soda.
Saluti
Mario
I seguenti utenti ringraziano Mario per questo messaggio: francesco87
francesco87
2015-03-16 22:14
Grazie mario
un ultimo chiarimento cosa intende con " metodi termici in presenza di soda?
Sì riscalda una miscela di cloruro d'argento, carbonato di sodio e carbone ad alta temperatura in un crogiolo.
L'argento si separa sotto forma di un globulo di metallo.
Avviene la seguente reazione:
4AgCl + 2Na2CO3 +C ===> 4NaCl + 3CO2 + 4Ag
Saluti
Mario
francesco87
2015-03-16 22:47
durante il fine settimana provo e poi posto l'esperimento
ferdinand paloka
2015-03-19 13:32
ciao,
anch'io sono interessato al recupero di argento metallico da cloruro d'argento.
il metodo proposto da Mario è molto interessante e sto scrivendo per poter sapere le gioste dosi da utilizzare se è possibile.
ciao e grazie in anticipo