In ambiente basico lo ione cromato (CrO42-) acquista 3e- e si riduce a idrossido cromico (Cr(OH)3) in cui il Cr ha n° di ox +3; non lo scrivo come ione, perché l'idrossido cromico è insolubile in acqua, quindi lo lascio nel suo stato fisico reale:
1) CrO42- + 3e-

Cr(OH)3
Bilancio le 5 cariche negative a sx con 5 ioni OH- a dx:
2) CrO42- + 3e-

Cr(OH)3 + 5OH-
Bilancio la massa, ovvero il numero degli atomi di O e di H: a sx ho 4 atomi di O e 0 atomi di H, a dx ho 8 atomi di O e 8 atomi di H; per bilanciare metto perciò 4 molecole di H2O a sx:
3) CrO42- + 3e- + 4H2O

Cr(OH)3 + 5OH-
Adesso tutto torna: cariche reali e massa.
In definitiva la sequenza del procedimento è:
1) metto gli elettroni per bilanciare le cariche formali, cioè i numeri di ossidazione
2) metto un numero di ioni OH- a dx per bilanciare le cariche reali che ho a sx
3) metto un numero di molecole di H2O a sx per bilanciare il numero degli atomi di O e di H che ho a dx.
Io eseguo la stessa sequenza anche in ambiente acido, ovviamente con H+ e H2O, anche se i passaggi 2) e 3) possono essere invertiti.
In ambiente basico non possono essere invertiti altrimenti si lavora il doppio, anziché 3 passaggi me ne occorrono 4.
Vediamo.
Metto gli e-:
1) CrO42- + 3e-

Cr(OH)3
Metto 1H2O a sx per bilanciare gli atomi di O:
2) CrO42- + 3e- + H2O

Cr(OH)3
Metto 5OH- a dx per bilanciare le cariche reali a sx:
3) CrO42- + 3e- + H2O

Cr(OH)3 + 5OH-
Cambio il coefficiente stechiometrico dell'H2O per bilanciare gli atomi di O e di H:
4) CrO42- + 3e- + 4H2O

Cr(OH)3 + 5OH-
Poi uno fa come crede