Hai semplicemente applicato una formula: K = 3,93·10^44. Sei in grado di dimostrare da dove deriva questa formula???
Ciao Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi)
Lo chiedevo perché mi sembrava spropositato il valore della costante.
Comunque si. Deriva dalla condizione di equilibrio G=G°+ RT*lnQ dove Q, in condizioni di equilibrio appunto, diventa K e G=0 G°=-nFE°. Il resto sono passaggi matematici
Così mi dimostri una formula con un'altra formula. Intendevo "dimostrare a parole"!!!
Ora che leggo bene però, non mi risulta che ΔE° di quella cella sia 1,32 V, ma è 0,46 V: E°(catodo) = E°(Ag+/Ag) = 0,80 V E°(anodo) = E°(Cu2+/Cu) = 0,34 V ΔE°(cella) = E°(catodo) - E°(anodo) = 0,80 - 0,34 = 0,46 V
Ciao Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi)
Non so che dirti. Forse è sbagliato il testo, oppure la redox che avviene nella cella non è quella che hai scritto.
Ciao Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”; il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”. (Primo Levi)