Replicare l'esperienza di Rutherford evitando il pericolo delle radiazioni?

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Publios Valesios

2010-09-16 09:17

Salve gente del forum :-), recentemente mi è capitato di finire in un sito americano nel quale vendevano oltre a comuni reagenti chimici isotopi radioattivi alfa beta e gamma... quello che mi chiedevo è se fosse possibile condurre in un piccolo laboratorio improvvisato esperienza di Rutherford utilizzando un ago di Pb-210 messo dentro una scatola di piombo abbastanza spessa, una lamina d oro e uno schermo in vernice di solfuro di zinco.

Secondo voi è fattibile?*help*

Dove trovo la lamina d'oro e il ZnS?

Per cio che riguarda il pericolo costituito dalle radiazioni? Le particelle alfa non vengono fermate da un foglio di carta? Le poche gamma dovrebbero essere schermate sufficientemente da uno due centimetri di piombo con un buco( tale da schermare ma da consentire l uscita delle alfa) mentre conduco l esperimento e poi la fonte radioattiva la metterei eventualmente dentro un contenitore massiccio di piombo spesso 7 cm che non ho problemi a costruire per evitare qualunque problema O:-)

Comunque la dose di radiazioni da non superare si aggira intorno ai 500 millirem annui (0.041 rem) ovvero 0,057/h. Ora ipotizziamo di condurre l esperimento con una radioattività di 1 millirem/h rilevato da un apparecchio apposito che è comunque direi troppo elevata per un ago di Pb-210 schermato. Se noi facciamo il calcolo:

1 rem/h= 0.017 rem/min= 0.00028 rem/sec

se dunque divido 0.041 che è la dose massima assorbibile per 0.00028 ottengo 1464... cio significa che il mio corpo puo restare senza problemi esposto a tale radioattività per 1464 secondi circa 25 minuti all'anno. Ci sarebbe dunque il tempo di condurre l' esperimento e poi di chiudere la fonte nella scatola di piombo. Potrei ripetere ancora l esperienza solamente un anno dopo senza magari fare nessuna radiografia

Suvvia pensate sia folle? :-D:-D

**R@dIo@TtIvO**

2010-09-16 12:13

Non penso assolutamente che sia folle, dato che sarebbe un esperienza fantastica la dimostrazione "dal vivo" , "reale" di Rutherford! La lamina d'oro la puoi trovare nei negozi delle belle arti sotto forma di foglie d'oro da fondere per creare una lamina per il solfuro non lo so..

TheChef

2010-09-18 16:35

Eccetto da Unitednuclear, che non spedice internazionale,dove lo trovi l'ago?

detto ciò...ricorda che il polonio 210 ha un tempo di 1/2 pari a 138giorni...quindi....

inoltre dubito seriamente che tu possa condurre tale esperimento per i seguenti motivi:

-la fonte di Po210 è troppo esigua...mi spiego, dovrebbe trattarsi di 0,1uCi...pari a 3,7kBq. conta che la deviazione è statistica e non ricordo con che probabilità, mettiamo 1/10e3? bene vuol dire che 3,7parteicelle al sec verrebbero deviate, considera l'angolo solido effettivo 2pigrego...renderebbe queste 3,7particelle assolutamente irrilevabili.

due conti ed hai rapidamente...1uCi di Po210il nostro caso) ad un range del nanogrammo...mi sembra di ricordare che JJ lavorava con milligrammi o addirittura centigrammi...

-vuoto, serve un buon vuoto, poichè come be sai (spero) le particelle alfa hanno un viaggio corto! quindi tutto il sistema deve essere a tenuta ermetica!

-il piombo è inutile.il polonio è un alfaemittore...il legno o l'alluminio va bene!

Ora non so se hai mai lavorato con la radioattività, e soprattutto con schermi scintillatori, io si te ti posso dire che senza un buio assoluto non vedi nulla....ma proprio nulla.

Ora potresti risolvere il problema con un fotomoltiplicatore in abiente assolutamente buio....ma ci spendi un pochino dietro...

valuta te se ne vale la pena...

Ora:

Hai un Geiger? hai studiato qualcosa di radiochimica?

quimico

2010-09-18 17:24

concordo con il cui sopra Chef senza Geiger e almeno una base di radiochimica la vedo dura... e poi tutti i problemi da affrontare dove li mettiamo? a proposito di radiochimica ho tenuto l'altro giorno un seminario su radiofarmaci

TheChef

2010-09-18 17:51

quimico ha scritto:

concordo con il cui sopra Chef

senza Geiger e almeno una base di radiochimica la vedo dura...

e poi tutti i problemi da affrontare dove li mettiamo?

a proposito di radiochimica ho tenuto l'altro giorno un seminario su radiofarmaci

Su cosa hai discusso? Ma ti occupi di radiochimica? io sto cercando per la specializzazione della magistrale...

Dott.MorenoZolghetti

2010-09-18 21:17

No, non è fattibile tra le mura domestiche e neppure raccomandabile. E' luogo comune considerare l'elemento radioattivo come una cosa statica: non lo è! Quando decade produce altri nuclidi che emettono altre radiazioni, di altro genere. Salvo qualche eccezione, specie per gli isotopi pesanti, i rischi sono elevati. Maneggiare polonio poi, non sapendo un tubo di radiochimica, è davvero ridicolo.

quimico

2010-09-19 19:06

TheChef ha scritto:

Su cosa hai discusso? Ma ti occupi di radiochimica? io sto cercando per la specializzazione della magistrale...

l'ho scritto sopra... radiofarmaci. io non mi occupo di radiochimica... in Italia c'è forse un solo ateneo che fa radiochimica ma non so dove...

io sono un chimico organometallico e adoro le sfide in cui si deve far sposare un metallo con una gabbia organica

Publios Valesios

2010-09-20 08:06

Intendevo usare Piombo 210 e non polonio 210...non credo siano la stessa cosa. Forse ma non ne ho nessuna certezza il Pb-210 che ha un' emivita di 22.3 anni è meno pericoloso del Po 210 e forse potrebbe esserne presente una quantità maggiore nell'ago il che risolverebbe il problema del fotomoltiplicatore (sto solo ipotizzando ditemi se sbaglio...)

Per quanto riguarda la radiochimica quello che so mi deriva tutto da internet percio ne so abbastanza poco non avendo un'adeguata preparazione accademica al riguardo. ( A proposito potreste consegliarmi dei libri che mi permettano di approfondire l'argomento?)

Tornando all'esperienza di Rutherford se fosse troppo pericolosa meglio lasciar perdere: è ridicolo esporsi a rischi che non possiamo gestire. Tuttavia mi chiedevo se fosse possibile in un laboratorio casalingo modesto utilizzare/impiegare elementi o composti radiattivi per piccole esperienze.

Dott Moreno, quali sono le eccezioni delle quali parlavi XD?

al-ham-bic

2010-09-20 20:49

Pubios Valesios ha scritto:

...Piombo 210 e non polonio 210...non credo siano la stessa cosa...

...forse ma non ne ho nessuna certezza il Pb-210 che ha un' emivita di 22.3 anni è meno pericoloso del Po 210...

...sto solo ipotizzando ditemi se sbaglio...

...radiochimica, quello che so mi deriva tutto da internet percio ne so abbastanza poco...

Messaggio incredibile ma vero... O_O O_O O_O

[Auguri Pubios! Il tuo coraggio nel camminare in cielo O:-) ha tutta la mia solidarietà]

Publios Valesios

2010-09-21 07:09

al-ham-bic ha scritto:

Messaggio incredibile ma vero... O_O O_O O_O

[Auguri Pubios! Il tuo coraggio nel camminare in cielo O:-) ha tutta la mia solidarietà]

Ok ho sparato una boiata asd

Publios Valesios

2010-09-23 08:46

Ma la mia domanda "è possibile utilizzare in un laboratorio casalingo elementi o composti radioattivi per piccole esperienze ?" (senza rishiare di diventare fosforescente al buio ;-) ) è ancora aperta...

Beefcotto87

2010-09-23 11:01

Mi pare ti sia stato detto esplicitamente come non sia una buoba idea...

TheChef

2010-09-23 15:15

Pubios Valesios ha scritto:

Ma la mia domanda "è possibile utilizzare in un laboratorio casalingo elementi o composti radioattivi per piccole esperienze ?" (senza rishiare di diventare fosforescente al buio ;-) ) è ancora aperta...

Ciao, ti posso chiedere che abilità possiedi nella tecnica radiochimica? oltre alfa beta gamma cosa conosci? Ti risponderai da solo :-)