Rivelatore di radiazioni ionizzanti

Myttex Forum ha chiuso definitivamente. Non è più possibile inviare messaggi, ma il contenuto è ancora consultabile in questo archivio.

Enotria

2012-04-11 21:59

Tramite MP ho avuto la richiesta di un rivelatore di radiazioni ionizzanti generico (Alfa, Beta, Gamma e raggi X) a costo minimo e facilmente costruibile, al fine di verificare lo svolgimento di reazioni chimiche o la presenza di contaminazioni di tipo radioattivo.

Penso possa interessare anche altri di voi, per i vostri esperimenti o per il controllo dei materiali che già avete in casa, per cui rendo pubblica la relativa risposta.

E' essenzialmente un progetto di un buon rivelatore Geiger, ma limitato alla sola parte rivelatrice e che sfrutta il vostro normale PC per l'elaborazione dei dati.

Inizialmente progettato per il controllo in continuo della radioattività ambientale e delle piogge radioattive (fallout), può essere costruito con pochi Euro ed utilizzato con sonde molto economiche (SBM20 da 15 Euro per Beta - Gamma - X) o più evolute (pancake #2-1 da 120 Euro per Alfa - Beta - Gamma - X).

Il progetto completo lo trovate presso l'amico Roberto: http://www.chirio.com/geiger_counter.htm

e lo stesso dicasi per il programma di elaborazione dei dati da installare sul vostro PC.

L'alimentazione può essere fatta tramite porta USB, in modo da costituire una unica unità portatile se abbinato ad un normale laptop.

[radioattivo] Spero possa esservi utile [radioattivo]

I seguenti utenti ringraziano Enotria per questo messaggio: al-ham-bic, GabriChan, jobba, Dott.MorenoZolghetti, theiden, bestflyer92, fuovac, Rusty

theiden

2012-07-03 22:24

Dato che la richiesta l'avevo fatta io mi sembra il minimo postare il risultato.

Purtroppo per mancanza di tempo (e per tempi di spedizione lunghissimi) mi ci è voluto qualche mese ma alla fine ce l'ho fatta!

In totale è venuto 30€ (15 sonda (compresa spedizione), 11 componenti, 4 scatola protettiva). Magari non è il massimo di efficienza ma il rapporto qualità prezzo è ottimo e per me i contatori in commercio erano inavvicinabili.

Questo è l'interno del geyger

Questo come si presenta fuori

ho fatto un piccolo test con delle biglie (so che non sono un granchè però era l'unica cosa che ho trovato, a breve farò qualche altro test) sullo schermo si nota un grafico: la pate di sx è il fondo qualla di dx con 5 biglie a contatto con la sonda. si nota, anche se leggero, un aumento del segnale.

Le biglie sono queste: LINK

Grazie mille ancora ad enotria per l'aiuto!

Enotria

2012-08-15 10:05

Ottimo risultato, complimenti Theiden, bravissimo ! *clap clap**clap clap**clap clap*

Se volete, oggi un privato si può anche auto costruire una strumentazione che fino a pochi mesi fa era impensabile possedere: un analizzatore multicanale, in grado quindi di dirci se una sostanza è radioattiva o meno, ma anche di dirci quali radio isotopi sono attivi e, di conseguenza, rendere possibile anche l'identificazione delle sostanze contaminanti.

Il tutto è reso possibile dalla presenza sul mercato di un piccolo strumentino, un oscilloscopio, dal costo di circa 50 Euro su eBay, ad esempio il n. 360403232354

Il realtà, tale strumento è una base multipla, dotata di microprocessore intelligente e programmabile, di display a colori, di memoria interna, ecc. ecc.

E' stato facile allora riprogrammarlo in modo tale da ottenere anche un ottimo strumento per la radioattività, con possibilità di funzionamento come semplice ratemeter (contatore Geiger) e come Analizzatore a 2048 canali.

Ratemeter.JPG
Ratemeter.JPG

Come ratemeter lo vedete mentre rileva la contaminazione di una valvola da TV, notate l'estrema sensibilità.

Naturalmente, a sinistra il solo fondo naturale, a destra con la valvola radioattiva.

Come Analizzatore Multicanale è indicato per analizzare sostanze anche solo debolmente radioattive:

Torbernite.JPG
Torbernite.JPG

Torbernite (fosfato idrato di uranio e rame)

Uraninite.JPG
Uraninite.JPG

Uraninite (ossido di uranio)

Vediamo come è composto tutto l'insieme:

MCA_1.JPG
MCA_1.JPG

L'alta tensione per la sonda rivelatrice è generata da un oscillatore comune, va benissimo quello di Chirio che Theiden ha già costruito.

La parte rivelatrice è semplicissima, un solo condensatore, una sola resistenza ! :-D

Infine la sonda scintillatrice, la parte più costosa del tutto:

può essere una costosissima sonda al NaI o più semplicemente una sonda BGO, dal costo di 100/200 Euro, come quella che vedete in foto.

Nella foto vedete tutto il marchingegno mentre rileva lo spettrogramma del Cesio137 contenuto in alcuni scaricatori.

Se siete interessati, possiamo guardare meglio tutto l'argomento, non è poi così complicato e, sopratutto, è divertente. :-D

Stavo quasi per dimenticarmene: quando avete finito di giocare con la radioattività e vi occorre un buon oscilloscopio digitale, basta ricaricare il programma originale e tutto torna come prima ! :-D

I seguenti utenti ringraziano Enotria per questo messaggio: Max Fritz, Mario

Mario

2012-08-15 12:43

Ma è fantastico,Enotria!. Non ci posso credere!

Sono numerose le domande che vorrei fare, ma forse è meglio un suo dettagliato approfondimento.

*Hail*Mario*Hail*

theiden

2012-08-15 20:26

la cosa più bella è che ho già quell'oscilloscopio che usavo per altri scopi. quindi il circuito è lo stesso ma cambia la sonda? il programma è scaricabile da qualche fonte free?

Enotria

2012-08-15 22:46

.

Prima di tutto vi do le informazioni per procurarvi il materiale.

Il Nano lo trovate su eBay ed è la versione ARM DSO201 Nano, costa attorno ai 50 Euro. Troverete anche una versione più evoluta e costosa, la DSO203 a quattro canali, lasciatela perdere, per ora non ci serve.

Il software per programmare il Nano lo scaricate da

http://www.st.com/internet/com/SOFTWARE_RESOURCES/SW_COMPONENT/SW_DEMO/um0412.zip

Lo scaricate e lo installate sul vostro PC.

Come programmare il Nano:

I programmi per il Nano sono formati da due file, uno è il programma vero e proprio, l'altro è la libreria.

Per porre il Nano in condizione Apprendimento, lo accendete tenendo premuto il tasto "-".

Poi collegate il Nano al vostro PC con il cavetto USB e lanciate il programma di caricamento DfuSeDemo.exe .

Con l'opzione "Choose" caricate ed installate prima la libreria, poi il programma.

A questo punto spegnete il Nano, staccate il cavetto e riaccendete il Nano: ora il vostro Nano è diventato un altro strumento !

Tanto per iniziare le prime prove, caricate questo programma di un nuovo e migliore oscilloscopio, vi ho messo anche le relative istruzioni:

BenF Oscilloscope.zip
BenF Oscilloscope.zip
vi servirà come esercizio e per poter, in qualsiasi momento, ritornare ad avere un oscilloscopio.

Intanto, per ora procuratevi il Nano, fate queste prime prove, poi, se volete, andremo avanti nel discorso. *Si guarda intorno*

Mario

2012-08-16 11:38

Prima di tutto vi do le informazioni per procurarvi il materiale.

Il Nano lo trovate su eBay ed è la versione ARM DSO201 Nano, costa attorno ai 50 Euro. Troverete anche una versione più evoluta e costosa, la DSO203 a quattro canali, lasciatela perdere, per ora non ci serve.

Ho dato un'occhiata su ebay. I prezzi sono un poco più alti, ma non è questo il problema. Siamo sicuri che una volta importato non ci siano le tasse o altri balzelli da pagare?

Tra le righe anche il venditore accenna a questo fatto "Buyer may need to pay for import tax depend on your country's custom.".

saluti

Mario

oxxxar

2012-08-16 13:59

Mario ha scritto:

Ho dato un'occhiata su ebay. I prezzi sono un poco più alti, ma non è questo il problema. Siamo sicuri che una volta importato non ci siano le tasse o altri balzelli da pagare?

Tra le righe anche il venditore accenna a questo fatto "Buyer may need to pay for import tax depend on your country's custom.".

saluti

Mario

Non vedo la necessità di acquistare fuori dall'europa (dove il prezzo in media si aggira sui 75 euro spedizione compresa).

Chiaramente se acquista il USA o HK è probabile che debba pagare anche la tassa sull'importazione, per non parlare del tempo di attesa per la spedizione.

Enotria

2013-02-17 10:57

.

Per coloro che sono ancora interessati all'argomento spettrografia mediante raggi Gamma, informo che ho messo sul mio sito un articoletto riassuntivo degli sviluppi ad oggi di tale tecnica, con alcuni esempi di rilevazioni: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/appunti/2013/spettro.htm

Se poi qualcuno è a conoscenza di reazioni chimiche che generano radiazioni durante il loro svolgimento, sarei interessato all'argomento.

I seguenti utenti ringraziano Enotria per questo messaggio: Mario