Questa prova è collegata al thread "Arsenico e vecchi pallini"
La reazione di Gutzeit per l'arsenico sfrutta le reazioni che avvengono tra l'idrogeno arsenicale "arsina" AsH3 ed il nitrato d'argento. L'arsina si sviluppa quando l'idrogeno "nascente" sviluppato per es. da Zn e un acido viene in contatto con un composto arsenicale. (Analogamente all'arsenico si comporta l'antimonio, che genera SbH3). L'AgNO3 si colora prima in giallo e poi in nero perchè avvengono le seguenti reazioni:
6 AgNO3 + AsH3
AsAg3.3AgNO3 + 3 HNO3 (il complesso di Ag è giallo)
AsAg3.3AgNO3 + 3 H2O
As(OH)3 + 3 HNO3 + 6 Ag (Ag nero)
Si esegue questa prova mettendo in una provetta il materiale da esaminare assieme ad un pezzettino di zinco e ad alcuni ml di H2SO4 diluito. Si copre la provetta con un ritaglio di carta da filtro sulla quale si mette un cristallino di nitrato d'argento e una goccia d'acqua (la sol. di AgNO3 che di forma deve essere concentratissima). Se c'è arsenico la carta da filtro si colora prima in giallo e poi in nero, con svariati tempi e sfumature. Anche questa reazione è molto sensibile, ma purtroppo è disturbata dall'antimonio, che dà le stesse colorazioni.
Ho eseguito come dicevo questa reazione sui pallini di piombo: come mi aspettavo ha avuto esito positivo per la presenza sicura dell'antimonio nella lega, e i risultati si vedono nelle foto. La reazione non mi ha quindi nè smentito nè confermato la presenza dell'arsenico, per il quale ho eseguito il saggio successivo di Bettendorf (ved.).
La reazione di Gutzeit per l'arsenico sfrutta le reazioni che avvengono tra l'idrogeno arsenicale "arsina" AsH3 ed il nitrato d'argento. L'arsina si sviluppa quando l'idrogeno "nascente" sviluppato per es. da Zn e un acido viene in contatto con un composto arsenicale. (Analogamente all'arsenico si comporta l'antimonio, che genera SbH3). L'AgNO3 si colora prima in giallo e poi in nero perchè avvengono le seguenti reazioni:
6 AgNO3 + AsH3

AsAg3.3AgNO3 + 3 H2O

Si esegue questa prova mettendo in una provetta il materiale da esaminare assieme ad un pezzettino di zinco e ad alcuni ml di H2SO4 diluito. Si copre la provetta con un ritaglio di carta da filtro sulla quale si mette un cristallino di nitrato d'argento e una goccia d'acqua (la sol. di AgNO3 che di forma deve essere concentratissima). Se c'è arsenico la carta da filtro si colora prima in giallo e poi in nero, con svariati tempi e sfumature. Anche questa reazione è molto sensibile, ma purtroppo è disturbata dall'antimonio, che dà le stesse colorazioni.
Ho eseguito come dicevo questa reazione sui pallini di piombo: come mi aspettavo ha avuto esito positivo per la presenza sicura dell'antimonio nella lega, e i risultati si vedono nelle foto. La reazione non mi ha quindi nè smentito nè confermato la presenza dell'arsenico, per il quale ho eseguito il saggio successivo di Bettendorf (ved.).