Sapore delle sostanze

[Marzio]

Salve a tutti,

Da neofita e semplice appassionato di chimica vorrei porgere una domanda a tutti voi ben piu' esperti di me.
LA domanda è questa: come si fa a capire che sapore ha una sostanza?

Mi spiego meglio,in molti testi (specie vecchi) nelle descrizioni dei vari elementi e sali, dopo l'aspetto,la forma c'è anche il sapore. Ad esempio,amaro,salato,caustico ecc. . . che finche si tratta di sali innocui ci può stare ma quando si parla di sostanze velenose,tossiche o cancerogene no!
Non credo ci sia stato un povero cristo che abbia assaggiato tutto!
è una domanda che mi faccio da tempo e che non trovo una spiegazione,presumo ci siano altri fattori per determinare il sapore di una sostaza ma onestamente non me li spiego.

Spero non mi crocifiggiate per questa domanda stupida ma è una curiosità che mi piacerebbe togliere.

Saluti a tutti.

P.S. Essendo una domanda generica non sapevo proprio dove postarla, non essendo ne di organica ne inorganica.
Chiedo ai moderatori di spostarla eventualmente nella sezione piu' appropriata.

[Chimico]

Non credo ci sia stato un povero cristo che abbia assaggiato tutto!

credi male...
come ho detto anche in un'altra discussione...un mio professore assaggia abitualmente di tutto...senza problemi...ha 70 anni passati ed è ancora all'univ!

[al-ham-bic]

Non è una domanda stupida, direi che è una domanda molto interessante invece.
Sicuramente non un povero cristo, ma tantissimi "poveri cristi" hanno nell'arco della storia tutto assaggiato, unico modo per conoscere il sapore di una sostanza prima di poterlo predire per analogia.
Parlo di sostanze "storiche" ovviamente, non tutte le centinaia di migliaia di sostanze organiche di sintesi moderna.
Come giustamente hai osservato, i testi più datati (e interessanti, almeno per quanto mi riguarda!) sono doviziosi di tantissime notizie su ogni sostanza, comprese le oggi desuete informazioni organolettiche.
Come? Osservando, annusando, assaggiando... come si faceva una volta.
Per sapere il sapore dolce e metallico dell'acetato di piombo non c'è che un modo: assaggiarlo! Mica 50 mg, ne bastano molto molto meno... io stesso sono un felice "sopravvissuto" a molti esperimenti del genere, sempre con problemi zero... dato che quello che conta è sapere quello che si fa.
Se due milligrammi di ioduro di rame (schifosissimo per lo ione ioduro e schifosissimo per lo ione rame) bastano e avanzano per sentirne il sapore, per niente al mondo assaggerei due milligrammi di benzidina...
Quindi tutto il discorso va preso "cum grano salis", ed i chimici di un tempo lo sapevano, eccome, molto più di adesso
Ci sarebbe da aggiungere molto sui sapori (come sugli odori!): nel frattempo quanto ho scritto NON è un invito all'assaggio...

[Marzio]

Grazie a tutti per le risposte.

Onestamente non credevo che in passato venissero letteralmente assaggiate le varie sostanze,credeco si deducesse il loro sapore da altri parametri.

Va bè, mi sono tolto una curiosità!

Saluti a tutti!