Scheda di sicurezza O2 è necessaria? (REACH)

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xshadow

2022-01-21 20:07

Sto studiando il regolamento R.E.A.C.H ma ho alcuni dubbi 1) l'O2 è considerato un gas permanente e pertanto è esente da registrazione Mi chiedevo se per l'O2 fosse necessaria pertanto una SDS (Scheda di sicurezza) "classica" ? So che è obbligatoria per le sostanze pericolose secondi il CLP e per quelle PBC o nella candidate list Ma non capisco se l'O2 rientra in queste categorie. Immagino di no visto che lo respiriamo 2) per un intermedio generato in-sito è necessario compilare una SDS (Schedata dati di sicurezza)? grazie

fosgene

2022-01-21 22:25

Guarda, non sono un esperto di REACH, ma l' ossigeno gassoso ha scheda di sicurezza in quanto gas compresso e comburente.

Qui un esempio:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://tecnosald.com/media/RIVOIRA/SS%2520Ossigeno.pdf&ved=2ahUKEwi4kLXo8MP1AhVhS2wGHf-BAAUQFnoECDAQAQ&sqi=2&usg=AOvVaw2Q7Mu28OnKtWC3EcLNZE64

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LuiCap

2022-01-22 11:14

Ti consiglio di consultare il sito dell'ECHA (European Chemicals Agency).

https://echa.europa.eu/it/regulations/reach/understanding-reach

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/cl-inventory-database/-/discli/details/130251

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Geber

2022-01-22 15:54

Giustamente per ogni dubbio si controlla l'ECHA. In UE è lei a dettare legge.

Io lavoravo molto con REACH e CLP oltre al RoHS perché lavoravo sia su tessile che alimentare oltre a materiale elettrico e elettronico.

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xshadow

2022-01-22 18:32

Si grazie il regolamento R.E.A.C.H. (a grandi linee)l'avevo letto dal sito (proprio i vari articoli) solo che non capivo cosa intendesse per "sostanza pericolosa"...cioè alla fine allora bisogna fare la scheda di sicurezza per praticamente tutte le sostanze...trovarne di non pericolose mi sembra difficile se già l'O viene effettivamente considerato pericoloso


Geber ha scritto:

Giustamente per ogni dubbio si controlla l'ECHA. In UE è lei a dettare legge. Io lavoravo molto con REACH e CLP oltre al RoHS perché lavoravo sia su tessile che alimentare oltre a materiale elettrico e elettronico.

Per caso ti ricordi qualcosa sul CLP? Nel senso l'ho sto studiando ora nelle videolezioni ma ho dei dubbi riguardo l'autoclassificazione. Nel senso il regolamento CLP si basa da quello che ho capito sul sistema di classificazione armonico GHS, che dovrebbe fornire i criteri "universali" per la classificazione delle sostanze, in modo da etichettarle tutte allo stesso modo A un certo punto si dice dice che per le sostanze non già classificate (quelle non contenute nell'allegato VI del CLP) devono essere i "fornitori" a procedere con l'autoclassificazione. MA non ho ben capito i passaggi procedurali da fare...cioè si valuta il tipo di pericolo associato alle proprietà chimico-fisiche e successivamente una volta identificato lo si colloca in una particolare classe e categoria in base ai "valori di riferimento universali GHS?" Non ho ben capito questa autoclassificazione, in termini pratici come si fa...cioè se l'obiettivo del CLP è uniformarsi sfruttando il GHS se i vari produttori fanno la loro autoclassificazione non sarà possibile che si avranno classificazioni differenti per una stessa sostanza? (e quindi verrebbe meno il senso del CLP di uniformità)

Geber

2022-01-22 18:46

Urca non ricordo molto bene in dettaglio ma ricordo la cosa che i fornitori sono loro responsabili della autoclassificazione per quelle sostanze non classificate, visto che spesso se ne producono di nuove che non hanno una classe in cui rientrare. Sul come si faccia in pratica ti conviene cercare sul sito dell'ECHA.

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xshadow

2022-01-23 02:19

Mi autorispondo riguardo l'autoclassificazione. In pratica quello che si fa è l'identificazione della tipologia di pericolo associati alla sostanza analizzando le proprietà chimico-fisiche della stessa attraverso sperimentazioni/attingendo informazioni effettuate da studi precedenti autocertificati Una volta identificata la tipologia di pericolo (detta classe secondo il regolamento CLP/GHS) , per esempio "tossico per la salute se ingerito" si valuta la pericolosità, cioè in questo caso il livello di tossicità attraverso lo studio di un parametro che nel caso della tossicità per la salute ci dice il regolamento CLP che è l'LD50 (cioè la concentrazione mg/Kg della sostanza necessaria a causare una deplezione del 50% nella popolazione di cavie). Ottenuto il valore di LD50 si confronta con i valori di riferimento tabulati del regolamento CLP (che a sua volta li prende dal sistema armonizzato GHS) e si identifica il tipo di categoria (1,2,3...) --> se il valore sperimentale cade nell'intervallo di riferimento di categoria 1 significa che quella sostanza ha il valore massimo di tossicità. In breve questo è il processo di autocertificazione, da fare per tutte le sostanze che non sono contenute nell'allegato VI del regolamento CLP, per le quali è gia presente una classificazione armonizzata "approvata" dagli Stati membri del R.E.A.C.H...insomma se la sostanza da registrate è contenuta in questo allegato si hanno gia a disposizioni le classi di pericolo e anche la categoria (cioè il livello di nocività) per ciascuno di esso, quindi basta riportarle. in caso contrario si procede con l'autocertificazione

LuiCap

2022-01-23 09:00

Direi che ti sei autorisposto bene!!!

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LuiCap

2022-01-23 11:22

Aggiungo che, sempre dal sito dell'ECHA, si può capire se una sostanza ha già una classificazione armonizzata registrata o no dal colore delle intestazioni delle colonne delle tabelle C&L: azzurro per le prime, arancione per le seconde.

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/cl-inventory-database/-/discli/details/35888

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/cl-inventory-database/-/discli/details/77844

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xshadow

2022-01-23 12:16

LuiCap ha scritto:

Aggiungo che, sempre dal sito dell'ECHA, si può capire se una sostanza ha già una classificazione armonizzata registrata o no dal colore delle intestazioni delle colonne delle tabelle C&L: azzurro per le prime, arancione per le seconde. https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/cl-inventory-database/-/discli/details/35888 https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/cl-inventory-database/-/discli/details/77844

tra l'altro scendendo lungo la scheda azzurra della sostanza gia classificata noto si può notare come molti produttori abbiano registrato tale sostanza attribuendogli una classificazione diversa da quella armonizzata stabilita dal CLP In teoria hanno sbagliato. Fortunatamente 1896 registrazioni sono avvenute correttamente lato classificazione