2012-10-15, 23:20 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2012-10-17, 23:14 da Dott.MorenoZolghetti.)
La procedura è banale, non la scrivo nei dettagli. Ho usato bicarbonato di potassio solido, cui ho aggiunto acido nitrico conc., mescolando per contenere lo schiumeggiamento. Quello che si ottiene è una sospensione bianca, visto che il nitrato di potassio non è poi così solubile a freddo. Ottenuta la neutralità, aggiungendo poca acqua se occorre per meglio ottenerla, si procede al riscaldamento su piastra. Gradualmente il sedimento passa in soluzione e il tutto diviene limpido. Ora, ponendo la soluzione calda in un cristallizzatore e attendendo qualche minuto, ecco apparire i cristalli aciculari di potassio nitrato. La crescita è "a vista d'occhio". Dopo una notte a temperatura ambiente, ho passato il cristallizzatore in frigorifero per 10 ore. Nelle foto il risultato.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***
(2012-10-17, 17:14)Dott.MorenoZolghetti Ha scritto: Sì, è un disco di sughero: serve per isolare la brodaglia bollente dal piano di piastrelle freddine.
In effetti un piano isolante posto sotto aiuta moltissimo a rallentare la cristallizzazione, rispetto al piano del bancone. Sembra una differenza da nulla, eppure... provare per credere. Io non dispongo di un foglio di sughero ma uso sempre un panno morbido piegato in quattro, posto sotto e avvolto attorno al becher/beuta. Assicuro che fa la differenza! Oppure se proprio si vuole una velocità minima di raffreddamento si può usare come bagnomaria una pentola molto larga: più acqua c'è, più lentamente si raffredda.
(tra parentesi, mi permetto di segnalare quello che è sicuramente un errore di battitura del dottore: "acidulari" invece di "aciculari" - è sicuramente una svista, ripeto, ma dato che è un termine tecnico che magari qualche utente potrebbe non conoscere, è bene che sia corretto)
"They mix some DNA, some skin and a certain spray, you can watch it on a laser screen... Dr. Stein grows funny creatures, lets them run into the night..." [Helloween]
Sì, grazie, correggo subito. Per un puro caso, anche la dizione "acidulari" è impiegata da alcuni autori, ma certamente è più corretta la versione "aciculari", mutuata direttamente dal latino.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***