2020-02-02, 16:44 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2020-02-02, 16:45 da Didy.)
Ci sono alcune regole per capire se un composto ionico è solubile in acqua (tipo i sali di nitrati sono sempre solubili, gli idrossidi di metalli pesanti no, ecc...) però ho visto che a volte non è sempre così chiaro.
Ad esempio, i solfuri dei metalli alcalino terrosi sono solubili o insolubili? Sul libro c'è scritto insolubili, sugli appunti e varie dispense invece è solubile.
Per quanto riguarda il solfato di bario è insolubile, giusto? (è una delle poche eccezioni, perché in genere i solfati sono solubili, no?)
Quando invece ci riferiamo alle concentrazioni in g/L, a quale concentrazione si può reputare un sale insolubile o moderatamente solubile?
Ho visto che, ad esempio, AgCl ha solubilità di 0,009g/L e quindi viene definito insolubile. Ma c'è un qualche range?
(Se poi avete degli esercizi sui sali per riconoscere se sono dei sali solubili o no, ve ne sarei grata! Ho pochi esercizi sul libro ed ho bisogno di esercitarmi!)
Ad esempio, i solfuri dei metalli alcalino terrosi sono solubili o insolubili? Sul libro c'è scritto insolubili, sugli appunti e varie dispense invece è solubile.
Per quanto riguarda il solfato di bario è insolubile, giusto? (è una delle poche eccezioni, perché in genere i solfati sono solubili, no?)
Quando invece ci riferiamo alle concentrazioni in g/L, a quale concentrazione si può reputare un sale insolubile o moderatamente solubile?
Ho visto che, ad esempio, AgCl ha solubilità di 0,009g/L e quindi viene definito insolubile. Ma c'è un qualche range?
(Se poi avete degli esercizi sui sali per riconoscere se sono dei sali solubili o no, ve ne sarei grata! Ho pochi esercizi sul libro ed ho bisogno di esercitarmi!)