2013-04-29, 00:07 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2013-04-29, 05:34 da Dott.MorenoZolghetti.)
Durante il ponte liberatorio ho voluto mettere a confronto (in modo spartano, ne convengo) alcune sonde e relativi contatori, misurando ciò di cui dispongo in abbondanza: il fondo naturale.
Deposti nel "croutin" (per i non autoctoni: infernotto, ossia cantinetta scavata nel sottosuolo, adiacente il locale ipogeo detto comunemente "cantina", dove sono depositate le bottiglie di Barbera e di Ruchè di annata meritevole) i sali di torio e uranio, i campioni di AmO2, di UO2, di RaSO4 e di ThO2, ho predisposto gli strumenti alla misurazione del fondo. Ovviamente ho usato gli strumenti di cui dispongo e che non sono spettacolari come quelli di alcuni membri di questo forum, ma mi tocca di accontentarmi.
Per avere un'idea del valore ho cercato indicazioni sulla Rete e ho fatto che eleggere (cosa non molto scientifica) tre strumenti a "testimoni della verità": il grande germanico RAM63 (con sonda beta+gamma), il piccolo russo AHPI-01-02 e un LB1200. Il tempo di misura è stato di 10 minuti.
In ordine ho ottenuto i seguenti valori medi: 0.015 mR/h, 0.016 mR/h e 0.017 mR/h. Mi è venuto subito il dubbio che, disponendo di un quarto strumento, mi avrebbe reso 0.018 mR/h, ma poi ho ignorato tale idea.
Il fondo medio monferrino è dunque di 0.016 mR/h.
Sono poi passato a provare la sensibilità (tra parentesi, rapportata a 1mR/h) delle varie sonde e dei relativi strumenti. Ecco in sintesi i risultati.
SV500 (sonda beta+gamma): 14 CPM (875)
FH40 H (sonda FHZ 69): 26 CMP (1625)
FH40 H (sonda FHZ 68): 21 CPM (1310)
FH40 M (sonda FHZ 69): 26 CPM (1625)
FH40 M (sonda FHZ 68): 21 CPM (1310)
FH40 T (sonda FHZ 76V): 16 CPM (1000)
FH40 T (sonda FHZ 73): 58 CPM (3625)
Mini Monitor 900 vers. X (sonda E): 26 CPM (1625)
AHPN-01-02 COCHA (due tubi SBM-20): 47 CMP (2940)
RAM 63 (sonda beta+gamma): "600" CPM stimati (37500)
LB1200 : 42 CPM (2625)
Sono consapevole di aver messo a confronto strumenti molto differenti, specie il RAM, ma mi interessava capire come intendere la sensibilità di sonde date per "inutili" e che invece si dimostrano migliori di quelle fornite in dotazione con strumenti più elitari (vedasi la 76V di FH40 T e la beta-gamma di SV500).
Ho ripetuto le prove tre volte (tre è il numero perfetto) per ciascuna sonda, usando un cronografo imparziale svizzero e contando i colpi mentalmente.
Mi resta da provare la sonda FHZ 72 di cui non sono purtroppo provvisto.
Ditemi dove ho sbagliato.
Deposti nel "croutin" (per i non autoctoni: infernotto, ossia cantinetta scavata nel sottosuolo, adiacente il locale ipogeo detto comunemente "cantina", dove sono depositate le bottiglie di Barbera e di Ruchè di annata meritevole) i sali di torio e uranio, i campioni di AmO2, di UO2, di RaSO4 e di ThO2, ho predisposto gli strumenti alla misurazione del fondo. Ovviamente ho usato gli strumenti di cui dispongo e che non sono spettacolari come quelli di alcuni membri di questo forum, ma mi tocca di accontentarmi.
Per avere un'idea del valore ho cercato indicazioni sulla Rete e ho fatto che eleggere (cosa non molto scientifica) tre strumenti a "testimoni della verità": il grande germanico RAM63 (con sonda beta+gamma), il piccolo russo AHPI-01-02 e un LB1200. Il tempo di misura è stato di 10 minuti.
In ordine ho ottenuto i seguenti valori medi: 0.015 mR/h, 0.016 mR/h e 0.017 mR/h. Mi è venuto subito il dubbio che, disponendo di un quarto strumento, mi avrebbe reso 0.018 mR/h, ma poi ho ignorato tale idea.
Il fondo medio monferrino è dunque di 0.016 mR/h.
Sono poi passato a provare la sensibilità (tra parentesi, rapportata a 1mR/h) delle varie sonde e dei relativi strumenti. Ecco in sintesi i risultati.
SV500 (sonda beta+gamma): 14 CPM (875)
FH40 H (sonda FHZ 69): 26 CMP (1625)
FH40 H (sonda FHZ 68): 21 CPM (1310)
FH40 M (sonda FHZ 69): 26 CPM (1625)
FH40 M (sonda FHZ 68): 21 CPM (1310)
FH40 T (sonda FHZ 76V): 16 CPM (1000)
FH40 T (sonda FHZ 73): 58 CPM (3625)
Mini Monitor 900 vers. X (sonda E): 26 CPM (1625)
AHPN-01-02 COCHA (due tubi SBM-20): 47 CMP (2940)
RAM 63 (sonda beta+gamma): "600" CPM stimati (37500)
LB1200 : 42 CPM (2625)
Sono consapevole di aver messo a confronto strumenti molto differenti, specie il RAM, ma mi interessava capire come intendere la sensibilità di sonde date per "inutili" e che invece si dimostrano migliori di quelle fornite in dotazione con strumenti più elitari (vedasi la 76V di FH40 T e la beta-gamma di SV500).
Ho ripetuto le prove tre volte (tre è il numero perfetto) per ciascuna sonda, usando un cronografo imparziale svizzero e contando i colpi mentalmente.
Mi resta da provare la sonda FHZ 72 di cui non sono purtroppo provvisto.
Ditemi dove ho sbagliato.
*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***