AgNO3
2011-05-02 10:16
Visto che questo sottoforum è un po' a secco ho deciso di postare questo thread riguardo gli utilizzi e di vari composti chimici in fotografia.
Sono composti chimici abbastanza comuni,per la maggior parte,indispensabili per le tecniche fotografiche del passato.
Partiamo dalle sostanze sensibilizzanti!
Le principali sostanze sensibilizzati sono queste:
-Nitrato di argento AgNO3
questo sale,dalla enorme solubilità in acqua,è il capostipite delle sostanze sensibilizzanti.
E' parzialmente sensibile alla luce,si decompone a dare Ag2O.
Infatti è la fonte principale di ioni Ag+,che servono per formare gli alogenuri insolubili di argento,utilizzati fino a pochi anni fa.
Gli alogenuri sono i seguenti:
AgCl
AgBr
AgI
Tutti ottenibili facilmente per precipitazione di Ag+ con anione alogenuro in soluzione.
Questi precipitati sono sensibili alla luce,ma la sensibilità aumenta dal cloro ,iodio fino ad arrivare al bromo,infatti l'AgBr è il più sensibile,è stato utilizzato fino a poco tempo fa nelle emulsioni delle pellicole fotografiche.
I loro colori sono molto tenui :
AgCl bianco candido
AgBr giallo opaco
AgI giallo
http://img707.imageshack.us/i/agicf.jpg/
I solidi sopra elencati tendono a scurirsi per decomposizione alla luce,a dare Ag metallico,nero.
Esistono altri sali,di cui non potrò presentarvi le foto:
per tecniche più prelibate abbiamo il cloroplatinito di potassio e il cloropalladiato di potassio,per le tecniche rispettive Platinotipia e Palladiotipia.
Per tecniche come la cianotipia vi sono anche sali di ferro,quali citrato ammoniacale di ferro ed altri.
Sostanze di sviluppo:
Le sostanze di sviluppo principali sono suddivisibili in due categorie:
Sviluppo fisico e sviluppo chimico,è interessante notare che lo sviluppo in fotografia interessi principalmente i polifenoli.
Lo sviluppo fisico è attuato da le seguenti sostanze:
-pirogallolo o erroneamente acido pirogallico;
http://img718.imageshack.us/i/125pxpirogallolostruttu.png/
-acido gallico
http://img806.imageshack.us/i/acidogallico1.gif/
-tannino (o acido tannico)
Queste sostanze,abbastanza costose,sono i principali agenti di sviluppo fisico.
Per sviluppo fisico si intende un processo per la quale da minuscoli cristalli di argento metallico formatisi nell'esposizione,invisibili,che caratterizzano l'immagine latente,si vengono a creare fitte ramificazioni di argento fornito dall'alogenuro,a scurire via via l'immagine,fino a renderla visibile.
Il forte potere riducente di queste sostanze è sempre controllato da un agente di arresto,che è l'acido acetico.
L'acido acetico rallenta il processo di sviluppo,che sarebbe sennò troppo rapido,facendo annerire tutta la foto.
Un caso singolare di sviluppo fisico è l'utilizzo del mercurio,nella tecnica del dagherrotipo.
Il mercurio sotto forma di vapore condensa sulla lastra da sviluppare,e nelle zone in cui si è formato argento forma un'amalgama bianca,che forma direttamente il positivo.
Per quanto concerne lo sviluppo chimico una sola sostanza è degna di nota,l'idrochinone.
http://img189.imageshack.us/i/120pxidrochinonestruttu.png/
L'idrochinone deconpone rapidamente l'alogenuro di argento.
La sua diluizione dev'essere tale da far decomporre solo la parte esposta alla luce,non le ombre.
Solitamente è utilizzato in soluzione con carbonato di sodio.
Le sostanze di fissaggio,ovvero le sostanze che desesibilizzano definitamente i composti presenti sulla lastra sono i solfiti:
-Na2SO3
-Na2S2O3 (tiosolfato)
-Na2S2O5
-soluzioni sature di NaCl
-Ammoniaca diluita.
I solfiti danno la seguente reazione,che porta in fase acquosa il catione argento:
AgCl + 2S2O32-(aq) → Ag[(S2O3)2]3-(aq) + Cl-
La soluzione saturadi NaCl :
AgCl + Cl-(aq) → AgCl2-(aq)
L'ammoniaca:
AgCl(s) + 2NH3(aq) → Ag[(NH3)2]+(aq) + Cl-
tutti a dare complessi solubili di argento.
Questi sono i principali agenti chimici interessati.
Esistono numerosissimi altri composti,utili nell'ambito del viraggio,(i solfuri per esempio per il viraggio alla tonatità "neroseppia" e tanti altri...
Si potrebbe parlare anche di bicromati che con la gomma arabica permettono di produrre immagini in rilievo,per questione di solubilità.
La fotografia nasce dall'unione della chimica e della fisica (ottica).
Infatti i primi grandi pionieri della fotografia furono chimici francesi e inglesi.