Stabilità dei complessi di Co(II) e Co(III)

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rock.angel

2011-02-07 18:08

Ciao a tutti. Non so quanti di voi siano pratici della chimica dei metalli di transizione e soprattutto dei complessi di coordinazione ma ho un dubbio che mi affligge e giovedì ho l'esame di chimica inorganica I!

Il Co è stabile ai numeri di ossidazione +2 e +3.

Allo stato di ossidazione +3 è un d6 quindi sarà molto stabilizzato da una configurazione ottaedrica a basso spin. E fin lì ci siamo. Infatti anche sui miei appunti c'è scritto che il Co(III) è molto stabilie termodinamicamente e cineticamente inerte.

Però spesso il mio prof ha ripetuto che i complessi di Co(II) sono inerti, come quelli di Cr(III) che è un d3 (quindi stabile in configurazione ottaedrica), Pd(II) e Pt(II) che sono entrambi d8 e sono stabili con geometria quadrato planare.

Ma il Co(II) è un d7, quindi perchè è stabilizzato? E' stabilizzato per CFSE con configurazione ottaedrica ad alto spin, e fin lì ok. Ma è comunque meno stabile di Co(III)?

Insomma, è ovvio che poi dipende dai leganti e tutto, ma per CFSE chi è più stabile? (Secondo me Co(III) ma correggetemi se sbaglio).

E poi, l'esacquoione è più stabile quello di Co(II) o quello di Co(III)? Da quello che dice il mio prof. sembra quello di Co(II), suppongo per motivi dovuti al legante. Mi sbaglio?

Help me please. Sono piuttosto confusa su questo punto *help*

Chimico

2011-02-07 20:18

al momento dovrei rispolverare la chimica inorganica...comunque per certo ti dico che Co3+ come acquoione non è stabile ed ossida l'acqua...

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al-ham-bic

2011-02-07 21:41

Non entro in merito a configurazioni elettroniche e tantomeno in CSFE perchè le lascio volentieri a te che sei freschissima di studi... :-D

In ogni caso il cobalto in sol. acquosa dà luogo normalmente a ioni stabili Co(II), mentre Co(III) decompone l'acqua, come ha detto Chimico.

Lo stato di ox (III) viene però stabilizzato dalla formazione di legami covalenti, come avviene in un gran numero di suoi composti, che sono stabilissimi, per esempio il cobalticianuro (esacianocabaltato III), il cobaltinitrito (III) e altri.

Co++aq/Co+++aq = +1,84 V

[Co(CN)6]----/[Co(CN)6]--- = -0,83 V

In definitiva dipende dal composto, come sospettavi.

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Chimico

2011-02-08 06:54

Concordo con Al..manco a dirlo XD

io per esempio ho sintetizzato un complesso di Co3+ complessando prima il Co2+ e poi gorgogliando aria...

comunque Rock mi hai fatto pensare proprio ad un problema che avevo con il cobalto...tornando al tuo di problema...

il Co3+ coordinato ottaedricamente è più stabile del Co2+...

considerando che il delta ottaedrico varia a seconda del numero di ossidazione...

il d7 a basso spin ha un guadagno energetico di 1.8 * deltao

il d6 a basso spin ha un guadagno energetico di 2.4 * deltao(1)

i due delta sono diversi come dicevo e quello del d6 è (in teoria) 1.5 volte più grade di quello del d7...

1.8*deltao(Co2+) vs 2.4*1.5deltao(Co3+)

quindi a maggior ragione il complesso del Co3+ è più stabile di quello del complesso del Co2+!

1.8delta contro 3.6delta!! il doppio insomma...

il Co2+ è comunque stabilizzato...di 1.8 delta rispetto allo ione circondato con simmetria sferica dai leganti...

la cosa di cui non mi capacito è invece la stabilità dell'esaquoione 2+ rispetto a quello 3+...

rock.angel

2011-02-08 10:52

Grazie per le risposte!

Adesso ho capito il discorso del mio professore!

Lui confrontava l'esacquoione di Cr(III) con quello di Co(II) e quindi, come ha spiegato Al (GRAZIE!!), per quanto riguarda il guadagno energetico sull'acquoione simile al Cr(III) è il Co(II). In generale come stabilità sono però più stabili i complessi di Co(III) che è però un buon ossidante (infatti ossida Cl- a cloro, Br- a bromo and so on...) e quindi ossida l'acqua (e infatti i complessi di Co(III) si fanno o a partire da sali anidri, o da complessi di Co(II) poi ossidati (soprattutto si usa questa metodica, se non ho capito male)).

Grazie a tutti e due dell'aiuto! Siete stati illuminanti!