Subossido di carbonio

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Max Fritz

2010-02-15 19:13

Gli ossidi di carbonio più conosciuti sono i tanto discussi CO e CO2. Poi pochi conoscono anche l'anidride mellitica, dalla meravigliosa struttura, già citata nel forum. Vi propongo ora una sintesi di un quarto ossido del carbonio, il subossido di carbonio (C3O2), raro, gassoso che tende a polimerizzare come solido rosso, giallo o nero.

Materiale occorrente:

-Acido Malonico

-Anidride Fosforica (P2O5)

Miscelare 2 parti di anidride fosforica con 1 parte di acido malonico anidro (o 3 parti di P2O5 con 1 parte di malonico idrato). Scaldare lentamente in un crogiolo a fuoco moderato. Operare sotto cappa e con occhialini di sicurezza. Si sviluppa dopo poco un forte sfrigolio accompagnato dalla produzione di fumi irritanti agli occhi di C3O2. La massa intanto è diventata marrone scuro. Lasciar raffreddare e aggiungere abbondante acqua. Si forma una sospensione di particelle marroni/nere che potrebbero essere la forma polimerizzata del C3O2, ma su questo non ho ancora conferme. Si può notare dalla sintesi, che fondamentalmente il C3O2 può essere inteso come una "seconda anidride" dell'acido malonico. Infatti con l'acqua (sugli occhi non protetti o, se respirato, nel tratto delle mucose nasali) forma acido malonico che dà un forte bruciore agli occhi e un odore vagamente acetico al naso. Come potete notare non è una sintesi così efficacie, nè ha scopo di ricavare del prodotto. Ha interesse puramente sperimentale. Per questo fatto (e soprattutto per l'identificazione delle particelle disperse nella soluzione marrone) mi affido al vostro parere.

-QUESTA SINTESI E' RISCHIOSA, SIA PER I GAS PRODOTTI, SIA PER L'ELEVATA REATTIVITA' DELLA P2O5. VA CONDOTTA CON PRUDENZA-

I seguenti utenti ringraziano Max Fritz per questo messaggio: Nichel Cromo

Beefcotto87

2010-02-15 20:42

Penso vada in "Sintesi"...

Chimico

2010-02-15 20:52

bella questa sintesi...ho sentito parlare di questo ossido al primo anno di univ...ma non conoscevo l'esatta sintesi! avevo solo reagenti e prodotti :-)

al-ham-bic

2010-02-15 21:02

Interessante sintesi e interessante prodotto!

Non hai fatto qualche foto dell'esperimento? Aggiungono sempre qualcosa in più.

Effettivamente il C3O2 con acqua riforma nell'immediato il CH2(COO)2; ritengo più probabile che quelli scuri fossero prodotti di decomposizione.

Il Molinari afferma che la polimerizzazione (massa amorfa rosso-nerastra) avviene sul prodotto liquido (bolle a 7°!) dopo qualche giorno.

Dott.MorenoZolghetti

2010-02-15 21:11

Già...quello nero è il famigerato C.

Max Fritz

2010-02-16 11:43

Ok, infatti anch'io dubitavo fortemente che il residuo nero fosse C3O2, ma di certo lo erano i fumi prodotti. Per le foto... se vi interessa le potrei fare, ma non è niente di speciale: nel becker c'è la sostanza carbonizzata in acqua/H3PO4 e il crogiolo mentre è caldo... ecco quello forse potrebbe interessare... ma anche lì, sembra zucchero che brucia. La vera particolarità sono i fumi irritanti.

al-ham-bic

2010-02-16 22:37

Bisognerebbe poter allegare gli odori come si allegano le immagini! Blush

Comunque il gas svolto conteneva sicuramente O=C=C=C=O e così l'hai sentito ;-)

Max Fritz

2010-02-17 13:30

OT: oggi arriva il selenio... tra qualche dì vi dirò di più sul biossido, sull'acido selenidrico e sull'acido selenico :-D fine OT

Oh, mi rassicura sapere che anche qualcun'altro pensi che si tratti di C3O2.