Sul salnitro e oltre...

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Dott.MorenoZolghetti

2014-11-13 20:48

Mi è capitato di leggere, ma non ricordo dove, di un chimico scettico sulla presenza di nitrato potassico nelle efflorescenze dei muri umidi.

Ho avuto l'impressione che quell'analista frettoloso volesse farci credere che il salnitro non esiste nei nostri antri muscosi. Mi sono posto l'obiettivo di smentire quanto Egli asseriva con tanta frettolosità. Mi si perdoni il tono giocoso.

Sono dunque andato nella casa di campagna, dove la nonna mi preparava ottimi gnocchi di patate e ho "grattato" dal pavimento un po' di quella muffa bianca che si vede in foto.

HPIM3681.JPG
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Ne ho raccolto quel tanto che basta a suscitare le invidie di qualcuno (Qualcuno), riempendo una scodellina di vetro, dove una volta, in un passato molto più glorioso, si versava del gustoso "bonet".

HPIM3686.JPG
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Ho eseguito tre saggi: il primo con il reattivo di Lunge, il secondo con una soluzione satura di sodio perclorato e un terzo con del bario cloruro in sostanza.

Il primo test (in capsula di porcellana) direi che è positivello, ci sono i nitrati.

HPIM3687.JPG
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Il secondo, in provetta, è positivello: c'è del potassio.

HPIM3688.JPG
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Il terzo, ancora in provetta, è negativo: niente solfati.

HPIM3689.JPG
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Mi sento di dire che questa "muffa" bianca, invadente come una suocera, è senza dubbio costituita da nitrato potassico, con tracce di sale sodico. Non me ne voglia lo stimatissimo amico. ;-)


Ovviamente, a parte l'ironia che mi è tipica, non si tratta di un errore del compianto amico, ma piuttosto è un fenomeno più governato dalla biochimica che dalla chimica. Ed è notorio, la prima gli è invisa. ;-)

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Mario

2014-11-13 21:22

Se le rimane ancora del campione, provi a vedere se ci sono dei nitriti (come è noto il Lunge è poco specifico) e sopratutto controlli  quanto calcio e magnesio è presente.

Il massimo sarebbe una quantitativa sui nitrati e potassio per verificare la % di KNO3 presente, ma forse è chiedere troppo.

Per il resto si tratta di un fenomeno che accade dove , accanto a flora batterica specializzatai, sono presenti composti azotati e potassio. Le stalle per esempio e alcune malsane case di campagna.

saluti

Mario

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al-ham-bic

2014-11-13 22:06

E' chiaro che hai degli amici strani... ma non mi meraviglia   *Fischietta* In tutto questo discorso c'è solo una cosa che mi suona storta: compianto... Stavo pensando alla stessa domanda di Mario (che mi ha preceduto) riguardo Ca e Mg e alla % (anche approssimata) di KNO3 nella tua grattatura.  Sarebbero dati interessanti. Dimenticavo: e soprattutto quanto sodio in mezzo al potassio? E poi: come sono le condizioni di quel locale per quanto riguarda l'azoto? E' chiaro che ciò è fondamentalissimo, non essendo nè una stalla nè un locale "deiettivo". Certo che per essere malsana... vista oggi direi che quegli gnocchi devono essere "compianti" da parecchio. --- Quel tuo compianto O:-)  amico sono sicuro si riferisse a quel "salnitro" che si gratta dai muri moderni, quasi sterilizzati, dove l'azoto che gira è solo quello dell'aria e il potassio è quello che è. Tali muri, in quanto ad efflorescenze in caso di umidità, fanno quasi la pari con quelli antichi. E tutti lo chiamano, e lo chiameranno sempre, "salnitro" pur non presentando (concedo: spesso) traccia di KNO3.

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Dott.MorenoZolghetti

2014-11-14 08:29

Purtroppo le mie indagini chimiche sono state bruscamente interrotte e ho dovuto rimandare ulteriori analisi. E' il brutto di non avere il tempo da pensionato... Il tempo resta il mio limite più drastico. Visto però l'interesse per la mia malsana dimora, procederò sull'abbondantissimo prodotto residuo (che possiamo certamente definire come infinito) con saggi quantitativi.

Una parola sul reattivo di Lunge: non è specifico per i nitrati, ok, ma immaginare che ci possano essere nitriti nel mio muffosissimo pavimento... rasenta la perfidia. Farò un test anche per loro, certamente.

Quanto ai gnocchi... sì, è davvero passato tanto tempo, purtroppo. :-(

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Mario

2014-11-14 18:48

L'apetto interessante dell'intera faccenda è capire, una volta che si è appurata la presenza del potassio nitrato, la sua origine.

Un indizio potrebbe arrivare dalla composizione dell'escrezione renale, dove il K arriva a concentrazioni che sfiorano il g/L, il che si traduce in oltre 1 g al giorno per cranio. Per l'azoto non esiste il problema visto che nel liquido di cui sopra ce n'è in abbondanza (sotto forma di diammide dell'acido carbonico) e che a trasformarlo in nitrato ci pensano i meccanismi biochimici.

saluti

Mario

comandantediavolo

2014-11-14 19:18

Doc,ma facevi la pipì in terra mentre la nonna preparava gli gnocchi ?  asd

Dott.MorenoZolghetti

2014-11-14 19:57

No, io no. Vi era una stalla tanto tanto tempo fa...

al-ham-bic

2014-11-14 22:12

Dott.MorenoZolghetti ha scritto:

No, io no. Vi era una stalla tanto tanto tempo fa...

Ah, beh, allora tutto (o quasi) torna... NON è il caso di quel tuo amico che ha la fissa dell falso salnitro.

Però il rapporto sodio/potassio della tua grattatura sarebbe molto interessante.

E il risultato ha il vantaggio di non richiedere limiti pressanti di tempo per l'esecutore... solo entro la pensione è il suo limite superiore.

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Dott.MorenoZolghetti

2014-12-31 21:03

Istigato a indagare sul salnitro recuperato dal pavimento della casa rurale, ho effettuato qualche giorno fa (esattamente il 25 dicembre!) un'analisi chimica sommaria (per via del fausto giorno...) e vi riporto quello che ho ottenuto. Ho seccato circa 10 g di sale a 105°C per 6 ore e poi l'ho lasciato raffreddare in essiccatore per circa 2 ore. Ho pesato 1,000 g di sale secco e l'ho disciolto in 100,0 mL di acqua distillata. Ho sottoposto questa soluzione all'analisi e ho ottenuto: - nitriti: presenti in tracce (<0,002%) - cloruri: assenti - solfati: assenti - fosfati: assenti - ferro: assente - ammonio: assente - calcio: presente (0,02% come CaCO3) - magnesio: presente (0,01% come MgCO3) Con il metodo descritto qui: http://myttex.net/forum/Thread-ANALISI-DEL-SUOLO-1-determinazione-dei-nitrati , ho potuto stabilire che la purezza del sale isolato è circa del 98%, espressa come nitrato. Purtroppo, non ho modo di dosare il sodio (ho potuto verificare con lo spettroscopio che c'è) se non per via differenziale, previa determinazione del potassio, ma non ha molto senso percorrerla una strada così...


... o forse sì... mah, per ora mi sono fermato qua. Poi era santo Stefano...

Mario

2014-12-31 21:11

Quando dice che il nitrato è > del 98% intende dire che oltre il 98% è nitrato di potassio, non è così?

saluti

Mario

Dott.MorenoZolghetti

2014-12-31 21:15

Ho modificato per maggiore chiarezza. Non posso dire che sia KNO3 puro al 98%, ma che sia nitrato per il 98% (quanto sodio e quanto potassio, è ancora da stabilire).

Mario

2014-12-31 21:36

Visti gli indizi e le analisi, possiamo essere quasi certi che il campione sia costituito da KNO3.

Certo che la prova definitiva si può solo avere dopo aver determinato il K e Na.

Ma direi che a questo punto non è poi così importante.

La prossima volta, se non è di troppo disturbo, provi a fare una macro a distanza ravvicinata di quella "muffa" in modo da vedere meglio eventuali forme cristalline.

saluti

Mario

alem

2015-01-01 12:38

Al tuo amico avresti dovuto fargli vedere la prova con la lega di devarda

Mario

2015-01-01 14:23

La determinazione quantitativa dei nitrati descritta da Moreno è precisa e non lascia nulla a desiderare.

Richiede però una certa perizia e alcuni accorgimenti, il che la rende consigliabile solo ad analisti esperti.

Nel tempo ne sono state proposte diverse varianti e per chi volesse approfondire la cosa ne troverà ampia descrizione nel "Trattato di chimica analitica, vol.II" del F.P.Treadwell.

Il metodo che usa la lega di Dewarda è senza dubbio di più facile applicazione e dà risultati altrettanto validi.

Non a caso è il metodo ufficiale a livello comunitario, descritto con la normativa UNI EN 15476

saluti

Mario