Titolazione nicotina
Salve a tutti, è un po di tempo che non mi faccio vivo, ma di tanto in tanto vi leggo con piacere.
come forse qualcuno di voi saprà, scrivo su un forum che si occupa di sigaretta elettronica oramai da 2 anni e ho un quesito da sottoporre a voi menti chimiche.

Tutti o quasi gli utilizzatori di una sigaretta elettronica, acquistano e utilizzano per inalazione, un liquido contenente nicotina in concentrazione variabile a secondo dei gusti e delle esigenze.
la concentrazione più usata e venduta è 18mg/ml.
il liquido in cui questa nicotina è disciolta è composto da

glicole propilenico 50%
glicerina vegetale 40%
acqua 10%

pur esistendo delle basi prive di glicerina o di glicole propilenico, questa è la più diffusa.

recentemente negli usa c'è stato un mezzo scandalo legato ad un rivenditore che aveva sbagliato i conti nelle diluizioni e aveva immesso sul mercato, liquido con concentrazione di 272mg/ml, decisamente letale.

questa determinazione è stata eseguita da un chimico americano, con una titolazione.

poco tempo dopo, sono spuntati dei kit per la determinazione del contenuto di nicotina de liquidi, uno è quello che vi linko qui sotto

http://www.shop.cherryvape.com/DYI-Nicot...t-0048.htm

in questo video è descritto il procedimento

http://www.youtube.com/watch?v=8T9vY-bZQ8g

considerato questo le domande che ho da porvi sono:

1: come faccio a procurarmi la soluzione 0.12N di acido solforico titolata? qualcuno di voi riuscirebbe a farla con una precisione dignitosa?

2: ho una piccola quantità di blu di bromotimolo ma è in polvere, sapreste dirmi in che proporzione devo scioglierlo in acqua per produrre la soluzione adatta allo scopo ?

3: secondo me, la fenoftaleina, avendo un punto di viraggio più netto, potrebbe essere più semplice da usare, voi credete sia fattibile? eventualmente mi spiegate cosa cambierebbe?

4: con la stessa logica verosimilmente si potrebbe usare una soluzione titolata di HCl, nel qual caso andrebbero rifatti tutti i calcoli, che hanno portato al numero magico mostrato nel video. anche se (se non dico cazzate) a parità di N non dovrebbe cambiare nulla (correggetemi se sbaglio)


grazie per quanti di voi vorranno darmi una mano
:-)
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forse ho sbagliato sezione, chi può magari la sposta in chimica analitica.
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Posso darti una mano per la soluzione di acido solforico :
1. Con una pipetta tarata(da 25 mL) o con una buretta prelevi 25,00 mL di acido solforico 36,8 N(18,4 M;98%) e li porti a volume 100,00 mL in un matraccio idoneo. La pipetta o la buretta vanno prima condizionate,il matraccio va sciacquato con acqua distillata.(Soluzione I)
2. Dalla soluzione che hai preparato prima prelevi con una buretta,dopo averla condizionata, 1,3 mL di Soluzione I e li porti a volume in un matraccio da 100,00 mL.(Soluzione II)

Calcoli preliminari:
Soluzione I
Ci=36,8 eq/L Cf=9,2 eq/L
Vi= ? mL Vf=100,00 mL
Ci x Vi = Cf x Vf
Vi=(Cf x Vf) : Ci
Vi=(9,20 eq/L x 100,00 mL) : 36,8 eq/L = 25,0 mL
Soluzione II
Ci=9,2 eq/L Cf=0,12 eq/L
Vi= ? mL Vf=100,00 mL
Vi=(0,12 eq/L x 100,00 mL) : 9,2 eq/L = 1,30 mL

Spero di esserti stato di aiuto,almeno in parte.
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Il blu di bromotimolo va sciolto in EtOH
Di solito si utilizzano soluzioni allo 0,4%

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Sì, è la stessa cosa solforico o cloridrico.

Mentre è la prima volta nella mia vita che vedo eseguire una titolazione in un cilindro graduato. Da ridere!
E poi misurare un volume da titolare con un cilindro è quasi un gesto criminale. Semplificare va bene, ma inventarsi una comicità simile è davvero eccessivo. Imparate a lavorare con criterio scientifico!

*** Cercar di far bene e non di far molto. (A. L. Lavoisier) ***
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so bene che il procedimento è approssimativo e migliorabile, ma le esigenze di precisione richieste sono relative.
il metodo è nato proprio per riconoscere grossolane differenze tra quanto dichiarato in etichetta e quanto realmente presente in bottiglia, nello specifico uno scostamento anche di 1 o 2 mg, per le esigenze per cui è stato concepito il test, va benissimo.
tuttavia sono il primo a dire che si può fare molto meglio.

solo che il test per essere utile deve essere in un certo semplice da fruire un po per chiunque, quindi non posso mettermi con una buretta e un agitatore magnetico, devo cercare di trovare una soluzione che ne migliori la precisione ma che sia facile al tempo stesso da attuare.
la prima soluzione a cui pensavo, è quella di usare siringhe da insulina per misurare i volumi in modo preciso.
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Lascia perdere. Se vuoi far fare una titolazione a "chiunque", anche la più semplice, in quel modo, dubito che si possano riscontrare differenze anche "grossolane" nelle quantità.

In pratica, puoi arrivare a fare errori del 50% nella titolazione, e allora è meglio non farla!

EDIT: Poi, a quella concentrazione, se ho fatto bene il calcolo, il viraggio avviene a pH~4,5 e il blu di bromotimolo non va bene.
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(2011-12-01, 15:25)lorenzo Ha scritto: Lascia perdere. Se vuoi far fare una titolazione a "chiunque", anche la più semplice, in quel modo, dubito che si possano riscontrare differenze anche "grossolane" nelle quantità.

In pratica, puoi arrivare a fare errori del 50% nella titolazione, e allora è meglio non farla!

EDIT: Poi, a quella concentrazione, se ho fatto bene il calcolo, il viraggio avviene a pH~4,5 e il blu di bromotimolo non va bene.

scusate, il kit si vende e anche molto bene negli usa e nei forum specializzati, dicono che è abbastanza preciso se fatto in modo meticoloso.
parliamo di migliaia di persone che lo utilizzano e gli funziona.
Secondo me si può fare tutto, esistono ache saggi semiquantitativi che hanno il loro peso e la loro utilità, dipende sempre da cosa devo farci.

in merito al punto di viraggio, dato quanto detto sopra sulla diffusione del test, non so che calcoli hai fatto, ma siccome funziona, o i calcoli sono sbagliati o il blu che utilizzano non è a conoscenza di questi calcoli.
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Allora, la KB della nicotina è circa 7x10-7, quindi la corrispondente KA dell'acido coniugato è 1.4x10-8.
Se la concentrazione di nicotina è nell'ordine di 18 mg/mL (cioè 18 g/L, che equivalgono a 0.11 mol/L ), la concentrazione di H+ al punto di viraggio è:
[H+] = (KACA)1/2
perché tutta la base si è trasformata nell'acido coniugato. Sostituendo i valori numerici viene
[H+] = 3.74x10-5, che corrisponde a un pH di 4.43

Se titoliamo con il blu di bromotimolo, che vira a pH~7, noi vedremo, come punto finale della titolazione un punto in cui abbiamo titolato approssimativamente il 90% della nicotina
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(2011-12-02, 00:10)lorenzo Ha scritto: Allora, la KB della nicotina è circa 7x10-7, quindi la corrispondente KA dell'acido coniugato è 1.4x10-8.
Se la concentrazione di nicotina è nell'ordine di 18 mg/mL (cioè 18 g/L, che equivalgono a 0.11 mol/L ), la concentrazione di H+ al punto di viraggio è:
[H+] = (KACA)1/2
perché tutta la base si è trasformata nell'acido coniugato. Sostituendo i valori numerici viene
[H+] = 3.74x10-5, che corrisponde a un pH di 4.43

Se titoliamo con il blu di bromotimolo, che vira a pH~7, noi vedremo, come punto finale della titolazione un punto in cui abbiamo titolato approssimativamente il 90% della nicotina

interessante, quindi si potrebbe fare meglio, tu come faresti ?
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