Messaggi: 4
Grazie dati: 1
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 1
Registrato: Apr 2018
Non mi è chiaro il motivo per cui nella trasformazione isoterma la variazione di entalpia è nulla. Dato che la variazione di energia interna per l'isoterma è nulla, si ricaverebbe dalla formula H=U+PV che il lavoro è nullo. Ma non è possibile che sia così. Spero che qualcuno riesca a chiarire il mio dubbio. Grazie in anticipo.
Messaggi: 229
Grazie dati: 84
Grazie ricevuti: 257
Discussioni: 14
Registrato: Feb 2018
2018-04-12, 08:21 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2018-04-12, 08:51 da Mr.Hyde.) In una trasformazione isoterma la variazione di energia interna è nulla , il lavoro NON PUO ESSERE NULLO visto che c'è una variazione di volume .
Semplicemente si applica il primo principio della termodinamica
ΔU =Q - L
se
ΔU = 0 significa che Q = Lquindi ...
è il calore scambiato che è uguale al lavoro devi sempre tenere a mente che per rimanere a temperatura costante , la compressione o espansione di un gas IDEALE , deve per forza scambiare calore (idealmente tutto il calore viene scambiato) , altrimenti avresti una "situazione" adiabatica ,con relativa variazione di energia interna.
cordialmente
Francy
la musica, con i suoi suoni ,riesce ad aprire quella parte del nostro cervello dove sono rinchiusi i nostri ricordi.
"Francy De Pa"
Messaggi: 4
Grazie dati: 1
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 1
Registrato: Apr 2018
2018-04-12, 14:41 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2018-04-12, 14:42 da Alex18.) Che la variazione di energia interna sia nulla mi tornava già..io ho fatto riferimento alla variazione di entalpia e del perché sia nulla.
Messaggi: 242
Grazie dati: 164
Grazie ricevuti: 156
Discussioni: 12
Registrato: Dec 2014
Per definizione
H = U + PV
l'equazione di stato dei gas perfetti dice PV = RT , quindi
H = U + RT
la variazione è
dH = dU + R dT
dunque H dipende solo da T e, se la trasformazione è isoterma, tutti i termini sono per forza nulli.
I seguenti utenti ringraziano Igor per questo post:1 utente dice 'Grazie' a Igor per questo post Alex18 Messaggi: 229
Grazie dati: 84
Grazie ricevuti: 257
Discussioni: 14
Registrato: Feb 2018
Ciao Igor , ciao Alex

A questo punto ,penso sia il caso di stabilire se trattasi di isoterma
reversibile oppure
irreversibile (dato non fornito da Alex)
cordialmente
Francy
la musica, con i suoi suoni ,riesce ad aprire quella parte del nostro cervello dove sono rinchiusi i nostri ricordi.
"Francy De Pa"
Messaggi: 4
Grazie dati: 1
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 1
Registrato: Apr 2018
ciao Mr. Hyde,
l'entalpia, essendo una funzione di stato, è indipendente dal tipo di percorso effettuato, e cioè se la trasformazione avvenga in modo reversibile o irreversibile.
Messaggi: 229
Grazie dati: 84
Grazie ricevuti: 257
Discussioni: 14
Registrato: Feb 2018
2018-04-13, 18:54 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2018-04-13, 19:01 da Mr.Hyde.) Ciao Alex ,conosco il significato di "funzione di stato".
mi pare che avessi chiesto se in una trasformazione isoterma ,il lavoro fosse nullo oppure no
la risposta è :
Nei gas perfetti
In una trasformazione isoterma
irreversibile il lavoro è nullo
In una trasformazione isoterma
reversibile il lavoro NON è nullo
https://it.wikipedia.org/wiki/Isoterma_(termodinamica)cordialmente
Francy
la musica, con i suoi suoni ,riesce ad aprire quella parte del nostro cervello dove sono rinchiusi i nostri ricordi.
"Francy De Pa"
Messaggi: 4
Grazie dati: 1
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 1
Registrato: Apr 2018
In realtà, se leggi meglio, avevo chiesto il motivo per cui in una trasformazione isoterma la variazione di entalpia è nulla.
Messaggi: 229
Grazie dati: 84
Grazie ricevuti: 257
Discussioni: 14
Registrato: Feb 2018
2018-04-15, 02:16 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 2018-04-15, 02:22 da Mr.Hyde.)