Non mi è chiaro il motivo per cui nella trasformazione isoterma la variazione di entalpia è nulla. Dato che la variazione di energia interna per l'isoterma è nulla, si ricaverebbe dalla formula H=U+PV che il lavoro è nullo. Ma non è possibile che sia così. Spero che qualcuno riesca a chiarire il mio dubbio. Grazie in anticipo.
In una trasformazione isoterma la variazione di energia interna è nulla , il lavoro NON PUO ESSERE NULLO visto che c'è una variazione di volume .
Semplicemente si applica il primo principio della termodinamica
ΔU =Q - L
se ΔU = 0 significa che Q = L
quindi ...è il calore scambiato che è uguale al lavoro
devi sempre tenere a mente che per rimanere a temperatura costante , la compressione o espansione di un gas IDEALE , deve per forza scambiare calore (idealmente tutto il calore viene scambiato) , altrimenti avresti una "situazione" adiabatica ,con relativa variazione di energia interna.
cordialmente
Francy
Che la variazione di energia interna sia nulla mi tornava già..io ho fatto riferimento alla variazione di entalpia e del perché sia nulla.
Per definizione
H = U + PV
l'equazione di stato dei gas perfetti dice PV = RT , quindi
H = U + RT
la variazione è
dH = dU + R dT
dunque H dipende solo da T e, se la trasformazione è isoterma, tutti i termini sono per forza nulli.
I seguenti utenti ringraziano Igor per questo messaggio: Alex18
Ciao Igor , ciao Alex
A questo punto ,penso sia il caso di stabilire se trattasi di isoterma reversibile oppure irreversibile (dato non fornito da Alex)
cordialmente
Francy
ciao Mr. Hyde,
l'entalpia, essendo una funzione di stato, è indipendente dal tipo di percorso effettuato, e cioè se la trasformazione avvenga in modo reversibile o irreversibile.
Ciao Alex ,conosco il significato di "funzione di stato".
mi pare che avessi chiesto se in una trasformazione isoterma ,il lavoro fosse nullo oppure no
la risposta è :
Nei gas perfetti
In una trasformazione isoterma irreversibile il lavoro è nullo
In una trasformazione isoterma reversibile il lavoro NON è nullo
https://it.wikipedia.org/wiki/Isoterma_(termodinamica)
cordialmente
Francy
In realtà, se leggi meglio, avevo chiesto il motivo per cui in una trasformazione isoterma la variazione di entalpia è nulla.