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Una pila è costituita da un elettrodo di rame immerso in 1.00L DI ACQUA IN CUI SONO STATI AGGIUNTI 20 g di ioduro di rame(1) solido(Kps(CUI))=1.10x10^(-12)) e da un elettrodo di piombo immerso in 1 L di acqua in cui sono stati aggiunti 1 g di ioduro di piombo(2) solido (Kps(PBI2)=1.41x10^(-8)).Calcolare la massa degli eventuali corpi di fondo e la f.e.m. iniziale della pila.Si trascuri la variazione di volume dovuta alla solubilizzazione dei sali.(E°(Cu+/CU)=0.521V;E°(Pb2+/Pb)=-0.126V)
La massa dei corpi di fondo si ricava dai rispettivi prodotti di solubilità:
per lo ioduro di rame (I) si ha:
S = sqrt (1,1*10^-12)
= 1,05*10^-6 M
da questo valore già si capisce che la quantità di sale passato in soluzione è insignificante. Quindi possiamo affermare che sono 20 i g che rimangono insolubili.
Passiamo adesso allo ioduro di piombo (II):
S = cbrt [(1,41*10^-8)/4]
= 0,0015 M
moltiplicando la solubilità per il peso molecolare di PbI2 otteniamo la quantità che si solubilizza, che è di 0,69 g.
Come corpo di fondo ne rimangono 0,31 g.
La f.e.m. della pila si ricava calcolando i potenziali dei due semielementi che la costituiscono.
Scriviamo dapprima la reazione ionica globale comportata dalla nostra pila:
2Cu+ + Pb 2Cu + Pb++
Il potenziale al catodo è dato da:
Ec = 0,521 + (0,059/2) * log [1,05*10^-6]^2
= 0,168 V
all'anodo avremo:
Ea = -0,126 + (0,059/2) * log [0,0015]
= - 0,209
La f.e.m. è Ec-Ea
0,168-(-0,209)= 0,377 V
saluti
Mario
I seguenti utenti ringraziano Mario per questo messaggio: Utente dell'ex MyttexAnswers
Grazie mille Mario..Sei stato gentilissimo...!