Messaggi: 8
Grazie dati: 17
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 3
Registrato: May 2015
Salve a tutti Myttiani, avrei una piccola (grande) domanda: in che rapporto possiamo definirci noi appassionati di chimica verso il vegetarianesimo (non veganesimo)? Mi spiego, da più di un anno ormai ho deciso per ragioni personali di non continuare ad alimentarmi di carne adottando quindi una dieta vegetariana (tranquilli non vi assillerò con le solite blablate inutili della feccia vegana) e sono determinato ad approfondire questo argomento anche chimicamente. Mi farebbe molto piacere sentire punti di vista anche da voi che ne sapete sicuramente più di me dato che sono solo all'inizio del mio percorso di laurea, intanto ringrazio in anticipo tutti per l'attenzione.
Messaggi: 8921
Grazie dati: 264
Grazie ricevuti: 6943
Discussioni: 36
Registrato: May 2015
Io ti consiglio di leggere tutti i libri di Dario Bressanini e di visitare il suo blog:
http://bressanini-lescienze.blogautore.e...bblica.it/e anche quest'altro libro:
Antonio Pascale, Scienza e sentimento, Einaudi, 2008
Ciao
Luisa
Dal laboratorio se ne usciva ogni sera, e più acutamente a fine corso, con la sensazione di avere “imparato a fare una cosa”;
il che, la vita lo insegna, è diverso dall’avere “imparato una cosa”.
(Primo Levi)
I seguenti utenti ringraziano LuiCap per questo post:1 utente dice 'Grazie' a LuiCap per questo post Obliter Messaggi: 6327
Grazie dati: 1809
Grazie ricevuti: 1837
Discussioni: 196
Registrato: Mar 2009
Il mio professore è troppo citato dappertutto

Vi consiglio tutti i suoi libri. Ringrazio di averlo avuto come docente all'università
I seguenti utenti ringraziano quimico per questo post:1 utente dice 'Grazie' a quimico per questo post Obliter Messaggi: 4397
Grazie dati: 483
Grazie ricevuti: 646
Discussioni: 150
Registrato: Jun 2009
Più che chimicamente penso sia importante approcciarvisi da più lati: sia quello biochimico che fisio-patologico!
I seguenti utenti ringraziano Beefcotto87 per questo post:2 utenti dicono 'Grazie' a Beefcotto87 per questo post quimico, Obliter Messaggi: 8
Grazie dati: 17
Grazie ricevuti: 0
Discussioni: 3
Registrato: May 2015
(2015-05-26, 20:18)LuiCap Ha scritto: Io ti consiglio di leggere tutti i libri di Dario Bressanini e di visitare il suo blog:
http://bressanini-lescienze.blogautore.e...bblica.it/
e anche quest'altro libro:
Antonio Pascale, Scienza e sentimento, Einaudi, 2008
Grazie mille per la dritta, domani passo in libreria ad ordinarne qualcuno.
(2015-05-27, 08:44)Beefcotto87 Ha scritto: Più che chimicamente penso sia importante approcciarvisi da più lati: sia quello biochimico che fisio-patologico!
Esatto, e credo possa essere davvero molto interessante anche per chi non segue questo stile di vita. Purtroppo la mia strada è ancora lunga verso questo tipo di ricerca, mi affido a voi ricercatori che sicuramente ne sapete sicuramente mooolto più di me.
Messaggi: 4397
Grazie dati: 483
Grazie ricevuti: 646
Discussioni: 150
Registrato: Jun 2009
Io sinceramente non credo in queste cose, i miei imperativi sono (in assenza d patologie) solo 3:
- Mangiare tutto
- Mangiarne poco e di buona qualità
- Fare molto moto
I seguenti utenti ringraziano Beefcotto87 per questo post:3 utenti dicono 'Grazie' a Beefcotto87 per questo post luigi_67, quimico, Obliter Messaggi: 947
Grazie dati: 1607
Grazie ricevuti: 881
Discussioni: 29
Registrato: Sep 2014
(2015-05-27, 19:52)Beefcotto87 Ha scritto: Io sinceramente non credo in queste cose, i miei imperativi sono (in assenza d patologie) solo 3:
- Mangiare tutto
- Mangiarne poco e di buona qualità
- Fare molto moto
Condivido, il giusto in modo giusto, se non ci sono patologie particolari che impongano regimi alimentari specifici, penso sia la cosa migliore.
Poi ciascuno sceglie quello che ritiene più opportuno mangiare.
Seguo comunque il discorso con interesse.
Un saluto
Luigi
I seguenti utenti ringraziano luigi_67 per questo post:1 utente dice 'Grazie' a luigi_67 per questo post Obliter